"Sono passati ormai 4 anni dalla vittoria del Football Frontier International.
Io e Axel stiamo ancora insieme.
Il nostro amore non si é mai rivelato una cotta adolescenziale, ma anzi, si può dire che col passare degli anni sia cresciuto con noi.
Mi è sempre stato accanto, anche nei cambiamenti e nei momenti difficili, quindi so che ci sarà per me anche oggi, come sempre.
Già, oggi é quel giorno.
Il giorno in cui, molti anni fa, mi hai lasciato solo, Aiden.
Nonostante abbia superato la tua perdita e quella di mamma e papà, non sono mai abbastanza pronto per questo momento.
Il momento in cui vi vengo a trovare, il momento in cui parlo con i vostri nomi scolpiti sulla fredda superficie di pietra, al cimitero.
Non sono mai abbastanza pronto per questo giorno.
Il giorno in cui mi sveglio e mi ricordo che la mia famiglia non c'è più.
In cui ricordo la vita felice che trascorrevamo, insieme, prima dell'incidente.
Non sono mai abbastanza pronto.
Ma non ti preoccupare fratellino, ora non piango più da solo.
Lo avrai visto, perché so che tu, con mamma e papà, mi guardi sempre.
Avrai visto che c'è una persona speciale che ora mi vuole bene, come voi.
È una ferita sempre aperta, quella che mi avete lasciato, ma ora c'è lui che mi porge la sua spalla su cui piangere, che mi allevia il dolore.
Volevo che tu lo sapessi, che sapessi che sto bene, che sono felice.
Volevo che sapessi che ho capito cosa vuol dire quello che tanti chiamano "vero amore".
Già, so cosa significa perché io l'ho trovato.
È lui: Axel Blaze.
Quindi non ti preoccupare, qui va tutto bene.
Solo che... mi manchi fratellino. Mi mancate anche voi, mamma e papà. So che siete sempre vicino a me, ma... é difficile.
Tutto qui.
La mia vita va avanti, ma per favore, continuate a guardarmi, sempre.
Ora devo andare... tornerò presto, lo prometto.
Alla prossima, vi voglio bene."
<< Sei pronto?>>
<<Si, ci sono. Andiamo?>>
<< Certo, prima però vieni qui.>>
Eccolo, il mio fidanzato che mi abbraccia e mi asciuga le lacrime in questa mattina fredda e triste.
<< Sai, Mark e gli altri avevano organizzato una cena insieme in onore dei vecchi tempi... ti va di andarci? Se preferisci ordiniamo qualcosa d'asporto e stiamo da soli a casa, mentre ci guardiamo quel film che ti piace tanto>>
<<È una proposta allettante, ma credo di volerci andare a quella cena... mi mancano i ragazzi e credo che mi farebbe bene stare con degli amici oggi. Poi, conoscendo Caleb, ci sarà anche dell'alcol, il che mi servirebbe davvero stasera>>
<<Come vuoi tu lupetto, ma non esagerare>>
<< E va bene, a patto che ci facciamo le coccole stasera>>
<<Non posso dirti di no, e comunque sei stato forte prima, dico davvero>>
<< grazie, ma... fa sempre male>>
<<lo so, per questo sono qui con te>>
<<grazie, per tutto>>
<< non c'è bisogno di ringraziare, lo sai>>
<<già, lo so>>
Siamo cambiati molto in questi anni, ma farlo insieme non ha fatto altro che rafforzare il nostro rapporto.
Ormai io non sono più il ragazzo fragile e insicuro di prima e lui non è più il tipo solitario e serio. Ora dimostra molto di più le sue emozioni e il suo amore per me, ogni giorno.
Come ora, che mi sta abbracciando e mi ha dato un piccolo e dolce bacio, prendendomi poi per mano.
Insieme ci incamminiamo verso casa, la nostra casa. Già, ormai viviamo insieme da due anni.
Le cose non potrebbero andare meglio, eh?
Ci prepariamo e insieme ci dirigiamo verso casa di Mark, dove tutti ci accolgono con un grande abbraccio.
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Fragile || goufubu
FanfictionShawn non ne può più della sua vita e ha deciso di mollare. Un ragazzo fragile cresciuto con troppe ferite e troppo dolore da sopportare. Ma l'essere fragile non è un difetto. L'amore è fragile. La sua vita sta per essere cambiata da qualcuno di mol...
