Sakamoto-kun Vs Light Yagami (Chi sarà il più figo?)

Entra in scena Sakamoto!

Il primo detective al mondo per intelligenza e casi risolti, è ora morto. Light ha vinto l'estenuante battaglia contro Elle. Ora Kira potrà uccidere criminali e diventare il Dio del nuovo mondo senza bastoni fra le ruote... o forse non è ancora il momento di considerarsi già vincitori. Stava arrivando un nemico di cui Light Yagami non avrebbe mai potuto immaginarne l'esistenza, un nemico decisamente insolito; privo di difetti e infalibbile in ogni suo gesto. Stava arrivando Sakamoto-kun.

Elle era appena stramazzato a terra dalla poltrona in pieno arresto cardiaco. Light lo guardava con uno sguardo agghiacciante, un ghigno malefico che tutto intendeva di fronte allo sguardo morente di L.
In quel momento un telefono squillò. Tutti si voltarono verso la fonte del suono e videro un telefono che fino a quel momento non avevano notato.
In quel momento Light, preso da un pessimo presentimento, afferrò di scatto il telefono e dopo un momento di esitazione alzò la cornetta e disse: "Pronto Pronto Pronto Pronto?"
Dall'altra parte una voce dal tono ricercato e soave rispose: "Io mi chiamo S, mente tu sei Light Yagami, giusto?"
Light si riempì di sospetto, ma non sapendo cosa aspettarsi, dalla sua bocca potè uscire solo un rantolo di voce: "Sakamoto, desu ga?"
S: "Sono Sakamoto, perchè?"
Light ebbe un attacco di panico, non ne sapeva il motivo, ma quella freddezza mista a sicura certezza, lo terrorizzava. Percepiva un individuo ancor più intelligente di Elle, come poteva essere possibile!?
Sakamoto aggiunse attirando di nuovo l'attenzione di Light: "Mettiamo in chiaro che io so bene che voi siete il famigerato Kira. Non ti darò la caccia, né intendo cercare di raccogliere prove per incastrarti.
Io non ho eguali, nessuno può essere più figo di me. Proprio per questo ho deciso di sfidarti e dimostrare che io sono più perfetto di te, Dio del Nuovo Mondo-san."
Kira: "MhmhmhHahahahaaaaaa... Sonotori, boku ga Kakkoii da. (È proprio così, io sono figo.) Accetto la tua sfida e, quando vincerò, io ti ucciderò E POI TI UCCIDERÒ E POI TI TOGLIERÒ LA VITA!"
Sakamoto: "Ti consiglio di non sognare troppo, la realtà potrebbe prenderti a schiaffi. Mi è stato facile arrivare a contattarti ma adesso il tempo a mia disposizione è terminato, devo finire i compiti per domani, ma ci rivedremo; stanne certo." (Sakamoto abbassa la cornetta e lascia Light nel silenzio di una nuova assurda sfida)

Ryuk: "Ha, hah, sapevo che gli umani fossero uno spasso. Come giocherai questa sfida a tuo favore, eh Light?"
Mente di Light: "Quel Sakamoto sa che sono Kira, lo scriverò sul Death Note appena si sarà reso conto che non esiste umano più figo di Light Yagami!"
(Sul volto di Light si scavò un ampio sorriso malefico.)
La sua ascesa a Dio del Nuovo mondo non era ancora da considerarsi conclusa.
Light doveva ritirarsi e studiare bene la situazione, perciò lasciò il quartier generale e poco dopo, anche gli altri, tornarono a casa increduli di fronte al bizzarro succedersi degli eventi. Nel mentre si erano dimenticati già del corpo esanime di Elle sul pavimento. Solo Watari, che viveva lì, rimase a dare degno riposo a colui che era stato un prodigioso detective.