Fragile || goufubu

The end

Shawn's pov:

Dopo anni di buio, all'improvviso, è arrivato un raggio di sole che mi ha rimesso al mondo, e mi ha cambiato la vita.
Avevo pensato di essere precipitato in un baratro senza fondo, senza nessun modo di salvarmi; dopo una caduta interminabile tra follia, solitudine e tristezza.
Mi ritrovo ora in un limbo indefinito, un luogo dove anche semplicemente mettere a fuoco un volto, è qualcosa di una tale difficoltà da dissuadere chiunque a cambiare un pensiero con un altro senza riuscire nemmeno ad elaborarlo.
L'unica cosa che mi é chiara ora, è il suo volto. La sua voce, il suo tocco, i suoi occhi... lui.
E ora capisco tanti dei piccoli atteggiamenti e sensazioni che ho provato fin'ora. Ogni volta che mi ritrovo a passare vicino a lui in automatico mi giro alla ricerca di qualcosa, un misto di ansia e gioia vorticano nella mia mente.
È difficile da credere, ma credo di essermi innamorato.
Si, mi sono proprio innamorato di Axel Blaze.
Io voglio dirgli cosa provo, faccia a faccia.
Lui non ricambierá, ma perchè non provarci?
D'altronde, è stato lui ad insegnarmi ad essere piú sicuro di me stesso, e questo è il mio modo di dimostrarglielo.
Dopo gli parleró.
Mi guardo allo specchio, sorrido e mi rendo conto di non riuscire a smettere. Perché io voglio essere felice, me lo merito.
Io devo essere felice.

Vado da Axel che sta camminando verso il campo e lo chiamo. Non so come ma sembra che abbia un sorriso tirato... chissà cos'avrá?
"Axel! Volevo parlarti dopo... ma tutto bene?"
"Oh, ciao Shawn! Si tranquillo va tutto bene.. dimmi pure".
Mentre parla evita il mio sguardo e mi sembra freddo... lui non sta bene ma non me lo vuole dire.
Lui mi ha aiutato, ora è il mio turno.
"No invece, non va tutto bene. Cosa c'è? È successo qualcosa?" Finalmente mi guarda. Sembrano esserci delle lacrime pronte ad uscire dai suoi occhi scuri.
"Ho detto che va tutto bene Shawn davvero, non c'è problema!"
"Axel, stai per piangere. Ti prego dimmelo!"
"Ok, vuoi che te lo dica? Bene. Io ti..." , esita un momento cosí cerco di aiutarlo.
"...ti?..."
"...Non resisto piú!
IO TI AMO!"

In questo preciso momento il mio cuore ha perso un battito, lui... ricambia davvero? Credo di avere un infarto.

"Non so come e non so quando, ma...mi sono innamorato di te.
È stato un colpo di fulmine, improvviso, inaspettato e soprattutto emozionante. In vita mia non mi era mai capitata una cosa del genere, così forte, ma anche totalmente imbarazzante.
Non sono uno che si lascia trasportare troppo, anzi faccio molta fatica ad innamorarmi... ma diamine, con te non so cosa mi sia successo...che cosa mi hai fatto?
Ogni giorno che passa tu mi insegni a innamorarmi di te e forse nemmeno lo sai.
Meriti tutto l'amore del mondo.
Io non posso fare a meno di pensarti, desiderarti, ti voglio con me nel mio futuro, voglio essere la cosa più bella della tua vita,
vorrei che mi stringessi forte e non mi lasciassi più,
vorrei che tutti i giorni tu potessi essere al mio fianco.
Immagino il futuro e ti voglio accanto, sei importante per me, piú di quanto credi. Se me lo permetterai non te ne pentirai... ma so che non ricambi e lo accetto. Promettimi solo che dopo, non mi allontanerai; che resteremo amici come al solito. Non escludermi dalla tua vita. Non lo riuscirei a sopportare".

Mi viene da piangere, ma non come al solito per la tristezza. No, queste sono lacrime... di gioia. Lui mi ama? Credo che questo sia il giorno piú bello della mia vita.

"Sai Axel, è buffo" lo vedo sconcertato, ed effettivamente non ha tutti i torti,
"c-cosa è buffo?"
"È buffo il fatto che quello che avrei voluto dirti, quando avevo detto che volevo parlarti, l'hai appena detto tu. E direi che l'hai fatto anche meglio di quello che avrei potuto fare io..." dico senza smettere di sorridere.
"ma... ma questo significa che tu..."
"Si, io ti amo.
Ti ho amato dal primo giorno che ti ho visto, ad Hokinawa, e ti ho amato sempre, dagli abbracci rubati in bagno, ai momenti in campo ed alle risate in camera. L'ho capito tardi è vero, ma io ti amo Axel"

Narratore's pov:

Quella che prima sembrava preoccupazione, ora si é trasformata in pura gioia sul volto del biondo, che non resistendo piú, si lanció verso l'albino catturandolo in un dolce e casto bacio.
Un bacio semplice e puro, come il loro amore appena sbocciato.
Quel bacio racchiudeva tutte le emozione dei due innamoratimed era bagnato, da lacrime di gioia versate l'uno per l'altro.
Si erano trovati, e non si sarebbero lasciati mai piú.

                   The end.

Post credits:

Appostati dietro un cespuglio, nelle vicinanze dei neo-fidanzati, c'erano i loro due amici e compagni.
Li stavano spiando? Beh, lo stavano facendo dall'inizio della storia... quindi, sí.
Ma vederli finalmente felici, li appagó per tutta la fatica fatta e li rese enormemente felici.
Erano loro amici, e se lo meritavano.
Entrambe.
Meritavano di aver trovato la pace e soprattutto l'anima gemella.
Meritavano di essere felici.
La piú grande debolezza di Shawn, era stata rinunciare, ma la fragilità non è una mancanza; è un valore, che ci rende umani.
A volte, un cuore, prima di poter trovare la gioia, deve prima rompersi in mille pezzi. Fa male, ma bisogna saperne uscire.
E Shawn ce l'ha fatta, ha avuto il coraggio di riprovarci.
L'amore più forte è quello capace di dimostrare la propria fragilità.

Mark: "ce l'hanno fatta, eh?"
Jude: "direi che era l'ora"

Angolo autrice:

Allora, che dire...
Non è un capolavoro certo, ma nella sua piccolezza sono davvero contenta di avere scritto questa storia.
Per chi l'ha seguita tutta, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate del finale nei commenti.  Secondo me è una delle conclusioni migliori che si potevano meritare i nostri 2 piccoli calciatori.
Mi è sembrato giusto.
Sono veramente felice di quello che ho scritto (cosa insolita) e spero in futuro di trovare l'ispirazione per altre nuove storie (su inazuma obv).
Quindi grazie di tutto!
E grazie a chi sta veramente ancora leggendo ahahaha
Bye byeeeee
(per ora)

🥰🥰🥰

Grazie <3

Ciaoooo