Mi alzo, ma è buio, dico buonasera,
si sa la depressione non è mattiniera,
ho scordato di dire la solita preghiera,
non parlo, sulla bocca ho una cerniera che di me stessa mi rende prigioniera, piango sangue dai polsi con la faccia nera, non mi giudicare, questa è la mia maniera, lo so è sbagliato, mi affaccio alla ringhiera,
accendo una sigaretta per creare atmosfera, dall’alto vedo che passa la corriera ma la mia sofferenza non è passeggera, trascorro le ore insieme a un’ansia sincera, lei è la mia unica amica, l’unica cosa vera, non si vede da fuori, dentro ho una miniera
di dolore, soffro, la mia mamma è severa, non mi comprende, troppo spesso sclera, “scusami se non sono una guerriera” io sono la figlia che nessuno spera di avere, il cuore pompa e si dispera, mi alzo e prendo la mia benzo giornaliera.
