I miei giorni sono un ring in una gabbia su cui si disputa ogni giorno l'incontro del secolo:Uno contro nessuno e centomila...
per sorte il mio avversario mutaforma ed etereo parte sempre con lo stesso vantaggio...
non c'è gabbia che possa improgionarlo...
per sorte il mio avversario è bendato...
non è consapevole della sua figura...
la sua figura pulsa...
dentro di me...
la mia vita è un supereroe seduto sui tetti,in attesa
la mia lotta è sempiterna,un sacro dovere che non riesco a comprendere...
un dovere che non ho scelto...
ho il dovere di non amare nessuno...
Un dovere che mi lega all'albero maestro di un'esistenza che naviga tra i flutti del mio pensiero eterno...
quando ti vedo la tua figura canta e come una sirena inconsapevole mi attiri e mi infrango sugli scogli del mio dolore...
sei bellissimo...
ed io non riesco più a guardare...
il tuo canto è vivo...
ed io non riesco più ad ascoltare...
non voglio...
non voglio più...
YOU ARE READING
...Ho risposto con una canzone d'amore...
Poetry...slam poetry di un ragazzo italiano trapiantato in Malesia per amore...per cantare,per scrivere,per amare...incondizionatamente...
