Silence

A te, Silenzio

Caro mio silenzio,

voglio dedicarti delle parole che scalpitano dal profondo del mio cuore.

Oggi sei un concetto che si tende molto spesso a trascurare in questo mondo fatto di rumori. Siamo sempre in movimento da una parte all'altra della città. A parlare al telefono per lavoro, a partecipare a manifestazioni in gruppo, a recarsi in discoteca ballando tutta la notte.

Un mondo in cui chi preferisce stare in silenzio e in disparte è sempre di più trascurato, perché si apprezza oggi chi si mette in mostra. Si apprezzano gli individui che possiedono un'elevata vita sociale, sempre a conoscere nuove persone e a uscire quotidianamente senza fermarsi un attimo a pensare.

Si dice che tu, silenzio, sia d'oro. In effetti è proprio così. Non basta dire sempre la propria per essere partecipi in un gruppo. Non comprendiamo le tue azioni, la tua importanza nei più piccoli istanti di giornata.

Sei bistrattato dal rumore perenne delle auto, del chiacchierio della gente, delle discoteche. Nessuno che chiede mai di te. Nessuno che chiede come tu ti senta, mentre tu fai scorrere le cose come il tuo amico Tempo. Panta rei direbbe Eraclito.

Ma io sono qui ad ascoltarti. Dedico buona parte della giornata a prendermi cura di te, anche se a volte vorrei altro tempo per starti accanto. In te ritrovo me stesso, le mie abitudini, i miei passatempi.

In te mi rispecchio nel mio passato, a volte tra le lacrime, altre tra sorrisi. E mentre sono con te leggo ogni cosa mi passa tra gli occhi. Scrivo qualsiasi cosa che il mio cervello crea in quell'istante. Tutto grazie a te, silenzio.

Senza la tua presenza la mia vita sarebbe un vero inferno. Quante volte ho desiderato trascorrere un po' di tempo con te e non ho mai potuto? Non puoi immaginare. Molte volte riesci a tirare fuori il meglio di me, che sono di poche parole e non mi esprimo facilmente.

Ma tutto questo oggi è utopia. Sei messo ai margini, sei considerato d'intralcio. Un intruso perché non parli. Sei sempre cogitabondo e pensi ai prossimi giorni della tua esistenza. Programmi ogni cosa nei minimi dettagli, ma poi tutto va in fumo.

Mi chiedo perché ti trattino in questa maniera. Che cosa hai fatto per essere dimenticato?

Nulla.

Ma posso dirti che, c'è qualcuno che non ti ha mai abbandonato. Costui è l'introverso, il riservato. Sì, colui che preferisce stare nella pace più assoluta a formulare i migliori pensieri e a metterli per iscritto. Anche lui è come te. Spesso emarginato per la sua poca eloquenza e deriso per le sue abitudini oggi strane a tutti. Sai cosa si dice a un introverso quando decide di stare a casa? Ma esci, sempre a casa stai. Come fai? Non ti annoi?

E sai qual è la sua risposta? Te la dico subito. Sto bene così, è il mio mondo.

Noi abbiamo due mondi. Uno esteriore, fatto di divertimenti come è logico che sia, ma anche di uno interiore di pensieri, riflessioni, di noi.

E a volte penso che nella vita tutto torni prima o poi. È la legge del karma. La ruota gira per tutti, e oggi tu hai trovato il tuo ruolo. Porre fine a questo frastuono per pochi mesi ahimè, ma che per te sono stati ossigeno puro. Ma il rumore è ritornato più forte di prima, pronto a sopprimerti di nuovo.

Sei l'arma vincente dei più grandi dell'umanità, lo sarai nel prossimo futuro. Ma a che condizione?

Ora, mio silenzio, ti chiedo di perdonarci di tutti i nostri mali commessi a tuo discapito. Scusaci se insistiamo nel farlo. Evidentemente non meritiamo il tuo tempo, la tua presenza.

E quando a noi sarai necessario, non cercare di venirci incontro. No, perché noi non ce lo meritiamo. Tu non meriti tutto questo trattamento. Resta con gli animali, con la natura. Loro sì che ti amano fino alla fine.

Noi no.

E quando ci pentiremo sarà ormai troppo tardi e tu sarai lontano per sempre.

Ora ti devo salutare, ma non sarà un addio. Solo un arrivederci, perché io per te ricorda ci sarò per sempre. Sarò sempre il tuo migliore amico.

Da un introverso che è fiero di esserlo.

Matteo

                                                             Spazio autore

Eccomi qui anche con una one shot su un tema che oggi molto spesso è dimenticato.

Spero possiate da queste parole riflettere su voi stessi e dedicare sempre il vostro tempo per voi.

Vi voglio bene e grazie ancora!

Matteo