Remember

Chapter 22 Christmas

Da leggere con Right now,iniziate quando Louis comincia a cantare

Due braccia mi circondarono il corpo,mi sollevarono da terra.

Era lui,ne ero sicura,quello era il suo profumo.
Mi mancava stare tra le sue braccia,mi mancava quel calore che riusciva a trasmettermi.

"Amber,svegliati ti prego!"
Lo potevo sentir piangere,potevo sentire il tono della sua voce preoccupato.
Ma non potevo svegliarmi,mi sentivo troppo debole per aprire gli occhi.

"Liam chiama l'ambulanza,presto"

"Dio non dovevo lasciarti,non dovevo lasciarti sola sapendo quello che avrebbe potuto farti."

Non sentì più le sue braccia..

"TU! Brutto stronzo che non sei altro!!" Sentì urlare da lui.

Iniziò a picchiarlo, tutta la rabbia la stava scaricando sul corpo di Bryan,stava esagerando.
Continuava a sferrargli pugni uno dietro l'altro.
Si sentiva,si sentiva tutta la potenza che ci stava mettendo..troppa.

"Niall cazzo fermati!" sentì urlare poi la voce di Liam

"No lui deve pagarmela! Guarda che le ha fatto...non doveva nemmeno provare torcerle un capello! Non sa come divento se qualcuno la tocca"

"Lo so ma stai esagerando,fermati. Fallo per lei !" sentì.

L'ambulanza arrivò poco dopo,sentivo parlare i medici, ero su una barella quando mi portarono dentro al camioncino.
"Io vengo con lei"

Sentivo la sua mano stringere la mia.
"Ti prego perdonami per tutto... so che non mi sentirai ma non fa niente"
Invece lo sentivo eccome,lo sentivo e avrei voluto baciarlo chiedendogli scusa.
Ma non potevo,non avevo la forza di fare nulla.

Piangeva,sentivo le sue lacrime bagnare la mia mano il che non mi importava affatto.

Il veicolo si fermò e mi trasportarono in ospedale.
Sentivo dire.
"Il battito è debole"
"Muoviamoci"

Poi non ricordavo più nulla.
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Aprì finalmente gli occhi.
Era lì che dormiva sulla sedia,mi spuntò un sorriso.
Era talmente un angioletto quando dormiva che non potevi pensare di non amarlo.
Un medico entrò.
"Oh signorina Faith si è svegliata"
"Si pochi minuti fa"
"Abbiamo buone notizie...quello che ha avuto non è nulla di grave. È svenuta ed ha avuto un calo di zuccheri all'improvviso.
Quindi ora le faremo ancora qualche accertamento e poi possiamo dimetterla"
"È magnifico grazie"
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Avevo finito tutte le analisi necessarie e finalmente potei uscire dopo aver svegliato Niall.

"Come stai?" domandò preoccupato

"Bene ho solo ancora un po' di mal di testa ma il medico ha detto che è normale"

Mi abbracciò e io ricambiai.
Restammo in quella posizione per un po' di tempo poi ci sciogliemmo da quel contatto.

"Scusi potrebbe firmare qui?" chiese la segretaria dell'ospedale.
"Lei è un parente?" chiese poi a Niall il quale prima di rispondere mi guardò e mi sorrise.
"Sono il suo ragazzo"

Eh?
"Allora lei firmi qua"
"Grazie e buon natale"
"Anche a lei" rispondemmo all'unisono.

Usciti di li lo fermai.
"Grazie"
"Di cosa?"
"Di avermi salvato la vita"
"Scusa"
?
"Di averti spezzato il cuore"
"Prima o poi doveva succedere non pensavo così presto però è suc.."

"Lo so ho sbagliato ma lui mi ha costretto ha lasciarti, mi ha ricattato o ti lasciavo o ti faceva del male. Ma te l'ha fatto lo stesso" si rattristi