Un' estate speciale

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Ciao a tutti, sono Alessandro, ho 14 anni e vivo a Corato, un paesino che vanta circa sessantamila abitanti, in provincia di Bari. Oggi è l'ultimo giorno di scuola e dopo al 90% io e Alfonso(il mio migliore amico) partiremo per Milano per andare a passare i tre mesi di vacanza in un campus formata da varie rouloutte in cui ci divideremo in gruppi da quattro persone e ovviamente io e Alfonso abbiamo già parlato con l'agenzia che ci ha fornito questa opportunità per farci finire nella stessa rouloutte. Oggi faremo 6 ore molto leggere con materie come Francese e Arte in modo da poterci rilassare. Io e Alfonso ci sediamo in fondo alla classe come nostro solito fare
"Ale... Ale...ALEEEE" mi urla Alfonso in un orecchio
"Che vuoi?" Dico io infastidito da quell'urlo
"Con Gaia?" Mi dice lui mettendo in evidenza il suo sorriso poco rassicurante
"Bah, tutto bene, siamo amici ma io ci sto provando in tutti i modi ma lei non ne vuole proprio sapere" dico io sconsolato
"Tanto mo andiamo a quel campus a Milano e stai sicuro che una migliore di Gaia la trovi" dice lui con il suo solito tono spiritoso. Finite le sei ore di scuola stiamo tornando a casa quando qualcuno ci chiama da dietro
"ALEEE, ALFOOO" è Gaia che come sempre ha dimenticato qualcosa in classe e ci ha raggiunto più tardi per tornare a casa a piedi.
"Che hai dimenticato sta volta?" Diciamo in coro noi
"Il telefono haahha" dice lei ridendo facendo vedere i suoi denti un po' a castoro.
A proposito di descrizione fisica ora vi presenterò noi tre; iniziamo da me : sono abbastanza alto , peso il giusto e ho gli occhi e i capelli castani. Alfonso invece è molto Alto e magro e anche lui ha i capelli e gli occhi castani. Gaia invece ha i capelli castani ma gli occhi verde-grigio ed è bassa e molto magra. Siamo arrivati a casa Alfonso va a destra io vado dritto e Gaia va a Sinistra. Dopo un po' Gaia mi viene dietro e mi dice
"Ale potremmo andare insieme a vedere se è disponibile un posto per quel campus estivo?"
"Certo perché no, ci vediamo alle 3 alla villa , io avviso Alfonso"
"Ok,ciao e grazie" mi saluta lei
Io la saluto con un gesto della mano e vado a casa. Mi preparo qualcosa da mangiare perché mia madre è ancora a lavoro e mio padre anche . Mentre sto pranzando invio una nota vocale ad Alfo in cui spiego la situazione. Lui mi dice che non potrà venire ma secondo me è solo una scusa per fare stare insieme me è Gaia senza mandarmi su tutte le furie. Avviso Gaia che saremo solo io e lei, mi  risponde con uno ok e poi mi metto sul divano a giocare alla play: Fifa 20, Fut e via. Alle 2.30 mi preparo mettendo un pantaloncino dell'Adidas e una maglietta a maniche corte e un paio di scarpe prese dall'armadio di mio fratello che me ne ha detto dietro di ogni perché non posso prendere i suoi indumenti. Arrivo al parco alle 3 e lei arriva alle 3 e 5. La saluto e ci dirigiamo verso l'agenzia chiacchierando sul più e sul meno...