Di sconosciuti e siti di gossip

6.6K 346 13
                                    


Si tratta solo di essere discreti, questo Cora lo sa perfettamente. Per quanto sia estrosa esteriormente con i capelli tinti dei colori più stravaganti, le unghie variopinte con tinte luminose e le scarpe da ginnastica consunte, a cui è terribilmente affezionata, la ragazza riesce sempre a scomparire lentamente nei momenti più opportuni per non esserci e ricomparire quanto chiedono di lei. Ora, Cora è probabilmente l’unica persona del personale che prova a capire Louis e conseguentemente Liam; gli altri si limitano ad adorare, sparlare dietro le spalle o semplicemente ignorare i due attori. Cora, invece, può essere considerata un’amica, che ascolta in silenzio senza puntare il dito ingiustamente, quando ci si sbaglia, ma alla stesso tempo è pronta a mettere in chiaro la situazione con fermezza. Ed è questo il motivo per cui Cora ha indagato con discrezione per capire cosa stesse succedendo a Liam in modo tale da poter aiutarlo, e ci è riuscita, a scoprirlo. Sono bastati un pizzico di astuzia, biscotti e litri di tè per la corruzione e tanta dolcezza, infatti grazie a questi Cora è riuscita a prendere il cellulare di Harry – l’ultima volta che il ragazzo è venuto a trovare Louis sul set, con molta fatica a causa dei fan – e segnarsi il numero di cellulare che le interessava. Il problema fondamentale però rimaneva presente, perché, nonostante Cora fosse stata così scaltra da riuscire ad accumulare tutto il necessario per il suo piano sul fronte Liam, la sua timidezza non riusciva a portarla a premere quel pulsante. Il telefono già impostato sul numero interessato, il dito a sfiorare il tasto per chiamare, ma un groppo alla gola che le impedisce di parlare. Lascia cadere la mano lungo il suo fianco, ma poi, racimolato tutto il suo coraggio, preme il pulsante di chiamata senza guardarlo e si porta il cellulare all’orecchio.

Si morde distrattamente il labbro inferiore, mentre sente il telefono squillare. Per un secondo crede che nessuno risponderà e deve ammettere che parte di lei ne è quasi sollevata, ma alla fine sente una voce chiara dall’altra parte del capo.

Cora si sente le budella attorcigliate per l’agitazione, ma si costringe ugualmente a parlare. Deglutisce piano e: « Il mio nome è Cora » dice con voce stranamente ferma.

 « Quindi?  » domanda il suo interlocutore.

 « Ho bisogno di parlarti » continua la ragazza imperterrita, mordendosi il labbro inferiore, a disagio « Di persona » aggiunge velocemente, masticando le parole timidamente.

 « Non so nemmeno chi sei ». Questo ragazzo è decisamente poco collaborativo, pensa Cora infastidita, roteando gli occhi al cielo. Sbuffa sonoramente, tanto che il ragazzo, sentendola, minaccia di chiudere la telefonata se non si affretta a chiarire cosa vuole e chi è.

 « Sono un’amica di Liam, mettiamola così » tenta la ragazza, arricciando distrattamente una ciocca turchese tra le dita.

 « Le cose non cambiano, – risponde il suo interlocutore atono – anzi, peggiorano e basta » sibila, poi mette giù senza troppe cerimonie. Cora sbatte le palpebre un paio di volte, visibilmente scocciata. Impreca poco elegantemente contro il telefono, prima di richiamare. La chiamata viene interrotta dopo il primo squillo, ma Cora non demorde e preme nuovamente il tasto per iniziare la telefonata. E la cosa si ripete, sette volte.

 « Cazzo vuoi? » sbotta il ragazzo, chiaramente infastidito dalla tenacia di una persona che nemmeno conosce.

 « È davvero importante » dice solamente Cora, il suo tono di voce meno sicuro di quanto volesse. Sente un sospiro molto pesante dall’altra parte del telefono e: « Va bene, basta che mi lasci in pace ». Cora non riesce proprio a trattenere un sorriso, che le rimane in volto anche mentre si mette d’accordo sull’orario e sul luogo. Si lascia sfuggire un ringraziamento, ma il ragazzo riattacca prima che possa effettivamente sentirlo. Poco importa, Cora è felice già così.

Under The Spotlight [Larry, Ziam]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora