10-Guai.

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Questo capitolo è un po spinto.

Per chi è particolarmente sensibile consiglio di non leggere. :)

Infila le mani sotto la maglietta.

Divento rossa e subito lo fermo.

"Jeff...s.s.sono vergine..."

Jeff ride, mavaffanculo.

"Tranquilla, farà solo un po male, poi passa" dice lui lasciandomi baci sul collo, "Farò piano".

Deglutisco e tremo leggermente.

Jeff mi sfila la maglietta e i pantaloncini, lui è gia in intimo.

Si mette completamente a cavalcioni su di me e mi lascia baci dalla mandibola alla pancia e dalla pancia alla mandibola.

È una lenta e piacevole tortura.

Infine mi slaccia il reggiseno e mi sfila gli slip per poi sfilarsi a sua volta i boxer.

Prende un preservativo dal cassetto e lo indossa.

Infine entra in me.

-Dopo-

Siamo coperti da un lenzuolo, abbracciati e nudi.

Fino a 5 minuti fa ero vergine.

Ora non più.

L'ho persa con lui, il killer che amo.

Abbiamo cercato di fare il più silenziosamente possibile dal momento che sono quasi le 12 e ormai sono tutti svegli.

Lo guardo e sorrido.

"Forse è meglio andare in cucina, oggi ci sono le lasagne e dobbiamo cominciare a prepararle" dico io mettendomi seduta,

Jeff annuisce leggermente scocciato.

Si mette in piedi.

Balzo anch'io in piedi e lo abbraccio da dietro lasciandogli un bacio sulla spalla sinistra.

Lui sorride e mi bacia sulle labbra.

Mi stacco e comincio a vestirmi, lui fa lo stesso.

Dopodiché usciamo dalla stanza e ci dirigiamo verso la cucina.

Ma prima di entrare dentro quest'ultima, passando dal salone, notiamo che Masky, EJ, LJ e Ben hanno un'espressione maliziosa mentre Sally un'espressione confusa.

Le guance mi si tingono di un leggero rosso mentre Jeff mi tiene stretta a lui con un braccio e un sorrisino sulle labbra.

*cofcof*, "Vado in cucina...sono li le ragazze?"

"Si, stanno prepararando l'occorrente per cucinare" mi risponde Ben, lui ed EJ si tengono per mano. Teneri!

"Posso aiutarvi??" chiede saltellante Sally,

"Certo!" dico io prendendole la mano,

Sorrido per poi entrare insieme alla piccola in cucina.

L'orologio segna le 12 e 5.

Jane, Clockwork e Nina The Killer, quest'ultima arrivata ieri sera da un lungo viaggio, sono indaffarate.

"Avete cominciato ora?" chiedo io,

Clockwork mi fa cenno di si con la testa per poi sorridere e porgermi un mestolo.

"Puoi occuparti del ragù, per favore?",

"Certo", mi dirigo verso il pentolone.

Comincio a mescolare e quando serve abbassare o alzare la fiamma.

Change My Mind || Jeff The KillerWhere stories live. Discover now