🌸십삼🌸13

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Mi ritrovo con le mani legate...da Jin.
-Scusa Jungkook, sei stato davvero gentile, ma servi al mio capo-
Mi si avvicina un tizio grande e grosso sceso da un furgone nero che stava lì ad aspettare probabilmente noi, con delle manette in mano, me le mette ghignando e quando sta per girarsi la sua testa viene colpita da una mazza all'improvviso. Gli occhi del ciccione si rivoltano e come un sacco di patate cade con un grande tonfo di lato. Dietro di lui si rivela esserci probabilmente un nano da giardino, piccolo, spaventato, tremante con una mazza da baseball in posizione di difesa, molto carino, sinceramente mi pare una donna.
-Non é stato un bel momento per andare a trovare il mio ragazzo suppongo.-
Dice dopo aver realizzato che ormai il bestione é andato.
-Chi sei!?-
Chiede Jin. Vorrei saperlo anche io.
-Jimin, chimchim per gli amici-
Dice sorridendo il ragazzino dalle guance paffutelle e le labbra rosee e carnose, direi che il soprannome é appropriato.
-Tu invece sei il buono o il cattivo?-
-Il cattivo.-
Dice Taehyung uscendo dalla porta. Ha un labbro spaccato, e sangue in tutta la faccia e mi guarda malissimo, beh sono un po' nei guai deduco,gli avrò disubbidito 394 volte.
Mi ritrovo con un coltello puntato alla gola. Questo Jin é totalmente diverso da quello che pensavo fosse.
-Lasciatemi andare o lo ammazzo-
Sinceramente non capisco se morire nel mio caso sia un male o un bene.
Mi sa che non ho mai visto Taehyung così arrabbiato fino ad ora. Stringe i pugni, rosso in viso, digrigna i denti, e credo che stia per spaccare tutto. Mi chiedo se mi lascerà morire... d'altronde non sono altro che la sua troia.
-Lascialo andare...ti lascerò libero e non ti farò del male nè ora nè quando te ne sarai andato.-
Dice invece sorprendendomi. Jin, però, sembra non crederci e ride ironicamente.
-Non penso proprio che lo farai,non sei il tipo, e comunque al mio capo lui serve -
Dice strattonandomi facendo strisciare la lama del coltello sul mio collo. Ecco, ora inizio a sanguinare, si arrabbiano tutti, succede un disastro e muoio.
Tutto per colpa mia. Taehyung mi aveva detto di stare fermo e di non muovermi da quella stanza. Sono davvero uno schifo. Capisco perché nessuno mi ha mai voluto.
-Facciamo così invece,ora prendo la macchina e ce ne andiamo tranquillamente, o la puttana a cui tieni tanto muore.-
Grazie. No davvero, molto gentile. In realtà ha ragione, ma ci sono modi e modi eh.
Vedo Taehyung ghignare e poi ridere. Eh?
-pensi che m'importi qualcosa di questo qui? Ma non essere ridicolo, l'unica cosa che potrebbe mancarmi sono la sua bocca e il suo culo.-
Che schifo... pensavo di rappresentare qualcosa per lui, che ne so... un amico che ti piaceva scopare ogni tanto. Cazzo mi ha fatto mettere una maschera per non farmi riconoscere così da non essere attaccato, sarò un po' importante, perché illudermi!?.
Jin sembra confuso tanto quanto me perché balbettando ribatte:
-È-è un...un bluff!-
Magari. Mi sa che invece è serio. Non posso morire,non voglio...
-ti prego,ti ho aiutato, non farmi questo-
Jin allenta la presa sul coltello ed è proprio in quel momento che Jimin sferra un colpo sul suo braccio con la mazza facendogli cadere il coltello per terra ,e mentre Jin brancola nel panico io riesco a sfuggirgli precipitandomi alle spalle di Taehyung.
-Cazzo che brava puttanella mi son preso!-
Esulta Yoongi e Jimin in tutta risposta sorride fiero. Beato lui che ne va fiero e non si vergogna, io ancora ci devo lavorare su.
Taehyung punta la pistola contro la testa di Jin.
- Capo, se non ti dispiace vorrei giocarci un po'.-
Dice Namjoon.
Dubito che il gioco a cui si riferisca sia piacevole.
Taehyung annuisce.
-Portalo via e non farlo scappare. Io me ne torno a casa. Tornate ognuno ai vostri posti.-
Tutti vanno via. Restiamo solo io e Taehyung. Quest'ultimo una volta girato verso di me mi rivolge uno sguardo lancinante, so cosa mi aspetta.
-noi due faremo quattro chiacchere.-



•Stockholm•|| Taekook || Where stories live. Discover now