Marco's pov
Oggi ero in salone a pensare a quanto tempo sia passato
A quanto tempo ho sprecato lontano da tom
Lui è sempre stato dolce con me
Da quando sono arrivato , mi ha aiutato , mi è stato vicino
Ma forse è l'ora di togliere il disturbo
Non vorrei andarmene ma mi sento veramente di troppoNon sapevo bene come dirglielo sinceramente avevo paura della sua reazione , se non potevo dirglielo glielo avrei dimostrato
Misi una borsa sul letto e cominciai a preparare le cose
Erano lì sul letto imbalsamate pronte per essere messe nella borsa e essere portare via dal vento
Come me , come i miei sentimenti , come tutto quello che c'era stato e c'era questi giorni e prima
Credevo che mi sarebbe passata
Credevo che se il tempo fosse passato tutto sarebbe sparito
Con ciò credo di essermi illuso
In qualcosa che è sbagliato e surreale .
Non potevo amarlo ancora
Anche se era così
Ero stato troppo cattivo per tornare a prima
Troppo
Tom: Marco ...
sobbalzai
Marco: EH!?
Marco: mi ha spaventato non sbucare così dal nulla
Tom : ricorda i brutti momenti non sono altro che momenti bruttiCosa significava ? Che voleva dire ?
Marco : e con ciò cosa vuoi dire ?
Tom : che le ore , i minuti gli attimi .. non sono altro che periodo brevi di sofferenza
Ma c'è sempre un sole dopo una tempesta e forse dovresti prendere atto
Marco : i- io non capisco
Tom : ho visto la borsa .. sul letto
Era molto freddo
Marco : oh be ecco io ...
tom : se vuoi andare vai
Marco : a me piaceva stare qui
Tom si girò verso di me
Tom: e allora perché te ne vai
Per scappare di nuovo !
Smettila di fuggire dalla realtà
Perché finché non sarai morto non vedrai altro che la tua vita rincorrerti perché sei un fottuto codardo !Era molto arrabbiato
Marco : h- hai ragione ... ma non posso restare con una persona che non fa altro che rinfacciarmi quello che sono !
Me ne andrò oggi stesso stasera non avrai più
Un codardo dentro casa !
Tom: se è quello che vuoiIl mio cuore si era frantumanto in mille pezzi
Dopo quell'ardua litigata
Tom uscì dalla stanza e non si fece più vedere per il resto del pomeriggioMentre io beh preparavo le miei cose , osservando la sua camera
Così spoglia senza le mie cose
Così vuoto senza di me
Così macabra senza di lui
Così insensata senza me e lui
Quasi faceva paura
Ma viviamo in una prigione di sbagli le quale sbatte sono i sogni infranti
A questo punto
Cosa fa più paura ?
Mentre sistemavo le cose notai
Una lettera , accartocciata sul fondo del cestino
Allungai la mano per prenderla
Era un po' bruciata e l'inchiostro era un po' colato
Ma riuscivo a leggerlaTom's pov
Volevo solo aggiustare le cose
E invece ho rovinato tutto come al solito
Come ogni volta , e cosa ho ottenuto
Marco se ne va , io non sto facendo nulla per impedirlo solo ... solo passeggiando per un cazzo di parco
Ma cosa faccio
Devo dirglielo , devo dirgli che lo amoIo
Devo
FermarloMi precipitati verso casa corsi più veloce della luce
Spalancai la porta ed entrai in cameraMarco stava leggendo la mia lettera
Quella che non avrebbe mai dovuto leggere
Come è possibile credevo di averla distrutta
Ma a questo punto non servono più le paroleAlzò il volto e mi guardo con un viso illuminato
Marco : anche io ti...
mi avvicinai a lui
mentre gli prendevo il viso
Tom: baciami idiota
Poi ci baciammo con quella passione , con un amore che sembrava essere perduto ormai da tempo
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Un demone per capello 2
FanfictionIo vero nome del sequel È : it burns my lips Allora prima di cominciare vi invito se non lo avete ancora fatto a leggere "un demone per capello " prima di leggere questo sequel 🌊💓 Come già ho preannunciato nei commenti del primo capitolo , in que...