Under The Spotlight [Larry, Ziam]

Per fortuna c'è Cora

Harry non capisce bene come sia successo. Si è fatto trascinare da Zayn in un bar poco conosciuto e, nonostante fosse mezzo vuoto, è comunque riuscito a perdere di vista il proprio amico. Avrebbe voluto mettersi a cercarlo, poi però ha pensato che un comportamento simile sarebbe potuto apparire appiccicoso e asfissiante, soprattutto per una persona con il carattere di Zayn. Così si è limitato a chiamarlo, ma, non ottenendo risposta, ha optato per scrivergli un messaggio, seduto davanti al bancone del bar dopo aver ordinato una birra.

Sta bevendo, quando un ragazzo gli si siede accanto.

 « Ehi, » richiama la sua attenzione il ragazzo. Harry manda giù velocemente il sorso e appoggia la birra sulla superficie dritta del bancone prima di rivolgere lo sguardo verso il ragazzo.

Sembra alto, più alto di lui, ben piazzato, con i capelli biondi, leggermente mossi e gli occhi chiari e luminosi; guarda Harry con un sorriso amichevole, piegando appena le labbra sottili.

Harry alza una mano in segno di saluto, sperando che basti a far capire al tizio che non ha per nulla voglia di mettersi a chiacchierare, soprattutto con uno sconosciuto. Purtroppo il ragazzo sembra non recepire il messaggio, o, forse, semplicemente lo ignora.

 « Mi chiamo Noel, » si presenta amichevolmente « sei solo qui? » domanda. Harry vorrebbe dire che no, non è da solo, peccato non sia la verità dato che Zayn è scomparso nel nulla senza preoccuparsi di farglielo sapere. Alla fine opta per una mezza verità.

 « Sono con un amico », con Zayn c'è arrivato sicuramente, il fatto che ora non sia più lì è solo un dettaglio di poco conto.

Noel abbassa lo sguardo, mordendosi l'angolo del labbro inferiore e sembra quasi dispiaciuto di ciò che gli è stato detto.

 « Hai volutamente deciso di non presentati - afferma e non guarda più Harry, ora, sembra solo in imbarazzo e forse deluso per quello che è successo - non sono gradito qui, chiaro » conclude, alzandosi dalla sedia.

Il problema di Harry è che è fondamentalmente buono e non gli piace essere la causa di dispiacere altrui, così, quando ormai Noel gli ha voltato le spalle, « Harry, - dice senza pensarci veramente - mi chiamo Harry » ripete. Noel si gira nuovamente verso di lui e sorride gentilmente, riprendendo posto sullo sgabello vicino ad Harry. Quest'ultimo si maledice mentalmente per quello che ha fatto: dare un motivo a Noel per rimanere non era esattamente quello che avrebbe voluto.

Noel, intanto, ha ricominciato a chiacchierare del più e del meno ed Harry ormai non se la sente di interromperlo e chiudere bruscamente la conversazione - anche se unilaterale. Finge un sorriso distratto, mentre continua a bere la sua birra. Ogni tanto fa un cenno con la testa per non sembrare maleducato. Noel dà anche l'idea di essere un ragazzo simpatico, solo che Harry vorrebbe essere da tutt'altra parte. Senza contare che vorrebbe sapere che fine ha fatto Zayn. La rottura con Liam l'ha colpito più di quanto abbia mai fatto la fine di una qualsiasi altra relazione; forse Zayn avrebbe voluto fare sul serio questa volta, ma qualcosa l'ha dissuaso dal portare avanti una possibile storia. Harry vorrebbe saperne il motivo, ma Zayn non ha voluto parlarne con lui e Louis ha detto che Liam non sa nulla sul perché della rottura.

 « Harry? » richiama la sua attenzione Noel, il solito sorriso sulle labbra. Harry sbatte un paio di volte le palpebre, riscuotendosi dai propri pensieri. Si morde un labbro e sorride.

 « Scusa, mi sono distratto - asserisce con tono gentile - dicevi? » chiede quasi automaticamente. E si dà mentalmente dell'idiota per non aver colto l'occasione di finirla lì.

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