𝐋𝐎𝐕𝐄 𝐏𝐑𝐎𝐎𝐅 [𝐅𝐚𝐜𝐤]

43. When I Was Older

Finn's pov

La lezione di Fisica oggi è più noiosa del solito, ormai sono rimasti solo due mesi di scuola, ed abbiamo quasi finito il programma. L'unica cosa che voglio è andare dai miei amici, e da Jack.

«Finn Wolfhard è richiesto in presidenza» dice la voce del preside dagli autopatlanti. Tutti si girano verso di me, ormai tutti conoscono il mio nome dopo la storia di Jack. Mi alzo, prendo i miei libri, mettendoli nello zaino, ed esco. Forse hanno scoperto che siamo stati io e Wyatt ad attaccare al pavimento la sedia del signor Harbour. O che abbiamo attaccato il signor Harbour alla sedia. O che abbiamo rovesciato un secchio in testa al signor Harbour. Abbiamo fatto un bel po di cose. Ma sono stato chiamato solo io, non Wyatt. Non capisco, ma credo che presto lo farò.

Jack's pov

«Finn Wolfhard è richiesto in presidenza» tutti si girano automaticamente verso di me.

«Fate attenzione per piacere» li richiama il professor Clark

Dopo qualche minuto, per provare a non destare sospetti, chiedo di andare in bagno, ma il professore capisce le mie intenzioni e mi nega il permesso.

Sbuffo ed incrocio le braccia, tenendo lo sguardo fisso sull'orologio, aspettando che l'ora finisca. Ho paura, so che Finn non sarebbe mai capace di fare qualcosa di grave. Certo, ogni tanto fa delle cretinate, ma nulla di così importante da dover essere convocato durante una lezione.

Quando finalmente la campanella suona, cerco Finn, che dovrebbe già essere uscito dall'ufficio del preside ma non lo trovo. «Ehi Noah, hai visto Finn?» chiedo al ragazzo quando lo vedo camminare per il corridoio

«Volevo farti la stessa domanda» risponde

«Ragazzi sapete dov'è Finn?» chiede Wyatt avvicinandosi a noi.

«Credo di averlo trovato» dice Jaeden dietro di lui, facendoci voltare verso il suo armadietto. Non riesco a crederci.

Finn's pov

Quando arrivo nell'ufficio del preside busso, per poi entrare dopo aver udito il tipico «Avanti» mi avvicino alla scrivania «Siediti pure Finn» obbedisco ed aspetto che il preside mi spieghi cosa sia successo. «È strano che quando si tratta di guai ci sia sempre tu in mezzo»

Oh cazzo, devono aver scoperto gli scherzi al signor Harbour. Siamo fregati.

Tuttavia l'uomo continua diversamente. «Mi è stato detto che viene spacciata droga all'interno della scuola» spalanco gli occhi «E sembra che tu c'entri qualcosa»

«cosa? Ma se non ne sapevo nulla!»

«Mi dispiace Finn, dovremo controllare il tuo armadietto» solo in quel momento noto i due poliziotti dietro il preside. Non so come ho fatto a non vederli, sono abbastanza evidenti.

«Bene, non ho nulla da nascondere» mi alzo dalla sedia, e seguito dai tre mi dirigo al mio armadietto. Nel frattempo la campanella suona, ed il corridoio comincia a riempirsi.

Una volta arrivato, inserisco la combinazione e lo apro, per poi scansarmi, lasciandoli a cercare, sicuro che non avrebbero trovato nulla. Invece vedo uno dei poliziotti uscire una busta con della polverina bianca dal mio armadietto. Spalancò gli occhi sorpreso «Finn Wolfhard. La dichiaro in arresto per spaccio di droga» dice uno dei poliziotti

«Cosa?! Io non ho fatto nulla!» provo a difendermi, mentre mi mettono le manette.

«Hai il diritto di rimanere in silenzio. Tutto ciò che dirai potrà essere usato contro di te. Hai diritto ad un avvocato...» mentre il poliziotto mi portava verso la volante, mi guardai attorno, vedendo Jack. Mi guarda scioccato e deluso. Scoppio in lacrime mimando una frase con le labbra.

Non sono stato io

Mentre mi allontano, vedo Jack scoppiare in lacrime ed abbracciare Noah.

Ti prego Jack credimi

Mi odio da sola quindi capisco se mi odiate anche voi eheheh
Come vi va a scuola? A me male, oggi ho avuto un rientro traumatico ed il mio tipo non mi ha nemmeno cagata.
Boh ciaoooo