Capitolo 60

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Stava prendendo una maglietta per Aurora .
Aurora : Noah lascia stare la maglietta vieni due minuti?!
Noah si avvicinò a lei.
Noah: che c'è?
Aurora si avvicinò alle sue labbra e Noah sorrise per poi baciarla.
Noah si sdraiò sopra di lei senza mai staccarsi dal bacio.
Aurora : io sopra.
Noah in un unico movimento capovolse la situazione. Aurora iniziò a strisciare la sua intimità sopra l'erezione di Noah.
Noah: così mi fai impazzire.
Aurora si avvicinò al suo orecchio e sussurro.
Aurora : non ho mai fatto una cosa del genere, quindi se sbaglio non posso farci niente.
Noah la guardò dubbioso.
Aurora iniziò a scendere verso il basso. Era imbarazzata ma voleva provare.
Noah: oh piccola.
Aurora arrivò davanti alla sua erezione. Si fece coraggio ed abbassò i boxer, ritrovandosi il pene di Noah già eretto.
Si avvicinò e iniziò a muovere la mano, succhiando e facendo su e giù con la bocca.
Noah: piccola.... cazzo... sei bravissima....
Aurora sorrise ed aumentò il ritmo.
Noah: piccola sto per venire.
Aurora andò ancora più veloce. Noah venne e Aurora fu invasa dal suo liquido.
Noah: ingoia!
Disse autoritario
Lei lo fece.
Noah: brava bambina.
Aurora si stava alzando quando Noah la fermò per il polso.
Noah: dove stai andando?!
Aurora : in bagno a lavarmi i denti.
Noah: sei stata divina!
Aurora si morse il labbro inferiore e corse in bagno.
Mentre si stava lavando i denti si guardò allo specchio. Aveva le guance rosse e sorrise.
Era felice.
Uscita dal bagno non trovò Noah in stanza.
Aurora : Noah... dove sei?!
Noah spuntò dalla porta con il telefono vicino all'orecchio e gli fece l'occhiolino.
Noah chiuse la chiamata e si andò a mettere sdraiato vicino alla sua amata.
Aurora : Noah...
Noah:si?
Aurora : posso chiederti una cosa?
Noah: certo!
Aurora : vorrei andare a lavorare.
Noah: te lo puoi scordare!
Anna: dai!
Noah:no!
Aurora : invece vado!
Noah: il mio era un no categorico!
Aurora : ma non puoi fare così.... daiii...
Noah: non ti serve lavorare piccola.
Disse accarezzandogli la gamba.
Aurora : invece si!
Noah: stai insieme a l'uomo più ricco che c'è .
Aurora : non mi interessa.
Noah: dove vorresti andare?
Si arrese.
Aurora : da mia zia, fa la cuoca e gli serve una mano e avendo già un diploma.
Noah: non può qualcun altro?!
Aurora : no, lo ha chiesto a me.
Noah: per quanti giorni sarebbe e per quante ore.
Aurora : giorni?! Parliamo di mesi se non anni e più o meno sarebbero dalle 8:30 alle 20:00/21:00.
Noah: no
Aurora ma perché?!
Noah: sono più di 12 ore! Ma stai scherzando?!
Aurora : io vado!
Noah: ma non se ne parla proprio!
Aurora : non ti amo più!
Noah: tu mi ami alla follia bambolina.
Aurora gli fece la linguaccia.
Aurora : voglio andarci....
Noah: no, al massimo ti assumo io.
Aurora : non è la stessa cosa!
Noah: perché no?
Aurora : perché è così!
Noah: perfetto resti a casa.
Aurora : no io vado a lavorare da mia zia!
Noah: decidi o stai a casa o lavori per me!
Aurora : non è giusto!
Noah: perfetto resti a casa, brava piccola.
Aurora : lavorerò per te, va bene, ma voglio sapere in che consiste il lavoro.
Noah: sarai la mia segretaria e quando andrò in ufficio verrai con me.
Aurora : va bene.

Il mio cavaliere e amore infinitoWhere stories live. Discover now