48º capitolo

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<nello scorso capitolo, i due aspiranti eroi Yamada e Bakugō, raggiunsero la Francia a Parigi, dove finalmente incontrarono dal vivo la loro stalker seriale Voice, ma la domanda sarà come avrà fatto a stolkerarli da lontano?>

La squadra d'assalto omega, finalmente fu riunita, i giovani aspiranti eroi, legarono i villain è chiamarono la polizia francese, per poterli arrestare, il giovane Todoroki fu abbastanza in colpa perciò che era successo, abbassò lo sguardo verso terra.

Yamada: "hey amico!" gli appoggia la mano, sulla spalla dell'amico, era abbastanza preoccupato "vorrei chiederti tutto ok, ma ti conosco troppo bene è diresti di no, perciò vai al dunque"
Todoroki: "beh mi sento in colpa, di ciò che ho potuto fare, quando ero sotto il controllo di quella strega, non mi ricordo neanche cosa ho fatto" si mette le mani in faccia disperato
Yamada: "hey hey hey, tranquillo, pure Bakugō, quando si era liberato dal controllo, non si ricordava niente di ciò che aveva fatto, poi però è riuscito ad aver qualche frammetto dai suoi pensieri, pure tu ce l'ha farai"
Todoroki: "lo so, però è una sensazione strana, mi sento in colpa per delle cose che non ricordo di aver fatto"
Midoriya: "scusa se mi intrometto, forse ti senti in colpa, per far capire al tuo corpo, che eri sotto influsso di qualcosa, per esempio Kacchan, come ti sei sentito dopo esserti liberato dal controllo?"
Bakugō: "confuso, mi aveva ordinato di portare il rapper di merda lontano da voi!"
Midoriya: "interessante!" si fa le fisime

~quindi ad ogni soggetto alla fine reagisce in modo diverso, a Kacchan gli ha lasciato un enorme confusione, mentre Todoroki, si sente in colpa~

"forse dipende dall'ordine che vi ha dato..."

Tanaka: "forse hai ragione, ad esempio se io fossi Voice e io avrei controllato Bakugō, dovevo mandare in posto Eiichi e lui, ma Bakugō, per poi magari far perdere tutti e due in un luogo sperduto annullandone gli effetti vorrei che il mio soggetto fosse confuso"
Yamada: "vabbè, adesso non pensiamoci è acqua passata! Così facciamo solo star male i nostri amici!"

Il giovane aspirante eroe difensore, da una pacca sulla spalla a Todoroki! Per poterlo rassicurare.

Tanaka: "visto che siamo qui, che ne direste di farci un giro, tanto non ci serve l'aereo.. se ci sono io!"
Midoriya: "ma allora perché in italia, non ci siamo teletrasportati?"
Tanaka: "perché io l'Italia non la conoscevo, la Francia confesso non la conosco, ma pure i ciechi sanno della Tour Eiffel, perciò ho pensato a quella ed eccoci qua!"
Yamada: "Tanaka, se non conosce il posto non può teletrasportare, però se ci sono certi monumenti mondiali, sarebbe ideale... così il posto non lo devi per forza conoscere"

i ragazzi si abbracciarono tutti, ma nell'aria c'era qualcosa, che per loro non era abituale ma tralascia energia positiva.

Midoriya: "non so se viene considerata la città dell'amore, che ci da questa sanzione o pure no"
Todoroki: "non farti le fisime Midoriya"

I nostri aspiranti eroi, continuarono a camminare ignari, che il simbolo della città fu in grave pericolo, nella Tour Eiffel c'era una bomba dopo qualche minuto esplode. Una parte della torre viene distrutta, i nostri aspiranti eroi erano abbastanza sconvolti.

Bakugō: "ma cosa è successo?"
Todoroki: "credo che la parte laterale destra della torre, sia esplosa"

i cittadini Parigi erano allarmati, il fumo dell'esplosione, si propaga verso i cittadini e verso i nostri aspiranti eroi. Tutti iniziarono a tossire.
Yamada: "Yamazaki vai con il vento"

disse tossendo, la giovane aspirante eroina Yamazaki, spazzò via il fumo con il suo vento gelido. Subito dopo gli aspiranti eroi, si occuparono della salute dei cittadini. Una volta occupati dei civili, i nostri aspiranti eroi, si raggrupparono in un bar. Per parlare della faccenda.

