2. Redemption

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Ben Solo riusciva a sentire la voce di Rey che lo chiamava, che urla il suo nome nel vano tentativo di riportalo indietro , di non lasciarlo andare. Ma ciò che Ben stava vivendo dietro le sue palpebre abbassate sembrava più forte di qualsiasi altra energia.

Davanti a lui prese forma il tempio Jedi fondato da Luke Skywalker, quel luogo aveva significato l'inizio della sua ascesa al lato oscuro e ora che riusciva a vederlo da Ben Solo , enon più da Kylo Ren, tutto sembrava così tranquillo e pacifico. Ben ci mise poco a capire cosa stesse per accadere, si ricordava quel giorno, era un rimorso che non era riuscito ad eliminare per molto tempo , un ricordo che gli tornava in mente continuamente durante gli allenamenti successivi con Snoke.
Non era insolito che i genitori venissero a trovare i figli al tempio , ma i suoi genitori faceva sicuramente eccezione. Si erano presentati insieme una volta e l'aria si era immediatamente fatta pesante. Successivamente li aveva visti ancora un paio di volte separatamente, momenti in cui entrambi avevano dato scuse insostenibili per l'assenza dell'altro.
Sua madre si trovava al centro della stanza , da sola. Ora che Ben riusciva a vedere la scena da adulto poté notare lo sguardo di sua madre : era stanco , sembrava invecchiata di colpo per il carico di preoccupazioni che si portava sulle spalle. Il senso di colpa per quella giornata non poté che aumentare , come aveva fatto da ragazzo a non accorgersi di nulla ? Come aveva potuto essere così ceco davanti a quella sofferenza?. Sua madre si avvicinò per abbracciarlo ma lui si tirò in dietro di scatto "Che ci fai qui?" Leia , che era cresciuta a corte e aveva imparato immediatamente a non mostrare le proprie emozioni, non si scompose ma il suo sguardo si incupì ancora di più. "Era da un po' che non ci vedevamo, volevo sapere come stavi" Il Ben adulto che non era più sotto controllo del lato oscuro tentò di impedire che quella scena andasse avanti ma tutti i suoi sforzi furono vani , il ricordo proseguì senza accorgersi di lui. "Dov'è papà?" L'espressione di sua madre aveva già svelato la risposta, non ne aveva idea nemmeno lei. Se le volte precedenti almeno i suoi genitori sapevano dove fosse l'altro ora tutto sembrava chiaro: ciò che Leia avrebbe detto sarebbe stata l'ennesima conferma dell'ormai avvenuta distruzione della sua famiglia. "Tuo padre non è potuto venire, ma lui" "smettila almeno di mentirmi" Ben alzò la voce stringendo le mani a pugno. "Ben" "Ben? Mi avete abbandonato qui , mi avete mentito dicendomi che sarei tornato a casa e ora non avete nemmeno più il coraggio di dirmi che non vi rivolgete parola. Vi odio , Ti odio" la voce di Ben si era alzata e ora le sue urla parevano rimbalzare contro le pareti della stanza. Senza guardarsi indietro Ben si girò di spalle e prima di iniziare a camminare per uscire dal tempio disse : "non tornare mai più". Quando la porta si chiuse e Leia rimase da sola si strinse il busto con le braccia e si lasciò andare ad un pianto disperato. Ben le si avvicinò , consapevole di non poter essere sentito , sussurrandole un mi dispiace tra le lacrime. Ora anche lui piangeva , piangeva per lei e per ciò che le aveva fatto , per il dolore che le aveva provocato. "Leia" sua madre alzò lo sguardo raggiungendo quello di Luke che le si avvicinò. "Ha tutte le ragioni per odiarci, lo capisco. Ma ti prego Luke, tu devi stargli vicino, devi aiutarlo. Promettimelo Luke"
Ben chiuse gli occhi quando la stanza iniziò a dissolversi e a trasformarsi. Inizialmente non vide nulla , solo un buio raggelante e la voce di Snoke. Ciò che all'ora aveva sentito come chiaro è reale ora veniva percepito come contorto e incomprensibile. Poi il buio lasciò spazio alla sua camera da letto e a suo Zio Luke con la spada laser sollevata. Ora , solo ora, Ben poté rendersi conto che l'instinto di ucciderlo ,che aveva spinto suo zio a compiere quell'azione, era durato meno di un battito di ciglia e che al suo posto Luke provasse solo vergogna . Ma il giovane Ben non poteva saperlo e in meno di un secondo fece crollare l'intero edificio sopra di Luke. Le immagini successive furono confuse e Ben le vide con gli occhi piene di lacrime , il se stesso ragazzino che uccideva i suoi compagni e dava fuoco al tempio e poi la sua fuga e l'arrivo da Snoke. Ora che riusciva a capire la gravità di ciò che aveva fatto non riusciva più a fermare le lacrime e l'ultima cosa che riuscì a percepire fu la voce di suo zio , una voce di parecchi anni dopo che con il tono spezzato dal rimorso sussurrava : "Per molti anni, c'è stato equilibrio e poi ho visto Ben. Mio nipote con quel possente sangue Skywalker. Nella mia arroganza, pensavo di poterlo addestrare , di potergli passare i miei punti di forza. Han era Han, ma ... Leia , lei mi ha affidato suo figlio e io ho fallito"


