Immagina OLIVER WOOD /BASTON II

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Era passata una settimana e io mi ero ripresa anche se mio fratello no, era in coma e addirittura era stato portato al San Mungo e non lo posso neanche vedere ogni giorno. Nel frattempo i miei amici mi stavano sempre molto vicino, certo tutti eccetto Oliver, che ormai non si faceva vedere se non a lezione e in capo o agli allenamenti, avevo provato a parlargli, anche perché non è stata davvero colpa sua, e sono convinta che è stato del tutto involontario.
Ho provato a parlargli ma puntualmente non mi ascoltava e se ne andava senza lasciarmi finire.
Così le settimane passarono e oltre ad uscire un po' con Lithia non facevo granché poiché non ero mai dell'umore giusto per via di Oliver, lui continua a piacermi e non lo posso dimenticare di punto in bianco.
Le vacanze di natale anche erano passate ed era già febbraio e i pochi fiocchi di neve di dicembre di intensification si più.
Una sera mentre stavo osservando fuori dalla finestra della mia stanza vidi un ragazzo che al buio della notte e con la flebile luce della luna non riconobbi,però vedevo che non era ben coperto come si dovrebbe e vosservando i suoi movimenti vidi che stava per entrare nel lago nero, che anche se non era totalmente ghiacciato sicuramente non era neanche caldo.
Presi subito una coperta e mi diressi al lago e così dopo neanche 5 minuti ero lì davanti a quel ragazzo che rmai aveva quasi tutto il corpo nell'acqua gelida.
T/n:vieni qui chiunque tu sia, morirai congelato perpiacere, ho una coperta e qualunque cosa sia successo si potrà risolvere!
Gli urlai, ma vidi che lui continua a imperterrito così dopo aver fatto su tutto il corpo un'incantesimo per non bagnarmi totalmente, entrai nel lago e lo presi di forza fino a portarlo sulla riva.
Lo coprii con la coperta e provai anche ad asciugarli con un paio di incantesimi che, comunque fortunatamente funzionarono.
T/n:lumos
Dico quasi sottovoce e vedo Oliver?!
T/n:Oliver ma che cosa avevi intenzione di fare?
O:non ce la faccio t/n
E detto ciò si mise a piangere.
Lo abbracciai e lo tenni tra le mie per 10 minuti buoni.
T/n:non è colpa tua e so che sei ostinato ma davvero non ti devi affliggere e poi che cosa pensavi di fare? Eh! Mi avresti lasciata sola, a combattere con il senso di colpa per non averti parlato e salvato?
Si rannicchió ancora di più tra le mie braccia e in quel momento mi parve così fragile da avere la paura di romperlo.
O:hai ragione, ti avrei lasciata sola senza addirittura neanche dirti che mi piaci.
Alzò lo sguardo dal basso e mi baciò, da quanto aspettavo questo sguardo lo sa solo Lithia aahahahahhahah
T/n:anche tu mi piaci
E poi stemmo per un po' ancora sulla riva prima di convincerlo a salire in camera mia visto che non la condividevo con nessuno.
Lo feci cambiare e ci mettemmo a letto.
O:sono felice che tu mi abbia salvato e sai mi dispiace solo aver pensato di poterti lasciare così, senza dirti ciò che provo.
Annuí e poi feci toccare i nostri nasi e misi una ciocca di capelli un po' più lunghi del solito dietro l'orecchio.
Ed infine ci addormentarmi abbracciati.
Fineee❤️

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