LIKE TWO MAGNETS

capitolo 17

Mi riempio i polmoni di aria e la butto fuori.

Chiamo mamma prima di uscire da casa. 

Cris è in macchina e parla al cellulare, mi vede e mi sorride dolcemente, io faccio altrettanto.  Luc è sul portico con un libro in mano. Rientra non appena io salgo sulla macchina. Il messaggio era:  " vi stavo controllando".

《Come mai eravate con Lucas e Simon? Non era solo tra voi ragazze?》Cris chiede curioso
《Si infatti lo era, sono venuti a prenderci a casa di Amanda》non posso dirgli la verità,  ci resterebbe male.

《Non poteva accompagnarvi a casa lei?》
《 si ma ,Amanda voleva che la aiutassimo a scegliere un abito per uno dei suoi soliti eventi mondani e Lana ha chiamato Simon quando lui e Luc erano in zona. Quei due non possono stare troppo tempo lontani.》 Racconto l 'ennesima bugia.

《Sono le  sette, un po' troppo presto per andare al pub, che vuoi fare?》 Dice mentre guida.

Si troppo presto, considerando il fatto che io e Lucas abbiamo cucinato un pranzo coi fiocchi e  che abbiamo iniziato  a mangiare alle tre perché ci siamo svegliati tardi.《si, infatti.  Possiamo fare un giro al centro commerciale》dico quando gli passiamo accanto, mando un messaggio a Luc.

Passiamo le due ore successive al centro, io sono più serena, non ho nessuna brutta sensazione e Cris non sembra essere uno psicopatico. Abbiamo incontrato alcuni suoi amici e compagni di scuola, preso un aperitivo con loro e ora ci dirigiamo verso il "Penny Black", il sabato e la domenica è più affollato, quindi dobbiamo aspettare  un po' ,prima di avere il tavolo. Così io mi siedo nell'unico sgabello libero del bancone e lui da' le spalle al resto del locale. 

La cameriera si avvicina a noi《Ragazzi, si e' liberato un tavolo》, Cris si gira e la cameriera fa una faccia stranita non appena lo nota. Ci porta al tavolo vuoto e torna con i menù in mano, Cris la fissa, con un sorrisetto stampato sul volto, lei invece fissa me.

Anche quando prende  le ordinazioni,  non lo guarda in faccia, si vede che è a disagio.

《 era una mia vecchia fiamma》 dice lui tentando di giustificarsi.

La osservo è una bella ragazza, alta magra e con un taglio di capelli corto che la rende molto sofisticata, credo abbia la nostra età o qualcosa in più.  L' ho già vista altre volte qui al pub.

Arrivano le patatine, in attesa dei panini.  Io e Cris siamo seduti sulle panche di legno  imbottite,uno di fronte all' altro, parliamo fitti fitti e  la le sua mano accarezza la mia. Qualcuno si siede accanto a me. Senza nemmeno girarmi, capisco che è Luc dal suo   profumo.

《 buona sera ragazzi》 dice con il suo sorrisetto irriverente.  Cris sbuffa ed io butto gli occhi al cielo. Ferma il cameriere e ordina un cheesburger doppio, una porzione di fritture miste e un' insalata.

Mi giro di scatto e gli chiedo《cosa stai facendo?》

《 Sto ordinando da mangiare, fammi spazio》mi spinge per sedersi meglio

Mi sposto un po' e lo guardo con aria incazzata

《 ero da solo a casa,  i nostri genitori non sono ancora tornati  e a me non va di mangiare da solo 》

Cris lo fissa come se volesse prenderlo a botte

《Trovati un altro tavolo》 dico

《 non ci sono altri tavoli liberi, ho fame》 dice prendendosi una  patatina dal piattino

《Non puoi andare da un'altra  parte . E poi sono sicura che se ti impegni, troverai qualcuna disposta ad ospitarti al proprio tavolo》dico indicando un gruppetto di ragazze che lo fissano da quando è arrivato