Me le passo con lentezza e precisione più e più volte, come mi ha insegnato a fare mamma prima che smettesse di curarsi e che quindi il nostro rapporto si sgretolasse.

Getto l'ormai inutilizzabile salvietta nel cesto accanto al lavandino e poi mi lego i capelli in una crocchia leggera che spero non amplifichi il mio mal di testa.

Giro la chiave nella serratura e faccio per uscire quando sbatto contro un corpo duro.

"Aia, Alex sapevi che c'ero io in bagno, non potevi allontanarti un po' dalla porta?" Chiedo appena lo riconosco.

"Dovevo parlati. Mi spiace che sei stata male, ma ti devo dire una cosa importante." Dice afferrando il mio polso e riportandomi dentro al bagno.

"Kevin sa tutto." Sussurra tutto d'un fiato incastrando i suoi occhi nei miei.

"Lo so, me l'ha detto." Rispondo, appoggiandomi alla porta perché le mie forze si stanno di nuovo esaurendo.

"Ah. Ci ha visti a una festa una settimana fa." Mi spiega.

"Ok, tranquillo so che non sono fatti miei. Ma ora fammi uscire." Mormoro facendogli un grande sorriso prima di uscire dalla stanza.

Torno in camera e ci trovo Jaden seduto sul mio letto.

"Sei incazzata?" Chiede non lasciandomi nemmeno il tempo di raggiungerlo.

"No, non è ho le forze." Borbotto usando un tono melodrammatico.

"Ok. So che avevi detto che non volevi cenare, ma ho pensato che un po' di riso ti potesse fare bene." Mi dice sorridendo fiero.

"Hai preparato del riso? Ora non credo di poterlo mangiare, chissà cosa c'hai messo dentro." Replico facendo una smorfia schifata al pensiero di mangiare qualcosa preparato dal mio consanguineo.

"Sei una stronza, sai?" Si lamenta sbuffando.

"Dai sono malata, con il tuo riso mi sentirei solamente peggio." Mi difendo imbronciandomi.

"Si si. Farò finta di dare la colpa alla febbre. Comunque il riso non l'ho fatto io, l'ha preparato Logan, quel ragazzo ha grandi doti in cucina." Dice ridacchiando all'ultima frase.

Ovviamente, ti pareva che non sapesse anche cucinare?

"Allora credo di mangiarlo, ma non ho le forze di fare le scale." Mi lamento, sperando che decida di portarmi il cibo in camera, così che io possa mangiare da sola guardandomi qualche film e poi riaddormentarmi.

"Non c'è problema, te lo porto qua."

Sorrido come una bambina e mi avvicinino per baciarlo sulla guancia, però cambiando subito idea per la paura di contagiarlo.

(Questa parola detta in questo periodo mi fa venire in mente solo una cosa..)

Lentamente si alza ed esce dalla stanza.

Prendo il telefono che non utilizzo da tutto il pomeriggio e per ingannare l'attesa mi metto a scorrere Instagram.

"Eccoci." Urla una voce, fastidiosa per la mia testa, interrompendomi.

Mason fa il suo ingresso nella stanza seguito da tutti gli altri e alla vista di Logan, stavolta con una felpa nera che riconosco essere di Jaden, arrossisco.

Noto troppo tardi che tutti hanno un cartone di pizza in mano.

Perché hanno della pizza in mano?

"Mangiamo con te, così ti facciamo compagnia." Dice, infrangendo tutti i miei sogni, Alex.

"Wow, che bello." Borbotto.

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