I'M a WOLF

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Raylan's Pov.

- Che cosa sei, piccola lupa? - chiede Azrael con la voce che ormai ho imparato a conoscere e temere.

Ormai ha preso il controllo del mio corpo e, nonostante stia provando in tutti i modi a ribellarmi, non riesco a sentire altro che la sua voce.

Sono solo io, chi sei tu?

La mia piccola Light. Vorrei gridargli di scappare, di salvarsi, ma non riesco a parlare, non riesco a vederla.

Buio.

Non so quanto tempo sia passato, potrebbe essere trascorso solo qualche secondo come qualche anno. In questo oblio il tempo non esiste. C'è solo il nulla. C'è solo il buio.

Sento un calore avvolgermi e per un momento riesco a sentire il mio corpo. Sento le mani della mia piccola Light stringermi la schiena e la forza tornare in me. Poi la sua dolce voce arrivarmi come un bisbiglio al centro del cuore.

- Torna da me Raylan. Torna da me -.

Seguo il suono della sua voce e poco a poco l'oscurità si dirada, lasciandomi intravedere un'intensa luce viola. È calda, luminosa e piena di amore che poco a poco mi avvolge e non voglio lasciarla andare. Mi aggrappo a quella luce come se fosse la mia unica ancora di salvezza. La mia compagna. La mia luna.

Poco a poco le sensazioni del mio corpo tornano a farsi sentire. Prima di tutte la paura.

Avrò fatto del male a Light? A qualcuno del mio branco? Non posso fare altro che sperare che stiano tutti bene. Ho paura di scoprire cosa troverò al mio risveglio.

Light sarà ancora qui? O dopo aver visto cosa si cela nella mia anima è scappata a gambe levate? Non la biasimerei per avermi abbandonato. Dopotutto, chi vorrebbe stare con un abominio come me?

Sento una mano calda accarezzarmi la fronte con gesti lenti e dolci. Parole sussurrate talmente piano da farmi pensare che sia solo un sogno.

- Torna da me - sento ancora quel sussurro - torna da me- ripete la voce flebile della mia compagna.

Faccio uno sforzo incredibile per aprire gli occhi e cercare la fonte di quella bellissima voce.

La prima cosa che vedo è il soffitto della mia camera da letto illuminata dai raggi del sole che filtrano dalla finestra.

- Torna da me - ripete la voce stanca di Light.

- Sono qui - dico con la voce roca. Ho la gola secca, ho bisogno di bere ma non riesco a muovermi.

- Raylan! - esclama la mia compagna con voce sollevata.

Dopo pochi secondi la porta della mia camera si apre e qualcuno entra correndo.

Provo ad alzare la testa per vedere chi è ma non ne ho la forza.

- Stai fermo - dice Light nello stesso momento in cui sento la voce di Cam chiedere - Che è successo? -.

- Si è svegliato? - chiede mia sorella avvicinandosi al letto.

- Sto bene- dico procurandomi dolore alla gola.

Light ricomincia ad accarezzarmi la fronte con movimenti delicati.

- Cam, prendigli un po' d'acqua - ordina la mia compagna come leggendomi nel pensiero.

Non credo di averla mai sentita così autoritaria nei confronti di qualcuno ma non ci faccio troppo caso, per ora sono solo sollevato di saperla qui con me.

- Subito mia Luna - risponde lui.

Sento qualcosa muoversi sotto la mia testa e capisco che si tratta del corpo di Light.

È rimasta con me a coccolarmi per tutto il tempo in cui sono rimasto incosciente?

Una scintilla di speranza si impossessa di me e capisco che, nonostante ciò che ha visto, ha deciso di rimanere. Ma per quanto tempo?

Mi aiuta ad alzarmi quanto basta perché possa riuscire a bere senza strozzarmi.

Cam torna pochi secondi dopo con un bicchiere d'acqua che Light gli strappa dalle mani.
Lo avvicina alla mia bocca concedendomi dei piccoli sorsi alla volta.

- Bevi piano, sei stato incosciente per tre giorni -.

Spalanco gli occhi e cerco di alzarmi ma la mia compagna me lo impedisce aggiungendo pure un occhiataccia rivolta a me. La guardo negli occhi arrossati e capisco che non è il caso di insistere.

Aggiornami ordino al mio beta senza farmi sentire dagli altri.

Lui capisce subito la situazione ed inizia a farmi un resoconto di ciò che è successo.

Non mangia né dorme da quando ti abbiamo portato qui. Non ha permesso a nessuno di toccarti o di avvicinarsi a te, se non al dottore per visitarti.

Perché? Chiedo più a me stesso che al mio amico.

Non lo so. È successo qualcosa al santuario Ray.

Ho fatto del male a qualcuno?

Lui scuote impercettibilmente la testa.

Light lo ha fermato prima che potesse farlo.

Alzo lo sguardo incredulo su di lui.

- Come? - chiedo ad alta voce.

Prima che possa ricevere una risposta il ringhio di Light fa sobbalzare tutti.

- Adesso basta! Devi riposarti. Uscite tutti - ordina di nuovo.

Cameron è Lorelyne abbassano la testa e ubbidendo agli ordini della mia compagna si allontanano verso la porta.

È stata contagiata dal tuo caratteraccio dice mia sorella uscendo dalla porta, seguita da Cameron.

Sento Light tirare un sospiro di sollievo dopo che siamo rimasti soli.
Si sposta da dietro di me per sdraiarsi al mio fianco e guardarmi negli occhi.

- Parleremo di tutto questo non appena ti sarai ripreso - dice con voce stanca - adesso abbiamo entrambi bisogno di dormire -.