CAPITOLO 3

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" Cazzo ma oggi cosa hanno tutti ? Menomale è finita , non ne potevo più , capisco che è il primo giorno, ma diamoci una controllata diamine!"

Sophie stava urlando fuori dall'uscita di scuola, le lezioni erano finite e potevamo andare a casa.

" Ti va se stasera facciamo un salto al Roses?" Disse allungando il braccio per aprire la portiera della sua Jeep.

Per fortuna al ritorno avevo il suo passaggio .

"Ma domani abbiamo scuola, so che non ci hanno dato compiti, ma dobbiamo svegliarci presto, poi ho un sacco di cose da fare , la lavatrice si è rotta , devo pulire casa , mangiare e tutto il resto."

"Dai non faremo tardi te lo prometto"

Sapevo benissimo che non saremo riuscite a tornare a casa prima dell'una.
Feci una smorfia contrariata ma fu davvero inutile, Sophie iniziò a fare i cosiddetti occhi da cerbiatto.

" E va bene, però vieni a casa mia con qualche vestito e trucco, così mi prepari te" chiesi montando in auto.

"Affare fatto amica mia " e sorrise.

Quando salii in casa volevo mettermi a piangere , avevo lasciato un gran macello stamattina, tra la fretta di uscire, il lago che si era formato in lavanderia, le pesticciate in sala, dovevo pulire da cima a fondo la casa.

Lasciai lo zaino in camera, non mangiai nemmeno, accesi la playlist sul telefono ed iniziai a rigovernare.

Pulire con la musica è tutt'altra cosa, è molto più divertente.

Quando finii le varie stanze, andai a prendere i panni che avevo lasciato in lavatrice, dovevo pur lavarli se non volevo rimettere gli stessi abiti il giorno seguente.

Chiusi la porta a chiave ed andai al primo self service di lavatrici vicino.

Misi i panni in lavatrice e l'azionai.

Il tempo di attesa era molto lungo, dovevo anche poi asciugarli.

Andai ad una caffetteria accanto, non avevo nemmeno mangiato.
Ordinai un sandwich al pollo e una coca, roba semplice, non avevo molta fame comunque.

Divorando il panino mi sentii chiamare.

" Jenna ? Oh si ragazzi è proprio lei, fatti vedere un po' cazzo"

Riconobbi la voce subito, era Tyler Scottich , insieme ad altri 3 ragazzi ed ovviamente Asher.

Merda , non posso essere tranquilla nemmeno fuori scuola.

"Allora Jenna cara , sempre a mangiare stai ? Che mi racconti di bello dolcezza ?" .

Tyler mi faceva schifo, aveva lasciato scuola per frequentare un corso militare , i suoi l'avevano obbligato, era molto manesco, per poi aggiungere che era un puttaniere nato. Andava a letto con qualunque ragazza, le faceva soffrire perché si innamoravano talvolta di lui, ma ovviamente le rifiutava tutte.

Non lo guardai nemmeno in faccia, e decisi comunque di non rispondergli.
Continuai a fissare dietro il bancone le bottiglie di alcolici che stavano sul ripiano.
Volevo correre via da lì il prima possibile.

" Hey bambolina sto parlando con te.."

"Tyler non vedi che ti sta ignorando" disse uno dei ragazzi con lui.

"Fai la difficile eh ? Mi piacciono quelle come te, perché fanno tanto le santarelline , ma a letto sono una furia, scatenate. Lo sei anche te vero ? Dai fammi vedere un po' cosa sai fare"

Disse mettendo la mano sopra la mia coscia,muovendosi su e giù , sentii un brivido freddo scorrere lungo la schiena.

"Non mi toccare" dissi tremando come una foglia, ma non riuscivo a muovere il corpo , ero paralizzata.

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⏰ Last updated: Sep 27, 2020 ⏰

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~Innamorarsi del ragazzo sbagliato~Where stories live. Discover now