Immagina OLIVER WOOD/BASTON

2K 64 1
                                    

Il mio più grande sogno? Trovare l'amore! O almeno è così che avrei risposto all'età di 8 o 9 anni, ora come ora invece non mi interessa più di tanto, mentre tutte le ragazze della mia età sono fidanzate e quasi ufficiosamente, a me non interessa troppo, frequento il sesto anno nella scuola di Hogwarts e l'unica cosa che mi importa sono i miei amici.
Ho legato fin da subito con i miei attuali migliori amici e ci siamo conosciuti proprio sul treno per Hogwarts proprio dove mi trovo ora.
Sono sempre nella stessa cabina, per noi è come un rituale, occupiamo ogni anno sia all'andata che al ritorno la stessa identica cabina proprio perché è lì che ci siamo conosciuti.
Ripenso così a tutti i momenti felici passati insieme, ma distolgo il pensiero da questi poiché qualcuno sta bussando alla "porta" apro e li trovo lì così facciamo un abbraccio di gruppo senza neanche dargli il tempo di entrare nella cabina.
Ci sediamo ed iniziamo a parlare del più e del meno.
T/n: Lithia tu cos'hai fatto quest'estate?
Lithia è una corvonero, ma rispetto a quello che si possa pensare è super simpatica e si, è intelligente ma non ama stare sui libri.
L:sono andata con alcuni parenti babbani in vacanza in una spiaggia bellissima, ti invece Oliver?
Oliver invece è grifondoro come me, ed inoltre è il capitano della squadra di quidditch, nonché mia crush da metà dello scorso anno.
O: ho giocato a quidditch, come sempre d'altronde e poi sono andato ad un paio di partite. Mentre voi? Fred e George?
I gemelli anche se non erano dello stesso nostro anno comunque era della stessa casata, mia e di Oliver ed in più erano simpaticissimi.
F:non abbiamo fatto granché
G:solite cose
F:tana
G:scherzi
F:e
G:quidditch
Adoravo sentirli completare le frasi l'uno dell'altro oltre che divertente ti faceva capire quanto fossero uniti.
O:e tu t/n che hai fatto?
T/n: ho letto un sacco e poi ho insegnato a mio fratello qualche tecnica per il quidditch
O:ehy! Lui è della squadra avversaria non vale! aahhahahahahah
Ridemmo tutti alla battuta e io per tutto il tragitto continuai a fissarlo quasi rapita del tutto da quegli occhioni mogano.
L:ehy t/n, ci sei?
Mi risvegliati da quella sorta di trans
T/n:si scusate, stavate dicendo?
F:stavamo chiedendo delle nostre conquiste...
T/n:ah si, ehm un tizio babbani ci ha provato con me per un po' ma n-non m-mi piace
Iniziai a balbettare perché lo sguardo di Oliver quasi mi stava bruciando.
L:ahahahahah io invece un ragazzo di una scuola francese, sempre un mago eh, però non lo so, il fatto che pensa sempre a quel suo stupido gioco, mi dà solo fastidio.
Io annuii pensando che comunque avesse ragione e pensando ad Oliver che comunque sembrava proprio il ragazzo di cui parlava Lithia, il ragazzo che oltre al suo sport preferito non ha occhi per nessun'altro.
Il viaggio fu tranquillo come sempre e
Arrivati al castello il nostro gruppo di amici si divise, salutami Lithia e andò al suo tavolo mentre io andai con i gemelli e Oliver dagli altri grifondoro.
La prima sera come al solito fu dedicata ai primini che vengono smistati dal cappello nelle varie casate.
I mesi passarono e dalla finestra da cui prima si iniziavano a vedere le fogli cadere secche dagli alberi, ora si vedono dei fiocchi di neve che scendono lentamente dal cielo, sono gli inizi di dicembre e io ero in sala grande con i miei amici.
L:quindi avete una partita contro i tassorosso eh?
F:si, ma anche se  con consigli di t/n al fratelli comunque
G:non perderemo
T/n: va bene come dite voi, intanto I'm mio fratellino vi potrebbe fare il culo ahhahahahahah
L:ma dov'è Oliver?
F:ad allenarsi
G:come al solito
Noi 2 annuimmo.
Era finalmente arrivato il giorno della partita e stavo salendo sugli spalti dopo aver salutato mio fratello, il cercatore dei tassorosso, e avergli dato l'imbocca al lupo.
La partita si stava volgendo a favore dei grifondoro, ma mio fratello stava per prendere il bocciano quando venne colpito in testa e svenne.
Successe tutto troppo velocemente e non ci capii nulla, scesi dagli spalti per andare in suo soccorso e piansi piansi e mi sentii malissimo, anche perché non si svegliava.
Mi sveglia di soprassalto in una camera bianca, probabilmente l'infermieria mi girai e vidi lontano mio fratello così cercai di alzarmi.
L:non ti conviene, stai male e vederlo così non ti farà bene riposati.
Annui a Lithia che era seduta su una sedia di fianco a me, insieme ai gemelli.
T/n:Oliver dov'è?
Gli altri si guardarono tra di loro e io li guardai interrogativa.
L: penso sia in camera sua, poiché pensa di aver fatto andare lui in coma
Tuo fratello con una pluffa che aveva parato.
T/n:non ricordo, ma sicuramente se lo ha fatto non è colpa sua, non lo ha fatto apposta.
G:ma sai com'è Oliver
F:si tortura fin quando non
G:avrà più forza anche
F:se provi a dirgli che non è colpa sua.
Annuii e abbassa lo sguardo sulle mie mani e poi allunghi lo sguardo verso il lettino di mio fratello.
Continuaaa.... ❤️
E in più volevo dirvi che sto creando un'altra opera su degli immagina a tema marvel, se vuoi vai a dare un'occhiata❤️

immagina harry potterOn viuen les histories. Descobreix ara