Ben Solo si sentiva finalmente rinato, non pensava di meritare il perdono della sua famiglia e di Rey ma sperava di averlo ricevuto. Nel luogo in cui si trovava in quel momento il tempo pareva passare in modo differente, ma si ricordava bene l'abbraccio di suo padre e di sua madre. Guardando negli occhi di Han aveva pensato di rivivere il momento in cui aveva ucciso suo padre, quando aveva deciso di passare totalmente al lato oscuro compiendo quel immane gesto. Invece aveva visto comprensione e gioia e non poté fare a meno di piangere. Si erano stretti ricordando la famiglia che un tempo erano stati e che finalmente potevano ritornare ad essere. Leia gli aveva asciugato le lacrime e l'aveva stretto a se come quando era un bambino, il suo bambino. La principessa si era sacrificata per salvare suo figlio, consapevole che in Ben ci fosse ancora del buono e lui non avrebbe mai potuto sdebitarsi. Ben aveva però salvato Rey, offrendole la sua vita. Lui non aveva più nulla da fare li , doveva tornare dai suoi cari e chiedere loro perdono. Lei invece aveva davanti a se una vita prosperosa, Ben lo sapeva. Rey aveva ancora tanto da dare e da fare e poi forse un giorno si sarebbero rivisti.
Ciò che vedeva ora invece, vicino a suo Zio Luke , era il deserto di Tatooine, il piante con due soli che risplendevano in celo. Rey si stava rialzando dalla sabbia dove , pochi secondi prima, aveva riposto le spade laser di Leia e Luke. Ben e Luke non aveva avuto bisogno di chiedersi scusa l'un l'altro, nessuno avrebbe potuto capire ciò che entrambi sentivano e ora, guardando la vecchia fattoria di suo zio , Ben si chiese cosa sarebbe successo se il susseguirsi di eventi non avesse raggiunto Luke. Lui probabilmente non sarebbe nemmeno stato li. La mano di sua madre sulla spalla lo dissolse dai suoi pensieri permettendogli di guardare Rey. "Tu chi sei?" Un'anziana signora si rivolse alla ragazza, la quale senza pensarci fornì la risposta. "Rey" "Rey chi?" A quella domanda invece dovette pensarci per un attimo , Ben lo notò dall'irrigidirsi delle sue spalle. Fu allora che Rey guardò nella loro direzione e sorrise. "Rey Skywalker"

Under a Sky drunk with Stars||StarWarsWhere stories live. Discover now