Chapter 1 Tears

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La sveglia suonò quotidianamente.

Mi svegliai e rimasi sul letto,presi il computer e iniziai a cazzeggiare un po' su Twitter.

Non avevo la minima voglia di andare a scuola,infatti non ci andai. La maggior parte della mattina la passai a casa e mi feci una doccia che durò venti,trenta minuti.

Dovevo liberarmi da quei pensieri che mi assalivano, dai ricordi di quel giorno, da tutti quegli incubi dopo quella notte.

Volevo liberarmi da tutto ma quel tutto sembrava rimanere impresso nella mia pelle.

Semplicemente non volevo ricordare ma era più forte di me, il male l'aveva portato via come un soffio di vento ed io ero stata troppo debole per reggerlo e non riuscivo a dimenticare.

Sono caduta giù,come una foglia d'autunno, fragile come essa che con un solo sfioro facilmente poteva disintegrarsi.

*flashback*

Salimmo in macchina,dopo una bellissima serata, ero un po' ubriaca e anche lui. Si chiamava Nathan,per gli amici Neith,era il miglior fratello che si potesse desiderare ed eravamo inseparabili.

Ma l'unica cosa che mi separò da lui fu quella notte...

Quella maledetta indimenticabile notte.

Sfrecciava sulla strada ad una velocità elevata,era notte fonda il cielo ero d'un blu nero che faceva paura, d'un tratto uno di quei cerbiatti spunto dal bordo di essa così all'improvviso,che Neith riuscì ad evitarli ma finendo totalmente fuori strada.

Ricordo il rumore delle ambulanze avvicinarsi al veicolo dopo una decina di minuti. Ricordo anche che,con tutto che l'auto fosse capovolta,riuscì a girarmi verso di lui e vidi che aveva la faccia coperta dal sangue che usciva da una ferita sulla tempia. Lo chiamai ripetutamente ma non ricevetti risposte. Poi da lì non ricordo più nulla,solamente me nel letto del ospedale in preda dalle lacrime dopo che mi avevano dato quella notizia orribile. Nathan era morto e non c'era più niente da fare.

*fine flashback*

Erano state delle ferite impossibili da rimarginare,ma col tempo ci riuscì anche se non del tutto.

Il senso di colpa mi assaliva giorno per giorno sempre di più,si perché mi davo la colpa di tutto.

Uscì dalla doccia mi rivestì e poi decisi di andare da Summer,la mia unica e vera amica. Con lei potevo sfogarmi di tutto senza essere giudicata, mi comprendeva sempre.

Quando arrivai con lei c'erano Niall, il mio migliore amico,Liam,l'amico dolcissimo, Louis,il buffone del gruppo,Zayn,quello misterioso e con cui a volte avevo litigato ma nulla di che è poi Harry,che era soprannominato come "rubacuori" ed era un ragazzo veramente pazzo.

Erano fantastici e con loro il divertimento era sempre assicurato in qualsiasi momento e occasione.

Beh e che dire di Niall,ci conoscevamo dall'asilo e lui è stato uno dei pochi che mi è sempre stato vicino nei momenti bui e di difficoltà e non lo ringrazierò mai abbastanza per avermi dato la forza di andare avanti stando sempre al mio fianco.

E poi è inutile negare che lui mi piacesse,si perché ero innamorata di lui fin dal primo momento.

Ciao ragazze!

Beh io spero solo che questa storia ci piaccia e la leggerete❤️

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