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"La signora del vento"

Slap.
Slap è il rumore che fa una mano femminile, sottile e delicata,quando si scontra violentemente contro la guancia di un uomo che le ha fatto qualcosa di male. Puoi sentire chiaramente,in quel suono,tutta la rabbia e il risentimento mescolarsi con il tintinnio dei bracciali e il suono quasi metallico degli anelli che si scontrano tra loro e contro la pelle del povero malcapitato. Anche se non si è l'oggetto della furia femminile solitamente si dice che le persone intorno riescano a percepire il dolore: sui loro volti si forma un'espressione sofferente ed empatizzante contro l'ormai condannato.
Slap.
<<Lesbia! Che piacere vederti~>> Dazai Osamu si massaggiò la guancia,dove in pochi secondi era comparsa la forma rossa di cinque dita lunghe e sottili.
Una ragazza dai lunghi capelli rossi e lo sguardo truce puntato sull'oggetto delle sue violenze teneva le braccia incrociate al petto.
Gli altri membri della D.A.N.T.E li guardavano confusi,mentre una specie di guerrieri Incas dalla pelle color cioccolato tenevano delle lance puntate contro di loro,pronti a sferrare un attacco.
<<Dazai>> il nome,pronunciato da Lesbia con un tono sottile e tagliente come un colpo di ghigliottina,sembrò attirare altre due figure femminili; una dai capelli castani e lo sguardo assorto,che parve risvegliarsi da un lungo sonno quando vide il ragazzo e l'altra dai capelli neri ricci,negli occhi una luce omicida. Le due ragazze si avvicinarono,mentre il terrore si faceva strada sul volto del bendato.
Slap.
<<Penelope,sei sempre splendida...>>
Slap.
<<Anche tu,Medea>>
Le due donne si allontanarono dopo averlo lasciato in piedi fermo e sofferente.
Lesbia disse una parola in una lingua strana e i nativi dell'Isola allontanarono le lance da loro.
<<Venite pure dentro,tutti voi>> parlò con tono totalmente diverso,dolce e gentile, ai membri che stavano ancora fermi e immobili dietro Dazai,incamminandosi verso una delle casette ritagliate tra i rami degli alberi.
James lanciò un'occhiata a tutti che li allertava a fare attenzione,per poi muovere i primi passi.
Dazai si stava ancora massaggiando la guancia,quando alzò lo sguardo verso i ragazzo dai capelli rossi in coda al gruppo.
<<Ohi Chuu->>
Fu percorso da un milione di brividi. Chuuya lo guardava con un sorrisetto a metà tra il furioso e lo psicopatico,come a invitarlo a dargli successivamente un bel po' di spiegazioni,pena la morte.
Il moro provò a parlare,ma quando il rosso passò per raggiungere il gruppo un gomito secco e appuntito gli si conficcò nello stomaco. Emise un verso strozzato e si accasciò a terra,mentre l'altro se ne andava imbronciato ma soddisfatto.

Prima,sulla Divina Commedia.

<<Perchè non mi hai detto che avevi pronto un piano B?>> Chuuya sbottò,camminando avanti e indietro per la piccola stanzetta che condivideva con Saffo,la quale attualmente era in camera di Dante a fumare erba.
Dazai era steso sul pavimento con le gambe appoggiate al muro e sbuffava sonoramente da un quarto d'ora. Adesso che la situazione si era stabilizzata si aspettava che il suo ragazzo si sarebbe ricordato che lo aveva praticamente tenuto all'oscuro della loro unica speranza di salvezza.
<<Te lo ripeto>> disse,con aria scocciata <<Meno sapevi,meglio era>>
<<Non funziona così,stupido idiota!>> il rosso gli tirò una pedata proprio sulla spalla,che fece gemere il moro di dolore.
<<Possiamo semplicemente non parlarne più?>> supplicò,speranzoso,sperando di poter mettere fine alla ramanzina del maggiore.
<<Certo!>> rispose quello,mettendo le mani sui fianchi.
Dazai sorrise guardandolo.
<<Davvero?>>
Un'altra pedata,stavolta sul fianco.
<<Certo che no!>> sbottò Chuuya <<fai sempre così tu,fai cose giuste nel modo sbagliato e pretendi che io sorvoli sul procedimento solo per il risultato?>>
L'altro fece una smorfia.
<<Si..?>>
Proprio mentre il più basso alzava nuovamente il piede per colpire il compagno,il Dirigibile si inclinò bruscamente facendo cadere il ragazzo sul bendato,che attutì la sua caduta.
<<Che diamine..>> le pareti tremavano,gli oggetti cadevano dalle mensole e i mobili oscillavano pericolosamente.
<<Il terremoto!>> urlò Dazai.
<<Idiota,quale terremoto? Siamo in aria!>>

‧͙⁺˚*・༓☾ Gli Immortali II (Croce e Delizia)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora