Ogni secondo

51. Buon compleanno

Chiudo gli occhi solamente in quel momento e subito crollo in un sonno profondo.

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Addison's pov

"Logan" Sbotto ancora provando a sciogliermi dal nostro abbraccio.

Lui rimane impassibile e io sbuffo ancora.

Provo ad allungarmi alle sue spalle per riuscire almeno ad afferrare un telefono ma ho le braccia troppo corte per riuscirci.

Nelle pochissime ore in cui abbiamo dormito, le posizioni si sono completamente invertite, Logan ora è aggrappato a me con tutto il corpo.

Ha la testa posata sul mio seno, le braccia a circondarmi la vita è il suo ginocchio destro spinge sulla mia vescica, facendomi salire l'istinto di andare in bagno.

"Mi spieghi come ti svegli il lunedì alle quattro, se ora dormi peggio di un bambino?" Esclamo lasciandogli uno schiaffetto dietro la nuca.

Lo sento ridacchiare e grugnisco.

"Buongiorno." Esclama con voce ferma e precisa, sicuramente non di qualcuno appena sveglio.

"Non dormivi?" Domando sorpresa.

"Mi sono svegliato un'ora prima di te, ma mi diverte infastidirti." Esclama sogghignando.

"Pezzo di merda." Lo insulto usando questo momento di debolezza per sgusciare fuori dalle sue braccia.

Vado dall'altra parte del letto e afferro il mio telefono, sbuffando appena mi rendo conto della minima batteria.

Decido di guardare da quello di Logan e sobbalzo appena mi rendo conto che sono le sette meno un quarto.

"Logan siamo in ritardo." Sbotto togliendogli le coperte di dosso e facendolo rabbrividire.

"Che ore sono?" Chiede balzando in piedi.

"Le sette meno un quarto."
Rispondo allarmata.

Logan mi guarda scioccato e poi mi strappa le coperte di mano, coprendosi di nuovo.

"Logan che fai?" Dico frustrata iniziando a guardarmi intorno in cerca di qualche specchio.

"È presto, dormiamo un altro po'." Mugugna rigirandosi.

Sbuffo e cammino a piedi nudi fino alla porta per poi spalancarla e uscire.

Apro qualche porta a caso finchè finalmente arrivo nel bagno.

Rimango dentro qualche minuto e poco prima di uscire mi guardo allo specchio, non riuscendo a trattenere un sorriso pensando alla nottata appena trascorsa, credo sia stata la migliore della mia vita.

"Addison" Mi richiama Logan da fuori.

"Finalmente ti sei sve-'' Inizio a dire aprendo la porta. Mi blocco però appena vedo Logan con un piatto pieno di pancakes in mano.

"Auguri per la millesima volta." Esclama ridacchiando.

Esco dal bagno e lo abbraccio, lasciandogli un bacio a fior di labbra.

"Attenta che cade il cibo." Esclama lui allontanandomi lentamente.

Mi prende per mano e insieme torniamo in camera.

"È tardi. A quest'ora dovrei essere già vestita." Gli ricordo, facendolo sbuffare.

"Ce la faremo, fidati."

"Devo passare da casa Log, non posso andare a scuola con i tuoi vestiti."

"Prima mangia, io intanto mi vesto, stai tranquilla." Prova a calmarmi.