Todoroki: "secondo me, che la torre o almeno gran parte della torre è venuta distrutta, non si è trattato di pura casualità"
Yamada: "concordo! Anche per me è stata un'azione volontaria"
Midoriya: "madò prima lo stolking e ora terrorismo?" Le missioni diventano sempre più difficili"
Kendo: "non per forza deve essere terrorismo o se l'ho è bisogna provarlo"
Bakugō: "merdeku, abbiamo affronto un sacco di cattivi, oltre all'unione dei villain, anzi secondo me rispetto a Mark Control; Contact; Lord Dagger... sono molto più forti di quella stupida Unione dei villain, anzi l'unione rispetto a loro sono dei pappammolli quindi Merdeku! Credi che non riusciremo ad abbattere dei terroristi?"
Midoriya: "lo so che erano più forti ma io non mi riferisco alla forza fisica del cattivo, ma ai casi che creano... abbiamo appena finito un caso di Stolking hai idea di quanto ci abbiamo messo? Quattro giorni, quattro giorni ti pare che riusciremo a risolvere un caso terroristico?"
Bakugō: "beh... se ci impegnamo si! Tu dici vuoi diventare come All Might, se fai così non lo sarai mai"

Il giovane Midoriya smise di rispondere,non si può negare la ragione.

Todoroki: "Midoriya, come ha detto Bakugō abbiamo sconfitto cattivi ben più forti nonostante i casi che tramandavano erano facili, ma non dobbiamo arrenderci proprio quando le cose si fanno difficili"

i nostri aspiranti eroi, smisero di pensare alle difficoltà si girarono verso il loro leader, per ricevere ordini e la forza.

Yamada: "ragazzi non importa, se avremo difficoltà o meno l'importante è che lavoriamo insieme è se lavoriamo insieme nessuno potrà fermarci"

Tutti ammirarono il discorso fatto dal leader Yamazaki aveva gli occhi a cuore.

Kendo: "avete finito? Con i discorsi saggi è ci mettiamo al lavoro?"
Tutti: "si!"

I ragazzi uscirono dal bar, i ragazzi andarono sul posto per indagare, in mezzo ai detriti notarono che c'è qualcosa, che brillava, il giovane Bakugō si avvicinò e prese l'oggetto.

Bakugō: "ma questo è un pezzo di una bomba..."
Yamada: "quindi siamo certi che sia un attaccò terroristico"
Bakugō: "si... però ora bisogna scoprire chi!"
Tanaka: "Bakugō dammi la bomba, provo a vedere se c'è scritto qualcosa, magari il porto d'armi, la marca"

Bakugō gli dà il pezzo della bomba, anche se dubita, che possa leggere qualcosa, la giovane Tanaka a leggere, nota una scritta abbastanza sospetta è la legge ad alta voce.

Tanaka: " «Dangerous Delta» forse è il nome dell'armeria da cui proviene"
Yamada: "può darsi"

Mentre i nostri aspiranti eroi si organizzarono dietro di loro, c'era un soldato terroristico, che mirava verso i nostri aspiranti eroi, per fortuna l'aspirante mezzo eroe se ne accorge è l'ho congelo, per metà lasciandogli il viso libero.

(Ho fatto così, perché questa è una scena di simile ad uno scorso capitolo, non voglio essere monotona per questo al posto di Eiichi è intervenuto Shoto)

Yamada: "bel lavoro!"
Todoroki: "grazie!"

i sette aspiranti eroi, si avvicinarono al soldato, per poterli parlare.

X: "liberatemi brutti mocciosi"
Bakugō: "no brutto pagliaccio, chi sei?"
X: "sono un soldato dell'A.T.M «Associazione Terroristica Mondiale» "
Kendo: "cosa volete da questa città?"
X: "è perché dovrei dirtelo?"
Yamada: "Bakugō..."
Bakugō: "si-si ho capito... allora brutto pezzo di merda parla"

Si avvicina la mano destra, verso il soldato creando delle scintille, per poterli spaventare, il soldato iniziò a tremare

"ti conviene parlare, prima che perda la pazienza"

disse l'aspirante eroe bombardiero, completamente arrabbiato, avvicinandogli sempre di più il braccio.

|suspense|
|fine|

La mia arma è il mio scudo 3 Where stories live. Discover now