disordine

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"Ma dove le trovano delle brioches così buone?"

Eravamo seduti nella dining hall a gustare la nostra colazione, ed effettivamente il cibo era ottimo.
Mentre parlavamo dalla porta d'ingresso entrò komaeda, e calò un silenzio improvviso.

Chi lo guardava schifato, chi impaurito, e chi lo ignorò tornando alle proprie cose.

Io lo guardavo, non so nemmeno io in che modo, era uno sguardo indecifrabile, poi si girò verso di me e i nostri sguardi si incrociarono.
Subito guardai da un'altra parte sperando non si avvicinasse.

Di fatti mi passò di fianco ma andò dritto, ignorandomi e andando verso un tavolino un po malconcio in fondo alla sala.

Mentre mangiavamo io non riuscivo a pensare ad altro se non a lui, non riuscivo a togliermelo dalla testa.

"hisui? Terra chiama hisui?"

Kaede stava muovendo la sua mano davanti alla mia faccia per riportarmi alla realtà.

"Va tutto bene? Sembri un po turbata, inoltre hai mangiato pochissimo"

"Si si sto bene, in realtà stavo pensando una cosa..."

"Sarebbe?"

Disse saihara.

"Beh oggi c'è il freetime quindi mi chiedevo se potevamo fare qualcosa assieme-"

"POSSIAMO ANDARE IN PISCINA"

urlò kaede facendo girare tutti. Alla fine decidemmo di organizzare una serata da passare assieme in piscina, sembravano quasi dei normali compagni di classe.

Chissà quante cose avremmo potuto fare assieme se non fossimo in questa situazione.

In realtà non avevo ancora finito di parlare prima che la signorina Akamatsu mi interrompesse.

La mia intenzione era invitare komaeda. Era più forte di me,non riuscivo a non pensarlo.
Lo so che è pericoloso, so quello che mi ha fatto e provavo molta paura nei suoi confronti, ma non posso fare a meno di voler stare con lui.

Sono una fottuta masochista.

Potrebbe essere stata solo la situazione a dargli un po alla testa, poteva essere... poteva essere...

Cercavo di dare una spiegazione logica al suo comportamento, mi rifiutavo di crede che lui sia così, la prima volta che lo vidi era così gentile, non... non posso.

Quella era la sua vera natura, e io dovevo imparare a dimenticarlo.

"Mi chiedo perché volete farla in piscina, abbiamo il mare d'altronde"

Disse Rantaro

"Odio riempirmi il costume di sabbia, e poi potrebbe finire come quella volta che un granchio morse il culo a kokichi"

Disse Kaede

"appunto anche io voto piscina"

Disse invece Kokichi

"In realtà anche io preferisco la spiaggia"

Disse timidamente Saihara.

"Va bene va bene,a questo punto la nostra decisione va a Hisui no? Quindi, preferisci la spiaggia o la piscina?"

Cosa preferisco? Non lo so...

Non stavo nemmeno seguendo il discorso, non ce la facevo più, dovevo parlargli.

"piscina, ora scusate un attimo"

Mi alzai, diretta verso il suo tavolino,ma non c'era più, era sparito.
Mi girai per cercarlo e lo vidi uscire, rimasi lì impalata per un attimo e poi tornai a sedermi, gli avrei parlato quando lo avrei visto.

Non Solo Un Gioco	[danganronpa Ita] حيث تعيش القصص. اكتشف الآن