46. Ben Qualcosa

Začít od začátku
                                    

Arrivata in aula mi rendo subito conto di non conoscere nessuno e sbuffo, sedendomi su una sedia ai lati.

Pesco il cellulare dalla tasca e inizio a giochicchiarci.
La noia però mi dà tempo per pensare e mi viene un'idea.

Apro Instagram e vado sul profilo di mio fratello, tra i suoi seguiti digito 'Log..' e subito lo trovo.

Apro il suo profilo e noto che è spoglio, molto di più di quello di Jaden.
Ci stanno solamente due foto: una che lo ritrae insieme ai ragazzi al mare e un'altra in cui sorride abbracciando la ragazza che avevo visto in spiaggia molto tempo fa, Melissa se non sbaglio.

Digito sulla foto per vedere se l'ha taggato ma ovviamente, grazie alla mia amica sfiga, parte un like.
Sospiro e poggio la testa sopra la mano, sperando che non fosse al telefono in questo momento.

"Addison, giusto?" Mi riscuote una voce portandomi alla realtà.
Alzo lo sguardo, puntandolo sul ragazzo dai capelli rossi, che mi sta difronte e gli sorrido, gettando ancora il telefono in tasca.

"Sono io, tu sei?" Chiedo facendo anche un cenno con il capo.

"Ben Watson. La Philips ha detto che manca più di un'ora all'apertura, se ti va possiamo andare a prendere un caffè alla macchinetta." Balbetta mordendosi il labbro.

"Certo, dai andiamo." Sospiro alzandomi in piedi.

Usciamo dall'aula e io riprendo la borsa che avevo posato a terra.

"Vuoi che te la porti io?" Domanda Ben, accennando proprio a quest'ultima.

"Tranquillo, ce la faccio."

Prendiamo a camminare il silenzio lungo il corridoio e noto il ragazzo al mio fianco lanciarmi varie occhiate.

"Cosa vuoi? Un caffè?" Mi domanda Ben appena ci fermiamo davanti alla macchinetta.

"Una cioccolata calda per favore."

Ben ordina per entrambi e, quando arriva il momento di pagare, evita i soldi che gli porgo e paga lui.

"Dove abitavi prima di venire qui?" Mi domanda lui.

"Santa Barbara."

"Bello." Commenta lui.

"Lo so. Ti dispiace se vado un attimo al bagno?" Domando stringendo poi le labbra in una linea sottile.

"Vai, ti aspetto qua." Sussurra appoggiandosi con le spalle al muro.

Percorro la poca strada che mi separa dai bagni e poco prima di essere arrivata, mi sento strattonare da qualche parte.

Mi ritrovo in pochi secondi dentro l'aula di geografia con due bellissimi occhi verdi davanti a me.

"Logan?" Sussurro ad un passo dalle sue labbra.

"Addison." Mormora prima di unirle completamente.
Senza staccarmi indietreggio finché non sbatto la schiena contro la cattedra.

Le mani di Logan si spostano dalle mie braccia al mio fondoschiena, palpandolo leggermente e prendendomi in braccio.

Gemo e gli strattono i capelli mentre infilo la lingua nella sua bocca.
Incrocio le caviglie dietro la sua schiena facendo scontrare i nostri bacini.

Ogni secondoKde žijí příběhy. Začni objevovat