Festa in casa

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Ero nervosa e non avevo dormito per niente.
Volevo solo urlare quanto mi facesse schifo Oliver e quanto mi avesse delusa Deborah.
Uscii dalla mia stanza sperando di non vedere a Oliver ma le mie preghiere non furono accettate, dato che se ne stava sul divano con solo dei pantaloncini addosso.
"Ehi ciao Layla, piaciuta la pizza?"
"Non rivolgermi mai più la parola." Non volevo più averci niente a che fare con quel soggetto.
"Ed ora cosa avrei fatto?" Chiese divertito.
"DOVEVI PROPRIO SCOPARE SUL DIVANO DI CASA!? POTEVI FARLO IN ALTRI POSTI"
Lui sospirò passandosi una mano tra i capelli.
"Avevamo fretta ed è successo" rispose stizzito.
"Mi fai schifo!" Urlai andandomene in cucina.
"E dai baby, non prendertela" canzonò ridendo.
"SE VOLEVI SOLO SCOPARE ME LO DICEVI E ME NE ANDAVO IN CAMERA MIA" pensavo che mi avesse portata in camera perché dormissi bene ma non era per niente così, mi aveva portato in camera per scopare.
"Cosa?" Domandò confuso, lo guardai male.
"Hai fatto tutto solo perché volevi che rimanessi in camera mia." Risposi alzando le spalle come se non fosse successo niente, ma c'ero rimasta veramente molto male.
"No, volevo essere solo gentile" mi disse.
"Ma stai zitto." Cercai di calmarmi ma non mi stava per niente riuscendo, volevo picchiarlo.
Volevo urlargli in faccia tutto quello che pensavo di lui ma non volevo sprecare il mio tempo con una persona del genere.
Preparai la colazione e me ne andai in camera.

Uscii dalla mia stanza verso le 15:00, dato che dovevo vedermi con le ragazze.
Oliver si era addormentato sul divano, sul tavolo davanti al divano c'era una confusione assurda.
Sigarette.
Birra.
Pizza.
Patatine.
Gli tirai un cuscino in faccia facendolo ridere.
"Pulisci. Io non pulirò il tuo schifo"
"Okay baby" mi disse facendomi l'occhiolino.
Sbuffai uscendo velocemente da casa.

Appena arrivai a destinazione trovai Piper e Tracy, le abbracciai sorridendo e andammo nel nostro bar preferito per fare merenda.
Non chiesi di Deborah, non ne avevo voglia e l'ultima cosa che avrei voluto vedere era proprio lei ma lei non era d'accordo dato che appena ci mettemmo sedute con le nostre ordinazioni lei si parò davanti a noi.
"Ciao ragazze!" Era così contenta che mi fece schifo e per poco non vomitai.
"Ciao Deborah. Hai da dirci qualcosa?"
Chiese Tracy trucidandola con lo sguardo.
"Si, Oliver ci ha invitate ad una festa stasera, in una piscina stratosferica" esclamò ridendo e bevve il suo cappuccino.
Piper la guardò confusa con gli occhi lucidi.
"Quello è un succhiotto... te lo ha fatto lui?"
"Oh questo? Si, me lo ha fatto ieri sera" le disse come se fosse una cosa normale, la guardai male stringendo il cornetto nella mia mano.
"C-cosa?" Mormorò Piper tremando, la guardai preoccupata dato che le volevo tanto bene e volevo che piangesse, si alzò di fretta e se ne andò via correndo.
Mi alzai in fretta e urlai schifata:
"SEI CONTENTA ADESSO?! LE HAI FATTO MALE!" Deb fece finta di niente, non si scompose e così corsi dalla mia amica.
La vidi seduta su una panchina, così sospirai e mi misi seduta accanto a lei accarezzandole una spalla, ero molto dispiaciuta.
"Mi dispiace" ammisi, lei chiuse gli occhi.
"Lo sapevi?" Annuii e dato che non mi vide, le risposi con la voce tremante:
"Sapevo che voleva andarci a letto e ieri li ho visti... ho cercato in tutti i modi di dirtelo.."
"Perché non lo hai fatto...?"
"Perché avevo paura della tua reazione.." ammisi guardando davanti a me, mi abbracciò.
"Stai tranquilla" mormorò stringendomi.
"Lo ami veramente?" Ero curiosa di sapere.
"Non lo so, però mi piace perché scopa bene"
"Non è amore però" le dissi guardando davanti a me, lei alzò le spalle accendendo una sigaretta.
"Non credo sia amore ma lei era mia amica e doveva chiedermi se a me avesse dato fastidio"
"Hai pienamente ragione, sono d'accordo"

