Prologo

450 75 51
                                    


La vita è straziante.

A tal punto che quasi li comprendo quei letterati tormentati che mi ostino ad odiare. Quelli che si ponevano una miriade di quesiti, ignari dell'assenza di una concreta e soddisfacente risposta.

Che se sto bene fisicamente sono instabile mentalmente e anche solo respirare fa male perché stare bene non basta mai, stare bene non implica l'essere felici.

Lo vorrei gridare, che non va tutto bene.

Lo griderei dai palazzi più alti di questa città: la vita è straziante.

A volte però va meglio, capitano rarissimi momenti in cui sono addirittura felice e allora "tienine un po' anche per domani" mi rimprovero.

Ed ecco che mi butto giù e la sento la signora apatia che va a breccetto con la razionalità, si beffano di me, incatenano le mie emozioni e gettano la chiave in un mare burrascoso.

La mia vita è straziante perché l'ho deciso io, non mi sono mai sentita abbastanza e non ho mai abbassato le difese. Sono sempre stata sola, l'ho voluto io. L'ha voluto mamma. L'ho voluto io.

Non li lascio entrare mai, vederli uscire fa troppo male.

Va tutto bene [HS] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora