Forget me again

2 problemi di memoria

Suona la sveglia.
E gia non ne posso più.
In realtà è piu di mezz'ora che sono con  gli occhi aperti.
Ma la voglia di alzarmi ed andare a lezione è pari a zero.
"Fhayt coraggio alzati!!!"
Mi sento chiamare dal piano di sotto da Jaden.
"Arrivo , 10 minuti e scendo Jay" Lo avviso alzandomi di mala voglia.

Mi faccio una doccia veloce ed esco dalla stanza per andare di sotto.
Elisabhet è uscita prima per portare il poccolo dai nonni e stare un po' da loro.
Quindi ora siamo solo noi due e il cane in casa.
Sono passati ormai  mesi e mesi da quando mi sono trasferita in questo nuovo stato lontano da tutto e da tutti.
Sono ormai mesi in cui sto bene.
Sarei dovuta andarmene via molto tempo prima.

"Ce l'hai fatta Fhayt!" Mi richiama mio fratello non appena entro in cucina.
"Si ho fatto tardi ieri sera, non finivamo piu di parlare e di studiare" Dico ovviamente mentendo.
"Si certo, tu e Mason da soli che *studiate*, come no, ci credo proprio guarda.!" Mima con le virgolette.
"Ci hai beccati una volta mentre ci davamo un bacio, non vuol dire che facciamo sempre e solo quello quando ci vediamo" dico io.
"Sono felice che tu stia bene con lui, ma forse dovremmo parlare di una cosa..." No...no.no... so dove vuole andare a parare.
"Che cosa?!" Chiedo facendo finta di non capire.
"Vedi, ormai sei grande...ed ecco...devi capire che se vuoi avere rapporti tu devi..."Oddio...
"No no no, non parlerò di sesso con mio fratello!" Dico diventando tutta rossa in volto.
"Fhayt è una cosa importante !" Mi sgrida lui con tono severo.
"Tranquillo, so come mi devo comportare in queste situazioni, ce lo ripetono da anni a scuola, e ogni settimana, ci ostinano a fare almeno un ' ora di lezione su questo argomento" lo rassicuro io.
"Stai attenta mi raccomando!" Mi dice premurosamente , ma allo stesso tempo preoccupato.
"Lo sarò...ora vado a prendere la borsa cosi andiamo !" Lo avviso andando verso le scale.
"Ok, ti aspetto in macchia, tu torni per le 12 vero?" Mi chiede.
"Si!!" Rispondo uo dandogli conferma.
"Gli dai da mangiare tu alla peste?!" Chiede riferendosi al cane.
"Certo, torno subito !" Dico e salgo i gradini.
"Ok, intanto accendo il motore!" Dice lui uscendo.

..........
"Non so ancora dove è l'aula di scienze, non riesco ad ambientarmi cavolo!" Sono gia esasperata e non è nemmeno iniziata la prima ora di lezione.

"Hey hey, principessa si è persa?!" Mi sento stringere per i fianchi, e un po'  di ansia  estress scivola via con quel contatto .
"Hey Mason, si...non trovo di nuovo la classe di scienze, questa scuola è enorme!" Dico agitandomi di nuovo.
"Non ti abituerai mai vero? Corridoio 6 aula 13." Mi dice ricordandomi.
"Me lo scorderò gia domani mattina!" Ripeto io, la stessa frase ogni giorno.
"Dai andiamoci assieme, ho scienze anche io ora quindi, mi da la mano donzella ?!" Mi chiede porgendomi il palmo della mano.
"Che galant'uomo!" Dico portandomi una mano al petto.
"Solo con lei signorina". Dice stri gendo la sua mano con la mia.
"Lo spero per te guarda!" Dico assottigliando lo sguardo.
"Cosa mi vorrebbe fare?!" Mi chiede con uno sguardo  divertito ma con un po' di malizia.
"Un succhiotto come questo?" Chiede spostando un po' verso il basso il colletto della camicia, mettendo in mostra la mia opera d'arte che gli ho fatto un paio di giorni fa.
"Ah...è tanto rosso , ti fa male?" Chiedo sfiorandolo con le mie dita fredde.
"No per niente,ma  ci sei andata giu pesante, questo come minimo dura due settimane!" Dice continuando a ridere.
"Forse ho esagerato un po'!" 
"Giusto un po' haha, ora andiamo dai.
O il prof ci lascia fuori!"
"Non mi dai un bacio del buon giorno? Con la lezione di scienze mi servirà , e anche parecchio!" Dico osservando le sue labbra carnose e piene.
"Anche due!" Dice e si avvicina a me.
Mi prende il viso a coppa, e posa le sue labbra sulle mie.
Amo così tanto baciare queste labbra.
Ci passerei delle ore.
Il bacio però viene interotto dal suono della campanella.
"Uff...vorrei restare cosi per sempre"
"Anche io!" Dice con sconforto
" E se ci restassimo?" Propongo io.
"Proposta allettante ma , tuo fratello Jaden, non ché  mio professore, mi amazzerebbe, lo sai bene !" Mi ricorda lui.
"Va bene, su andiamo!" Mi convinco io.
"Andiamo, verso il patibolo!" Aggiungo prendendolo per mano.
"Ci sediamo qui?!" Propone lui.
"Si, io verso il muro però!" Dico facendo gli occhioni dolci.
"Si signora!" Mi dice lui cedendomi il posto.

