IL GIORNO DEI MORTI NATALIZI

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Odio fare i regali, andare nel centro commerciale dove in questo periodo natalizio non si può respirare, tutte quelle persone che camminano come dei pazzi, litigando per acquistare la cosa più stupida, sembra una guerra.

Entro nel negozio di articoli sportivi, quest'anno ho deciso di regalare a mio fratello una mazza da baseball, ci sono diversi tipi e rimango lì imbambolato.

Fuori c'è un mormorio davvero terribile e snervante, ma all'improvviso sento delle grida, degli spari e vari oggetti che si rompono, noto che alcuni clienti e venditori del negozio lasciano tutto e si precipitano verso l'uscita.

Scelgo la mazza giusta, vado alla cassa e mi ritrovo una scena infernale.

Un lungo tappetto di persone impegnati a divorarsi, gli agenti del centro commerciale sparano sulla folla indemoniata, l'albero gigante posto al centro cade addosso alle persone che si rialzano sporche di sangue e si avventano sul collo di uno dei due agenti, strappando facilmente la pelle. Le urla, gli schiamazzi prendono il sopravvento.

<<Cosa cazzo sta succedendo?>> chiedo.

Il ragazzo del negozio stava chiudendo la porta quando uno dei quei "pazzi" gli saltò addosso, dietro di lui c'era un altro con la gola squarciata, pelle livida, occhi iniettati di sangue che si avvicina - ho paura, non lo nego - quando arriva quasi a un palmo della mia faccia gli fracasso la testa con la mazza, cade, ma subito dopo si rialza come se nulla fosse, mi afferra la gamba e tenta di mordermi e a quel punto inizio a colpire la testa senza fermarmi.

Mi libero dalla presa quando s'alza il ragazzo del negozio tutto divorato con la stessa espressione del gigante che aveva abbattuto, non potevo più rimanere lì, era una trappola e io il cibo, ma prima decido di procurarmi qualche arma, oltre alla mazza da baseball, prendo anche una balestra e le frecce... - con il tappo di plastico, no! -

Qualcuno mi chiama, dalla porta riservato allo staff, un altro venditore m'invita a entrare: <<Muoviti>>.

Ci sono altre due persone con lui. <<Da questa parte c'è l'uscita d'emergenza>>.

<<Che sta succedendo?>> chiedo nuovamente.

<<Sono impazziti tutti>> afferma l'uomo con i baffi <<ero nel negozio delle scarpe quando è iniziato il delirio>>.

Il venditore apre leggermente la porta e controlla. <<Via libera qui non c'è ness—aaaaaaa>> uno di quei cosi lo prende dalla testa, lo piega di lato e col collo teso affonda i suoi denti nella carne, il sangue schizza da tutte le parti.

Richiudiamo la porta e cerchiamo un'altra uscita, c'è una scala interna che porta sul tetto del centro commerciale.

Arriviamo lì con difficoltà e notiamo centinai di persone ferite che circondano tutto l'edificio e iniziamo a sentire dei colpi provenire dalle città limitrofe.

Prendo il telefono, nota una notifica, la apro e scopro che un virus si sta espandendo per tutta la zona rendendo le persone dei cannibali, termine sbagliato si tratta di ZOMBIE... - ah a proposito se non dovessi uscire vivo da qui... vi auguro un buon e sereno Natale! -

SANTA CTHULHU IS COMING TO TOWN!Where stories live. Discover now