La Giulia Originale

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Allora, credo sia d'obbligo iniziare con lei che è stata la mia più grande prima sbandata da prima che facessi coming out con me stessa quindi ecco la storia:

Io e questa ragazza ci siamo conosciute in 2 media, lei si era trasferita dal Nord e all'epoca io ero nella fase in cui non sapevo che una cosa tipo le lesbiche esistesse ed ero confusa sul perché volessi talmente tanto stare sempre appresso a questa.

 Erano gli anni in cui io volevo fare la "tipa tosta" e quindi vedere una sconosciuta che veniva da un'altra città vestita di nero, con le ciocche di capelli finte colorate (tipo quelle che trovi nelle uova di Pasqua), gli sciocchi bandz che le bloccavano la circolazione e le cuffie super giganti con i teschi che portava ovunque per ascoltare Avril Lavigne è stato più che abbastanza per una me undicenne. 

Purtroppo per me ero stupida, quindi mi sono detta "EHI, quella tipa è proprio tosta XD, dovremmo essere amiche e fare tutte le cose che fanno le amiche, tipo intrecciarsi i capelli, accarezzarsi e guardarsi con gli occhi a cuore"... quanto ero tosta, sì. Conseguenza: forzavo delle cotte assurde e inesistenti per dei ragazzi solo perché così avevo un nome da dire quando ad obbligo o verità mi chiedevano "ChI Ti PiAcE??". Così ho cominciato a mettere mi piace ad ogni singola foto del suo profilo Instagram e mi sono presa una bella sbandata; indovinate quando me ne sono resa conto? In primo superiore, quando già non parlavamo più. Per tutto il secondo anno di medie non sapeva neanche chi fossi, poi in terza media abbiamo partecipato ad una recita e abbiamo "legato". 

Mi ha introdotta al mondo LGBT di cui io non sapevo neanche l'esistenza e a quel punto ho scoperto una parola che era per me un qualcosa di fantastico: BISESSUALE. Cioè, posso avere una cotta per una ragazza e continuare a poter mandare avanti una sorta di cotta per un ragazzo e la gente pensa che sia FIGO???? Dove devo firmare? Il problema stava nel fatto che non ero bi, ero solo una lesbica imbarazzata che pensava di poter ricacciare in dentro i suoi sentimenti con la scusa dell'essere bisessuale solo perché aveva letteralmente paura della parola "gay" (spoiler sono ancora vagamente spaventata da questa parola, per favore non chiedetemi se sono gay come se foste arrabbiati perché comincerò a piangere e metterò a disagio chiunque sia intorno a noi). 

Alla recita abbiamo cantato insieme una canzone d'amore in francese... io ho il vago sospetto che la nostra prof ci shippasse, poi non so. Dopo le medie non ci siamo più sentite se non fosse che un giorno mise una storia su whatsapp che diceva "dimmi una cosa che avresti sempre voluto dirmi, io non potrò rispondere né parlarne". Le scrissi che mi piaceva. Errore più grande della mia vita. 

Non ci sentimmo mai più. Lei ora è una darkettona e sta con un ragazzo nuovo ogni settimana, si fuma pure il cervello e più o meno tutte le mie amiche la odiano... Giulia, se stai leggendo fai finta di niente, ti prego non posso sopportare più altro imbarazzo, se invece sei mia mamma MA' FUORI DAL MIO COMPUTER

Una serie di sfortunati eventi lesbian editionWhere stories live. Discover now