Anarchia (riflessione)

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questa è una riflessione, e non tutti possono condividere questo pensiero.
(il disegno è mio)

predomino= ineguaglianza.
come si fa a voler essere messi tutti sullo stesso piano, se esiste qualcuno che starà sempre al di sopra di noi?

facciamo un tuffo nel passato: l'uomo é riuscito a farsi mettere i piedi in testa da qualcuno considerato superiore (in base a cosa?), come un Dio o un uomo al potere.
quindi dopo anni e anni, ci si é abituati a questo funzionamento della società, ed effettivamente ora, senza uno stato, qualcuno che prenda in mano la situazione e ci muova come dei burattini, le cose non funzionerebbero.
ma perché non funzionerebbero?
perché la gente è diventata col tempo sempre più ignorante.
ma non è forse diventata sempre più ignorante per colpa della politica e per colpa di persone che ficcavano nella testa di altre persone, delle ideologie sbagliate?
razzismo, omofobia, sessismo chi più ne ha più ne metta.
da quando qualcuno é arrivato ed ha detto che essere gay, o essere di un colore diverso fosse sbagliato (esempio Mussolini) una gran parte del branco di pecore ha iniziato a seguirlo, ad essere d'accordo, ed ha iniziato a sprofondare in un mare di ignoranza.
se non fosse stato qualcuno di "superiore" a far entrare nella testa delle persone, cosa è giusto e cosa è sbagliato, le cose sarebbero così?
ci sarebbe questo caos?
perché comunque, la prima cosa che viene in mente quando si pensa all'anarchia, é il caos.
ma la situazione in questo mondo non è già un caos?
a parer mio, immaginarsi una società di anarchici ora sarebbe un'utopia (per la troppa ignoranza appunto) ma se così fosse stato sin dal principio, tutti i problemi che ci sono nel mondo oggi, forse non esisterebbero.

-nicole

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