Whatever It Takes

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Come poteva quell'essere chiedere loro tanto? Come poteva Nebula non aver detto loro un dettaglio simile? Come?

"Lo faccio io", disse, e Peter lo guardò, tremando.

"No, non ci pensare nemmeno", lo redarguì e gli si avvicinò; gli occhi già lucidi.

"Peter, non c'è altra soluzione. Devo farlo io, tu non sei la persona giusta. Non è ancora arrivato il momento, per te."

"Nemmeno per te! Non esiste un momento del genere per nessuno. Dio, Tony, che accidenti ti passa per la testa?", gli chiese, e gli posò le mani sul petto, abbassando poi la testa, distrutto. "Non lo farai! Non tu!"

"Hai una cazzo di vita davanti! Credi davvero che ti lascerei morire qui, così, dopo che ho quasi rischiato di vederti sparire insieme a molti altri?²"

"Tutto questo non ha senso! Deve esserci un modo diverso! Deve!", urlò Spider-Man e, voltandosi verso il Teschio Rosso, cercò in lui quella risposta che entrambi volevano sentire. Ovvero che un modo c'era e che la morte era solo figurale, solo un senso poetico di qualcosa che non sarebbe dovuto accadere davvero.

"Il prezzo per ottenere la gemma è questo. Non esiste altro modo. Non è mai esistito. Una vita per la Gemma. Una vita cara, per la Pietra dell'Anima. So che necessitate di averla tra le mani, e che non potete tirarvi indietro", disse quello, e fu solo un nuovo colpo che trafisse il cuore di Tony, "A voi sta la scelta."

Peter tornò a guardarlo. Gli affondò gli occhi nei suoi e si persero, per un attimo, in un labirinto fatto di disperazione e di un addio incontestabile. Uno dei due avrebbe dovuto morire, per permettere all'altro di portare a casa la loro parte; quella che, per una vita, ne avrebbe salvate molte altre.

"E se gli altri non riescono a portare le Gemme? Uno di noi due morirà per niente."

"Peter, non esiste che tu muoia in questo posto. Non succederà, perché io non te lo permetterò. Sarò io, e non discuterò ulteriormente della cosa." Tony voleva sembrare inamovibile, ma tutto pareva tranne che quello, e lo sapeva bene. Alzò una mano per accarezzargli una guancia. Non gli importava nemmeno di ciò che il guardiano pensava di loro. Non gli importava niente di niente.

"Devo essere io", mormorò Peter.

"Perché? Perché ne sei così convinto?"

"Perché tu devi tornare e salvarli, Tony. Tutti. Lo devi fare per me, per te ma soprattutto per gli altri che hanno perso così tanto", gli disse e ricambiò quella carezza, che Tony assecondò con un movimento lento del viso, chiudendo gli occhi.

"Portare di nuovo la vita al costo della tua?"

"Siamo come gocce nell'oceano, Tony. Non ha un vero significato, una sola vita, se in gioco ce ne sono così tante. E tu...", si bloccò. Gli baciò le labbra, lentamente. Con una disperazione che si insinuò nell'anima di Tony come un veleno distruttivo. Come polvere da sparo pronta a farlo esplodere. "Tu sei Iron-Man. Tu devi tornare indietro."

Tony capì. Non che Peter meritava quel destino più di lui, né che lo stava perdendo per sempre siccome non lo avrebbe mai fermato. Capì che l'unica via era tornare indietro e trovare un altro modo per ottenere quella Gemma. Piuttosto l'avrebbe ricreata in laboratorio; piuttosto l'avrebbe cercata usando un modo diverso che quello. Piuttosto altro, ma non quella soluzione.

Sospirò. "Torniamo a casa. Non è posto per noi. Non è il destino per noi. Troveremo un modo diverso, ma non questo. Per l'amor di dio, Peter", sussurrò, sulle sue labbra, "Non questo".

Peter lo guardò, alzando la folta corolla di ciglia. Gli sorrise impercettibilmente, poi annuì e, slegando la mano alla sua, che aveva stretto fino a quel momento, guardò per un secondo il Teschio Rosso, poi di nuovo lui e gli baciò la labbra con una forte, indistruttibile, dolorosissima passione.

Everything Works Out In The End [Starker - Tony Stark X Peter Parker - Raccolta]On viuen les histories. Descobreix ara