Il Mio Universo Sei Tu

Capitolo 2

Sono sveglia già da un po', non riesco a stare più nel letto così senza far rumore mi vesto, un paio di jeans a vita alta una t shirt nera un po' di mascara e sono pronta.
Lascio un biglietto a Sophia dicendo che ci vediamo davanti la facoltà alle 9 e vado a farmi un giro per il campus così inizio ad orientarmi visto che è enorme.

Dopo un giro intorno al campus vedo una caffetteria ed entro, non riesco ad iniziare la giornata senza la mia dose di caffeina, non sarà il mio espresso ma il Frappuccino al caramello che ho preso con un muffin ai frutti di bosco sono davvero ottimi.
Esco dalla caffetteria e chiamo mia mamma per farle un saluto veloce, al primo squillo risponde, la prendo un po' in giro:<<di la verità che stavi con il con il telefono in mano sperando che ti chiamassi?  E scommetto che sei sveglia dall'alba>> la sento ridere e il mio cuore gioisce, <<si amore hai indovinato su tutto>>mi risponde.
<<Papà, Alessio?>> Chiedo.
<<Papà è già al lavoro stamattina ha un intervento delicato da fare, Alessio è uscito poco fa per andare in facoltà. Tu tutto bene?>>
<<Si mamma, tutto bene la mia compagna di stanza e molto simpatica e frequenteremo gli stessi corsi, a pelle ho la sensazione di aver trovato un 'amica.>>
<<Amore sono felice per te>> mi dice mia mamma.
<<Mamma devo andare fra un po' inizia la mia prima lezione! Ci sentiamo Stasera mi mancate tantissimo.>>
< <Anche tu amore ci manchi tanto, ci sentiamo stasera!.>> Chiudo mentre metto il telefono in borsa non mi accorgo di finire addosso ad un muro anzi guardando bene un muro umano.
<< Jon ti cadono ai piedi già dal primo giorno!!>> sento dire.
Alzo di scatto la testa e mi ritrovo un paio di occhi verdi che mi fissano un corpo da mozzare il fiato dei capelli castani con un ciuffo ribelle che gli cadono sugli occhi.
Con un ghigno sulle labbra e per confermare le parole dell'amico mi dice: <<ti piace quello che vedi?>>.
Mi riprendo subito da quello sguardo magnetico, <<neanche se saresti l'ultimo ragazzo sulla terra cadrei ai tuoi piedi!. Non sopporto le persone arroganti e presuntuosi>>.
Lui con fare sbruffone mi guarda sorridendo <<staremo a vedere bimba>>.
<<Bimba ci vai a chiamare tua sorella>>.
Me ne vado lasciandolo li con quel sorrisetto che prenderei volentieri a schiaffi. Ma chi si crede di essere?.

Vado alla mia prima lezione del mio primo giorno di college incavolata nera. Iniziamo bene!!. Vedo da lontano Sophia e vado da lei che appena mi vede mi corre incontro.
<<Perché hai quella faccia incazzata?>>.
<<Niente solo un deficente che si crede di essere Dio. >>Sophia ride.
<<Dai non vorrai fare ritardo alla nostra prima lezione>>.
La seguo non pensando più a quel sbruffone arrogante.

La mattinata scorre veloce tra una lezione e l'altra, Sophia dopo lezioni va in camera e io vado in biblioteca a studiare un po'.
Non mi accorgo di come il tempo sia volato, sono distrutta non vedo l'ora di mettermi a letto e riposare un po', ma appena apro la porta trovo l'uragano della mia compagna di stanza che mi investe di mille parole.
<<calma, calma non ho capito niente, riprendi fiato!!>>.
<<si scusa e che sono agitata, fra un'ora arrivano i ragazzi e noi non siamo ancora pronte!! . Non ci siamo scambiati il numero di telefono è non sapevo come rintracciarti per avvisarti.>>
<< Noi? Io non vado da nessuna parte, sono stanca morta e non vedo l'ora di mettermi a letto>>.
<< No, no, no tu stasera esci con noi non facciamo tardi te lo prometto, e poi devi pur mangiare qualcosa.
Il tempo di mangiare con i miei amici e mio fratello e poi veniamo subito in camera.
Ti prego, ti prego>>.
<< No non fare quella faccia sono stanca e poi io neanche li conosco i tuoi amici e tuo fratello, facciamo un altra volta!! tranquilla vai tu.
Io prendo qualcosa alla mensa e poi mi metto subito a dormire>>.
<< Mia cara, i miei amici e mio fratello diventeranno anche i tuoi amici perciò senza fare storie sbrigati a prepararti, e poi tanto devi mangiare qualcosa da sola alla mensa e perderesti lo stesso tempo, ma la cosa positiva è che conosci nuove persone e non perché sono i miei amici da una vita ma sono proprio fighi!! Tutti giocatori della squadra di football >>. E mi fa l'occhiolino.
<<Va bene mi hai convinta!! Ma mangiamo qualcosa e io ritorno in camera, tu puoi fare quello che vuoi>>.
<< Si, si te li prometto >>.
E mi metto a ridere quando la vedo saltellare come una bambina.