IL RACCONTO CHE HA SCONVOLTO IL WEB

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Sento scricchiolare quando mi muovo; sono ancora in dormiveglia, forse è solo frutto della mia immaginazione. Mi rigiro nel letto e, di nuovo, quello strano rumore. E' reale. Allungo la mano per individuare la fonte di questa interferenza nel mio risveglio.

Sotto il torace, riesco ad afferrare quello che sembra l'involucro di qualcosa; apro un occhio per leggere cosa c'è scritto sopra. Gommosa alla fragola.

Ma stiamo scherzando? Ce ne saranno almeno altre dieci di queste sparse per il letto; come ho fatto a non accorgermene quando sono andata a dormire ieri sera?

Ale! Quella ragazza è un vero disastro, non conosce il significato di pulizia.

Raccolgo tutte le carte e le butto nell'immondizia, poi comincio a vestirmi. Non voglio arrivare in ritardo proprio oggi, stiamo gestendo un grosso progetto a lavoro e tutti sembrano apprezzare il mio contributo; forse potrebbe fruttarmi una promozione.

"Ale!"

Lei è sul divano, col suo solito maglione pesante e i leggins neri. Cazzeggia sul portatile.

"Ehi, ti sei svegliata finalmente! Guarda qua, leggi cosa scrivono su facebook questi due, sono imbarazzanti!"

"Ale, mi sono svegliata su un letto coperto di carte di caramelle, non potevi buttarle? E devi proprio mangiarle sul mio letto? Questo posto fa schifo, potresti dare una pulita... sei a casa tutto il giorno!"

"Mio Dio, se vedo un'altra foto dove fanno le dita a cuore, le vomiterò quelle caramelle!"

"Ale!"

"E datti una calmata! Dai vieni, scriviamogli qualcosa!"

"Ale, non posso. Devo andare a lavoro!"

"E dai Lea! Sennò perché abbiamo creato questo profilo finto!"

"Non posso credere che nel 2016 la gente abbia ancora dei profili facebook pubblici!"

Mi volto e lei mi sta guardando dal divano. Ha quel ghigno ironico di quando sta partorire qualche idea ai danni dei nostri "amici" virtuali. Mi fa cenno di avvicinarmi, lei sta già scrivendo.

Guardo lo schermo: "E con quella tipa con cui ti stavi baciando l'altra sera non te le fai le foto?" ha digitato tra i commenti.

"Ale, non è troppo?"

Lei fa scorrere la galleria; ci sono 10842 foto di questi due tizi che si baciano o si abbracciano, sotto un albero, su una barca, in riva al mare e.... vicino ad una discarica.

"Questo è troppo; non sono una coppia felice, vogliono solo rifilarci questa favoletta del Ci amiamo anche di fronte ad una discarica!"

Premo invio.

"Così mi piaci" dice "la mia ragazzaccia!" Mi schiocca un bacio sulla guancia.

"Niente colazione?" mi chiede.

"No, ho uno strano mal di stomaco stamattina..."

Chissà perché poi... ho mangiato solo del riso con le verdure ieri.

La saluto anche se non sembra darmi retta ed esco.

Sul pianerottolo, Ines, la portinaia, mi ferma. "Oh, oh, Lea! Per fortuna ti ho trovata, è arrivata una raccomandata e non riuscivo mai ad incrociarla per dargliela!"

"Può bussare a casa, la prossima volta!

"Ho provato ma non ha risposto nessuno!"

"Non ci si degna neanche di aprire la porta ora?" dico a voce più alta del normale per farmi sentire da quella piccola sfaticata.

IL RACCONTO CHE HA SCONVOLTO IL WEBWhere stories live. Discover now