Sceneggiatura cosplay: Tra galassie e sentimenti - Tomo Primo (Rivisitazione)

Capitolo 28 - Epilogo del primo volume

John si ferma e si allontana. "Ok siete tutti pronti? Andiamo. Hey Roddy, va avanti tu, in fondo tu sai dove siamo diretti." dice poi.

Rodney va avanti con Jenny, guidando gli altri componenti del gruppo.

Jenny resta vicino a suo marito, pronta a sostenerlo in tutto e per tutto.

John cammina con Jeannie e parla con lei di suo fratello.

Radek parla con Nicholas per capire se anche lui ha dubbi su Rodney e sui suoi segreti.

"Ma no, è il solito McKay, cerca di attirare l'attenzione su di sè." risponde Nicholas.

Everett e Tamara camminano insieme, Tamara è felice, ha l'uomo che ama al suo fianco e la loro bambina, quella che credevano di aver perso è lì con loro, la sta portando in braccio.

Jack e Sam camminano insieme felici e beati, finalmente possono urlare la loro storia al mondo intero, niente più segreti, niente più sensi di colpa per Jack, che sta avendo una seconda possibilità, col figlio che gli darà Sam.

Teyla, Kanaan e Torren John, camminano insieme felici, sì sono finalmente ricongiunti qui sulla terra, non saranno mai più separati.

Gli altri camminano parlando tra loro.

Ad un certo punto Rodney chiama Radek.

"Arrivo Rodney un attimo solo." gli risponde andando più veloce per raggiungerlo.

Rodney e Jenny si fermano per aspettarlo.

"Eccomi, cosa c'è?" chiede Radek.

"Va' avanti tu per favore, anche tu sai dove siamo diretti no?" dice e chiede Rodney.

"Sì ok, ma tu dove vai? Non vorrai allontanarti da noi?" chiede Radek.

"No tranquillo, è che non mi piace stare avanti a tutti." dice Rodney.

"Già hai ragione." sorride Radek e va avanti facendo da guida.

"Secondo me Radek ha capito tutto." dice Jenny.

"Tu dici?" chiede Rodney.

Jenny annuisce.

Dopo mezz'ora di cammino senza mai fermarsi, si ritrovano ai piedi di una salita.

"Ci fermiamo cinque minuti?" chiede Jeannie.

"Ok sorellina." sorride Rodney. "Tanto siamo quasi arrivati, dobbiamo salire a metà e passare di là." dice indicando col dito le direzioni.

Si riposano un po' e parlano tra loro.

"Siamo pronti a rimetterci in cammino?" chiede Radek dopo un quarto d'ora alzandosi.

"Sì, dai possiamo andare." risponde Jeannie.

Si rimettono in cammino e cominciano a risalire metà della collina che hanno davanti, poi girano a destra e subito dopo a sinistra, dove si trovano bloccati da una specie di enorme cancello.

"Amico tu sei più esperto, io non riesco a trovarlo." dice Radek rivolto a Rodney.

Rodney va un po' più avanti e sposta la rete, c'è un buco dove un essere umano può passare. "Eccolo, venite passeremo di qua." dice poi Rodney mantenendo aperto il buco.

Gli altri passano.

Radek è di nuovo avanti a tutti.

Quello che hanno davanti è strepitoso.

"Cos'è questo posto? Il paradiso terrestre?" chiede Jeannie.

Radek ride di cuore. "È rimasto tutto com'era. È incontaminato, quel mare, la casa." dice poi.

Nicholas annuisce.

Rodney è rimasto indietro con Jenny.

"Radek, non ci credo sei tu?" chiede una voce di ragazzo, è Timothy, il fratello di Sharise, anche lui mulatto, sui vent'anni, fisico asciutto e palestrato, capelli nero corvino, corti a spazzolino, i suoi occhi grandi e pieni di speranza sono neri.

"Timothy, come sei cresciuto." risponde Radek.

"Mamma, papà, correte a vedere chi c'è." chiama Timothy. "Dimmi ce l'hai riportato?" chiede poi abbracciando Radek e Nicholas.

La madre e il padre sono presenti quando fa quella domanda.

Nicholas non capisce cosa voglia dire.

Radek invece lo guarda e annuendo gli dice. "Ci ho messo parecchio tempo a capirlo, ma sì, ve l'abbiamo riportato ed è pronto a finire quello che è stato cominciato tempo fa."

FINE

____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Buona lettura a tutti.
Se vi piace lasciate una ⭐.
Lasciate un commento di come trovate il racconto.
Spero di non essere stato troppo disastroso e che il racconto vi sia piaciuto o almeno la prima parte.
Siete pronti a leggere la seconda parte?