Ancora Con Te 2nd [ COMPLETA]

Capitolo 2

Christian mi portò nella sua stanza strattonandomi da una parte all'altra. Entrati dentro mi buttò sul letto e con il suo forte corpo mi si mise sopra.
- Lasciami! - gridavo.
Non disse nulla. Semplicemente si slacciò la cintura, mi strappò la maglietta e mi baciò accanto al seno con foga, rabbia, piacere.
Era come se il mio corpo gli fosse mancato.
Mi slacciò successivamente i pantaloni, ma con qualche difficoltà, perché continuavo ad agitarmi.
- Se non stai ferma ti faccio male. - mi avvisò quasi ringhiando.
- Non voglio! - gridai.
- Fai quello che ti dico io! E se provi di nuovo a ribattere ti faccio male. -
- Me ne farai lo stesso anche scopandomi! - gli urlai in faccia.
Mi tirò uno schiaffo.
Le lacrime presero a scendere senza che io lo avessi permesso.
Avevo una paura incontrollabile. La mia vita era uno schifo. Un vero e proprio schifo.
- Ora starai ferma e se provi solamente a fare un piccolo gesto che mi dà fastidio giuro che ti farò ancora più male. -
Gli credevo.
Mi tirò verso di sé. Si posizionò in modo da stare comodo su di me e anche per non farmi muovere ed entrò con cattiveria.
Un ondata di dolore mi attraversò tutto il linguine.
Aveva centrato in pieno il punto più delicato di una parte femminile. Ma la cosa che peggiorò la situazione fu che spingeva con una tale violenza che mi sentivo morire.
- Mi fai male. - ansimavo.
Mi tappò la bocca e continuò a fare quello che stava facendo.
Non riuscivo a capirci più niente.
Mi tolse il reggiseno e mi morse il capezzolo destro. Lasciò piccoli lividi. Prese a baciarmi il collo e infilò la sua mano tra le mie gambe. Un altro dolore alquanto forte e fastidioso mi attraversò di nuovo.
Aveva delle dita troppo grandi.
Feci un urlo silenzioso.
- Più gemi e più mi ecciti. - mi disse all'orecchio.
Le lacrime scesero più velocemente, fino a quando chiusi letteralmente gli occhi e scappai in un mondo fantastico.