Appena arrivai a casa andai in bagno, Oliver era sdraiato a terra e stava controllando qualcosa e non mi sentii entrare.
"Oliver che diavolo stai facendo in bagno?"
"Sto cercando di aggiustare la lavatrice"
"Hai rotto la lavatrice!?" Esclamai esasperata.
"In teoria no, cioè beh..." non lo feci finire di parlare che mi misi inginocchiata e gli dissi:
"Fammi vedere, muoviti. Esci e cedimi il posto"
"No, aspetta Layla, è meglio se aggiusto io"
Era un maschilista di merda, pensava che non avrei potuto aggiustare nemmeno una lavatrice ma era lui che non sapeva fare un bel niente.
"Fammi vedere, mio padre è idraulico"
"Si ho capito ma..." lo spinsi e cercai il guasto ma appena lo trovai mi scoppiò in faccia qualcosa, Oliver scoppiò a ridere.
"CHE CAZZO!?" Urlai disgustata.
"Il mio" rispose ridendo come un pazzoide.
Mi era appena scoppiato in faccia un preservativo usato, che era pieno di lui.
Mi alzai immediatamente schifata e sciacquai il mio viso.
"Smettila di ridere! Mi è scoppiato un tuo preservativo usato in faccia!" Urlai, lui rise.
"È stato comico!" Non c'era niente di comico.
"Non lo è stato! Cosa diamine ci faceva il preservativo là dentro!?" Lo guardai male.
"Beh, ieri Deborah ed io lo abbiamo fatto pure in bagno sulla lavatrice e senza accorgermene dato che avevo bevuto ho buttato il preservativo là dentro e si era incastrato"
"Dio, ma non ti vergogni di fare così schifo?"
Lui roteò gli occhi sbuffando e sorrise.
"No, dato che sono un figo allucinante"
"Nella vita non basta essere figo." Ammisi e me ne andai in camera mia disgustata da tutto.

Ero seduta sulla poltrona e stavo mangiando.
"Ehi baby, possiamo parlare?" Sbuffai.
"Non chiamarmi baby e no, non possiamo parlare" risposi mentre lui si mise seduto sul divano, lo guardai malissimo.
"Perché no? Volevo solo invitarti ad una festa"
"Non ci vengo alla tua stupida e insulsa festa" ammisi alzando le spalle, lui rise mordendosi il labbro inferiore e chiese:
"Perché no?"
"Perché non voglio continuare a vedere la tua faccia a schiaffi" chiarii facendolo ridere.
"Mi dispiace che la pensi così ma le tue amiche vengono e quindi verrai anche tu, giusto?" Non era possibile che le mie amiche andassero.
"Tracy e Piper non verranno" lui rise alzandosi dal divano e venne davanti a me, lui annuì.
"Piper verrà, l'ho invitata io"
"MA SEI SCEMO?!" Urlai facendolo sussultare, mi alzai di scatto e lui posò una mano sulla mia spalla mormorando:
"Ascolta Layla, le ho semplicemente spiegato che è sesso sfrenato con tutte"
"Tu sei Idiota e mi fai vomitare" non credevo alle mie orecchie, non era possibile.
"Quindi verrai alla festa?" Scossi la testa e lui se ne andò via lasciandomi sola.

Verso le 20:00 sentii il campanello, lasciai le patatine sul tavolo e andai ad aprire ritrovandomi Piper tutta sorridente.
"Ehi" mi salutò contenta abbracciandomi.
"Piper, ciao" la salutai sorridendole.
"Verrai alla festa stasera?" Scossi la testa, sospirai e le accarezzai dolcemente le guance.
"No e non dovresti andarci nemmeno tu"
Devo scordarmi di Oliver e che cosa c'è di migliore delle feste?" Domandò curiosa.
"Qualunque cosa" esclamai esasperata.
"Ti prego Layla, fallo per me" non volevo che andasse a quella festa, non era una buona idea.
"Non credo sia una buona idea venire alla festa e non credo sia una buona idea per te andare" Ammisi e lei sospirò annuendo e quindi non andammo alla festa, anzi facemmo un pigiama party in casa mia e invitammo anche Tracy.

Restammo tutta la notte a guardare serie tv mangiando gelato, patatine e schifezze.

Angolo Autrice:

Salve a tutti, scusate per la mia assenza, per chi segue anche altre mie storie mi scuso anche per quelle, sono stati anni duri per me. Nel 2020 ho perso mia madre, e ancora oggi non riesco a capacitarmene ma spero davvero che riuscirò ad alzarmi, grazie per i vostri messaggi di supporto, cerco sempre di rispondere a tutti. Voglio tornare a scrivere come una volta, pubblicare e voglio tornare ad emozionarvi, tornerò. 

Every minute with you is Paradise Where stories live. Discover now