Un viaggio in paradiso

CAPITOLO 3 -I DUBBI DI WILL-

I giorni passarono velocemente e la mia routine rimaneva sempre la solita...monotona, durante il giorno oltre a dormire e studiare, non facevo nulla di diverso. Purtroppo non vedevo Will da un po' di tempo, e a volte mi preoccupavo del fatto che non si facesse vivo perché non gli piacevo o lo annoiavo, sono sempre stato una persona chiusa e riservata, ma questa insicurezza la odio, tuttavia, riuscii a fare dei progressi con Ellie, e molto spesso ci ritroviamo a messaggiare per ore e ore al cellulare. I miei sogni erano animati da persone che nonostante fossero vicino a me, evitavano di parlarmi, mi sentivo strano, finché non mi alzai velocemente sbattendo la testa contro il ferro del letto di sopra...maledissi il giorno in cui avevo permesso a Will di dormire su. In ogni caso, oggi era un nuovo giorno e bisognava andare avanti. Mi alzai dopo aver rimesso a posto il libro che a causa mia ieri era caduto... 'Mannaggia' dissi nella mia testa, spero di non averlo rovinato... Ma appena alzato...

《Madonna che botta...ti sei fatto male?》

Cosa? Strano che Will fosse in camera...ma soprattutto...era sempre stato lì? Mi resi conto in quel momento che non lo vedevo da un po' e quindi parlammo del più e del meno per poi avviarci insieme verso la mensa che trovammo chiusa...

《Odio quando succede...dai, vieni, saliamo in macchina e andiamo a fare una bella colazione Newyorkese》

《Hai una macchina?! Da quando? E perché non me l'avevi mai detto? 》

《Beh, da un po', e per rispondere alla tua domanda...non ci vediamo quasi mai, quindi non ho mai avuto occasione di fartela vedere. Ma a proposito, che hai fatto in questi due giorni?》

《Beh, nulla di che in realtà, nulla di interessante, tu?》

《Io sono stato con un po' di ragazze a una festa della confraternita》

《Ah si? Mi sono sempre chiesto, cosa si fa esattamente a queste feste? Bisogna raggiungere un obiettivo o semplicemente si fa ciò che si vuole》chiesi incuriosito

《Mah, in realtà non facciamo nulla di interessante, beviamo, giochiamo, scopiamo... tutte le cose che ci piace fare, li le facciamo》

《Ah》 dissi

non seppi dire nient'altro, anche perché immagino che per conoscere al meglio queste feste, bisogni partecipare ad esse

《Comunque Kyle -disse con tono serio- devo chiederti una cosa...importante》

《Dimmi Will...》

《Tu lo sai che ci tengo a te...e sai che se hai bisogno di me, io ci sono, ma volevo chiederti... continui a sentirti con Ellie?》

Non so perché, ma questo cambio di argomento mi fece girare la testa... perché voleva sapere se continuavo a sentirmici?

《Si, abbiamo mantenuto i contatti...ma scusa...Will, a te cosa interessa sapere se mi ci sento o no?》

《Nulla, solo per sapere...è che sai...certa gente non è molto affidabile 》

《Per certa gente intendi lei? Non credo possa fare qualcosa di male》

《Non la conosci》

《Tu si?》

Vidi che abbassò gli occhi sul volante, come se fosse imbarazzato dal rispondere...la conosce o no?