All'ultima ora....
"Fhayt le hai prese le medicine?" Mi chiede Mason.
"Che ore sono?"  Chiedo allarmata.
"Le 11e un quarto!" Cazzo....ogni cazzo di giorno.
" Cazzo no, mi sono scordata" Dico impanicata.
"Hai l'acqua?" Chiede lui .
"No...l'ho...l'ho dimenticata!" Dico bloccandomi all improvviso.
"Tieni, l'ho portata per te!"Si gira per prendere una bottiglietta nello zaino  e me la porge
"Grazie Mason,!" Dico sconfortata.
"Hey tranquilla, va tutto bene!" Mi rassicura lui accarezzandomi la schiena.
Prendo le mie medicine senza dire piu nulla.
"Per oggi , per studiare va bene da me nella mia stanza? !"
"Si, devo solo andare a prendere un libro in biblioteca  e dare da mangiare al cane prima" Almeno questo me lo ricordo.
" Ti accompagno cosi poi andiamo da me!"
"Ok perfetto" Dico riponendo le mie cose nella borsa.

......
"Ok, abbiamo fatto scienze, ora tocca a lett..."
"Fhayt, dovremmo.." Mi metto a cavalcioni su di lui e inizio a lasciare dei piccoli e lenti baci sulla sua clavicola, spostando un po' la sua maglia.
"Il test è fra 2 settimane abbiamo tempo " Gli ricordo io, chiudendo il libro e togliendolo dalle sue mani per poi buttarlo sul letto.
"Non dovevamo studiare?!" Continua lui, mentre infilo le mani sotto la sua camicia accarezzandogli il petto.
"Se vuoi smetto!" Gli chiedo io.
"No no, anzi continua pure!" Mi incita lui.
Continuo a sbottonargli la camicia.
Fino a toglierla del tutto e getterla da qualche parte per la stanza.
E mentre lui mi passa le labbra sul collo, ne approfitto per passare i palmi delle mie mani sui suoi pettorali , ben definiti.
Continuiamo a bacaiarci, tra respiri accellerati, e ansimi e gemiti, soffocati.
Porto le mani sulla sua fibia, slaccio la cintura, provocando un rumore metallico  e sordo.
L'adrenalina aumenta, la voglia con essa per unirsi e formare un'atmosfera piena di desiderio .
Lui si alza sulle ginocchia per permettermi di potergli abbassare i pantaloni.
La situazione si scalda sempre di piu.
Improvvisamente la porta si apre, io perdo l'equilibrio e cado sul materasso di schiena .
"Ma che cazzo Ryan, hai detto che tornavi sta sera tardi" sbuffa Mason verso il suo compagno di stanza
"Ho finito prima!" Si giustifica lui.
Non è la prima volta che ci succede una cosa simile.... diciamo che 4 volte su 10 succede.

"Di 5 ore?" Chiede irritato Mason.
Io invece la prendo un po' piu sul ridere
"Prendo una cosa e me ne vado tranquillo!" Dice afferrando due libri e il mazzo di chiavi.
"Ok, ora sparisco, ciao stronzo, ciao Fhayt , buon divertimento!"  Dice salutandomi,  alzando una mano.
"Ciao Ryan!" Lo saluto io quando sta per chiudere la porta , e Mason gli tira un cuscino .
" Ma poverino, perché..!" Dico dandogli una pacca sulla spalla.
" Oh ! Sta zitta!" Dice zittendomi.
"Torniamo a noi donzella"
E si ricomincia tutto da capo, sperando di arrivare ad una fila.

..............

Ora siamo accoccolati sul letto uno all'altra.
Sono mesi che sto bene, sono mesi che  non ho gli incubi.
Non ne ho avuto nemmeno uno.
Ho passato finalmente delle notti decenti,  senza svegliarsi nel bel ben mezzo della notte , tutta sudata e urlando.

Tutto questo non è solo merito del trasferimento.
Ma anche dello stupendo e meraviglioso ragazzo che ho vicino a me.
Che ha saputo  in poco tempo capirmi ed apprezzarmi con tutti i miei  difetti.

"Hey, amore   a cosa pensi?" Mi chiede facendo su e giù  con la mano sulla mia spalla.
"A quanto ti amo!" Dico senza pensarci due  volte .
"A...quindi tantissimo!" Fa lui  , il finto egocentrico .
"Scemo, sono seria!" Dico ridendo io.
"Anche io!" Dice lui alzando le sopracciglia.
E io intando inzio a prenderlo a schiaffi sul petto.
"Hey hey hey, ferma!"dice afferrandomi per le mani e attirandomi a se .
"Comunque ti amo anche io principessa!"  Dice lui.
"E quanto?!"  Gli chiedo io facendo il suo stesso sguardo di prima.
" Tanto!" Riapodne lui
" Tanto quanto!?" Continuo a chiedere.
" Tantissimo!" Io man a mano mi avvicino sempre di più al suo volto.
" Dimostramelo!" Dico sfiorando le sue labbra.
E ricomincia tutto di nuovo.