Una nuova scuola ~Malec~

Parte 17

Ora mai io e Magnus stiamo insieme da 3 mesi ed è quasi primavera. Questo week-end ci sarà il ballo di primavera e Magnus mi ha invitato, ma io devo andare a Los Angels per quel week-end così andrà da solo. Non nascondo di essere molto geloso, cioè io mi fido ciecamente di lui ma non mi fido delle altre persone e quindi sono estremamente preoccupato... Sto cercando di convincere mia madre di restare ma con scarsi risultati, dobbiamo partire venerdì sera, cioè domani, e dobbiamo partire domenica sera. Nostra madre a una casa a Los Angels e quindi voleva fare qualcosa di diverso.

il giorno dopo di sera...
È venerdì sera e dobbiamo mettere i bagagli in auto, quando... - no Alec tu no - disse mia madre mentre chiude il bagagliaio - ma cos? - chiesi sorpreso - tu non vieni con noi - dissero Izzy e mia mamma -ma perché? - non capivo - non volevi andare al ballo con Magnus domani? - disse Izzy, wow non ci credo mi stanno dicendo che posso rimanere qui! - posso rimanere? - chiesi per avere una conferma - si, io e i tuoi fratelli abbiamo parlato molto e so quanto ci tieni a lui e quindi rimani pure qui - disse per poi venirmi ad abbracciare - grazie mamma ti voglio bene - sussurro al suo orecchio mentre le lacrime mi rigano le guance - ciao fratellone ci mancherai - dissero Izzy e Jace - anche voi mi mancherete -
- dai ci vediamo dopodomani - disse Jace
- si certo - dissi
- voglio poi i dettagli - disse Izzy
- come al solito, va bene - dissi. Mia madre mette in moto la macchina e se ne va, io rimango lì e poi entro dentro casa e risistemo tutto nell'armadio. Non ci credo domani sera vado al ballo con Magnus. Non gli voglio dire niente sarà una sorpresa per lui e anche per me...

Sabato sera...
Mi sto vestendo per andare al ballo, una volta sistemato i capelli e dopo aver messo un po' di profumo esco di casa. Mi accorgo che è già tardi, il ballo di primavera è iniziato ora mai da un ora e mezza, ma non mi importa. Arrivo al ballo e noto che c'è tanta gente fin troppa per i miei gusti, ma mentre cerco tra la folla vedo una chioma di capelli scuri, si quei capelli li riconoscerei tra mille, mi avvicino e non mi sento più le gambe. Non ci posso credere...