Immagina Oliver wood

2.6K 79 4
                                    

Sei una allenatrice di quidditch, una delle più grandi squadre (scegli tu una squadra che ti piace di più). È il periodo dei "provini" e dopo aver visto 3 ragazze che non ti hanno stupito molto arriva un ragazzo, anche se sulla lista non c'era.

X:salve, so che non ho preso un appuntamento ma non ero sicuro di voler venire e poi all'ultimo ho deciso.

T/n:ok dai, fammi vedere qualcosa...

X:Oliver, oliver Baston

T/n: Oliver oh mio dio! Da quanto tempo!

O:t/n? Oh mio dio!!

Vi abbracciate anche se con un po' di imbarazzo, eravate stati insieme ad hogwarts e proprio per il quidditch vi eravate lasciati, avevate entrambi paura che l'altro potesse dire alla propria squadra segreti e strategie dell'altra.

E poi oliver ha sempre amato più il quidditch che te.

T/n:dai iniziamo!

È bravo, lo è sempre stato!

Così appena scende gli dici che può restare in squadra e gli dai il foglio degli allenamenti.

O:Ciao t/n! Grazie

E vi abbracciate di nuovo con quella strana ansia e imbarazzo.

<giorno dopo>

Tu sei appena svegliata per il picchettio alla finestra di un gufo, che subito dopo ti torna alla mente, il gufo di Oliver.

Prendi la lettera che gli era stata legata alla zampa e la apri.

"ciao t/n volevo ancora ringraziarti e volevo chiederti se per te va bene se io venissi a venire a vivere a casa tua....

Non ho ancora trovato una casa"

Oh wow prendi carta e penna e gli dici che ti va bene.

Ti arriva subito una lettere di risposta, arriverà nel pomeriggio.

Così tu metti un po' posto a casa fin quando non arriverà.

Qualcuno bussa alla porta.

T/n:Ciao, benvenuto...

O:oh grazie per avermi ospitato.

T/n:figurati, accomodati e porta pure le tue cose di sopra, vengo con te così ti mostrerò la casa.

Dopo un breve tour vi ritrovate seduti sul divano a parlare del più e del meno.

O:esci con qualcuno?

T/n:si da poco con un ragazzo, James. Tu?

O:no, non ho trovato nessuna.(come te)

Lo senti sussurrare ma fai finta di niente, creerebbe troppo imbarazzo.

Ormai è ora di cena.

T/n:cosa vorresti mangiare?

O:quelli che vuoi tu.

Sentite bussare così Oliver educatamente si alza, mentre io accendo un fornello e va ad aprire.

X:chi sei?

Conosceresti quella voce tra mille, James!

Così ti precipiti da lui.

T/n:ehy James, entra.

J:lui chi è?

O:oliver baston.

T/n:è un nuovo "acquisto" della squadra e momentaneamente non sa dove andare.

J:oh, comunque avevi portato della pizza ma mi sa che me ne vado?

Prendi le pizze e le poggi sul tavolo.

T/n:perché?

J:e tu perché non mi hai detto che un ragazzo veniva a dormire da te?

T/n:perché è casa mia e decido io!

J:si vabbè fai come vuoi, ma scordarmi, addio!!

Apre la porta e se ne va.

O:wow, scusa non volevo crearti tutti questi casini!

T/n:tranquillo, è sempre stato iperpritettivo era il momento!!

Mangiamo la pizza in silenzio e poi subito a dormire.

immagina harry potterWhere stories live. Discover now