𝘛𝘪 𝘱𝘳𝘦𝘨𝘰, 𝘥𝘪𝘮𝘮𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘮𝘪 𝘢𝘮𝘪 || 𝐒𝐏𝐑𝐎𝐔𝐒𝐄𝐇𝐀𝐑𝐓

New York || 02

"Un sogno che sogni da solo è solo un sogno. Un sogno che sogni con qualcuno è realtà"

[Yoko Ono]

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*Lili*

Vedevo le facciate dei palazzi scorrere velocemente davanti ai miei occhi. Con la testa appoggiata al finestrino e le cuffiette nelle orecchie il viaggio passò velocemente. Non che fosse poi così tanto lungo visto che casa mia era a trenta minuti circa dall'aeroporto.

"Signorina siamo arrivati a destinazione. La aiuto con i bagagli?" Disse girandosi verso di me

"Si grazie mille gentilissimo" risposi riponendo le cuffiette nella borsa.

Scesi dalla macchina gialla sistemando gli occhiali da sole che mi ero messa pochi secondi prima. L'autista mi aprì il portabagagli e prese le valige. Pagai il ragazzo, che avrà avuto al massimo 27, lasciandogli anche qualche dollaro di mancia per la sua gentilezza. Appoggiai le borse più piccole e leggere sopra ai trolley e estrassi l'asta per poi iniziare a camminare verso l'aeroporto.

Le porte scorrevoli si aprirono al mio passaggio. Sorrisi istintivamente pensando al fatto che stavo finalmente correndo dietro ai miei sogni. Feci il check-in e mi sedetti in attesa che arrivasse l'ora dell'imbarco.

'Sono arrivata in aeroporto' scrissi a mia madre, sapevo ch voleva sapere come procedeva il grande passo della sua bambina. Come se avessi ancora tredici anni...

Decisi di ricontrollare la via della mia nuova casa di New York, tanto per essere sicura. Ho affittato una casa vicino al luogo del mio ipotetico lavoro insieme ad un'altra ragazza di Charlotteville, se non sbaglio. Dovrebbe lavorare nel mio stesso 'reparto', se così lo vogliamo chiamare, quindi ho accettato. Spero sia simpatica, perché non ho i soldi sufficienti per comprarmi una casa da sola nel centro di New York.

Sospirai. Spero vivamente di non pentirmi della mia scelta di andare da sola a New York. 'Ma dopo tutto cosa potrebbe mai succedere di tanto strano?' pensai

"I passeggeri del volo 5927 Cleveland-New York sono pregati di prepararsi all'imbarco, grazie" disse una voce che rimbombava in tutta la stanza

Molte persone si alzano e iniziano a camminare nella stessa direzione. Controllai il biglietto e mi accorsi che quello era proprio il mio volo. Il cuore iniziò a battermi più forte per l'agitazione. Seguì le indicazioni sui muri fino a che l'aereo non apparve davanti ai miei occhi. Solo una vetrata enorme ci divideva. Poggiai i bagagli sul nastro trasportatore, tutti tranne la tracolla che indossavo e un'altra borsa dove vi avevo messo un libro e un cuscino gonfiabile e altre cose per cercare di dormire meglio.

"Il biglietto signorina?" Mi chiese una signora dai capelli corvini da dietro al bancone

"Oh si eccolo" dissi estraendolo dalla tasca del cappotto

"Perfetto, le auguro buon viaggio. L'entrata per l'imbarco è lì" disse indicando una porta con accanto una hostess.

Dopo aver strappato una parte del biglietto e me lo restituì. La ringraziai e mi diressi emozionata verso la ragazza che mi guardava sorridente. Gli passai davanti e mi augurò anche lei buon viaggio.

Camminai lungo la passerella ed entro in uno spazio abbastanza stretto e lungo (Agnese non pensare male ti prego) riempito da tanti sedili bianchi e blu disposti per file.

"C9" lessi sussurrando.

Cercai il mio posto facendomi spazio tra gli altri passeggeri che non si erano ancora seduti.

"Eccolo" esclamai a bassa voce per non dare troppo fastidio.

Mi avvicinai alla mia fila, che si trovava piuttosto infondo, ma almeno avevo il sedile vicino al finestrino. Appoggiai la borsa a terra e mi tolsi il cappotto appoggiandolo sull'appendiabiti che trovai nello schienale del sedile posto davanti al mio. Presi il telefono e mandai un messaggio a mia madre per confermarle che mi ero imbarcata senza nessun intoppo e mi sedetti.

Continua...
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-spazio autrice-

Ecco a voi il secondo capitolo della storia. Sono davvero sorpresa per il numero dei voti che ho ricevuto con solo un capitolo, grazie davvero.

Spero che questa storia possa piacervi e vi prometto che i capitoli diventeranno un po' più lunghi andando avanti se volete.

Fatemi sapere cosa ne pensate <3

-Agnese