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-Valtor, posso vedere i miei genitori?- domando al mio stregone mentre gli accarezzo la lunga chioma.

Lui si volta per guardarmi negli occhi.
-Non lo so, dovrei riflettere.-

-Lo so Valtor ma ti prego, credevo fossero morti. Inoltre non li vedo da troppo tempo-

-Io non ho dei genitori.- dice guardando in basso.

-Mi dispiace tanto. - dico stringendolo a me.

-No, non mi importa. Vai dai tuoi genitori ma avvertimi quando arrivi e quando ti avvii per tornare.- dice dandomi un cellulare tra le mani.

-Vieni con me.- dico.

-Non credo sia il caso.-

-Non te lo sto chiedendo.- dico sorridendo maliziosamente.
Lui ricambia il sorriso, velocemente mi avvicina al muro, mi mette le mani sul volto e mi da un bacio.
-Ti amo Bloom- dice poi.

-Andiamo- dico fissando la porta.

-Aspetta- dice porgendomi una felpa e degli occhiali da sole.

-A cosa servono? Non siamo dei vampiri!- dico scherzando.

-Dobbiamo passare inosservati. Non credo sia molto difficile riconoscere una ragazza dai capelli rossi e uno stregone dai lunghi capelli biondi.- mi dice cambiando il suo outfit con dei jeans e una t-shirt per poi "rinchiudere" la fluente chioma sotto un berretto.
-Andiamo.- mi dice poi.

Arriviamo davanti la porta di casa dei miei genitori per le 20.00 .
Picchio senza pensarci e mia madre apre velocemente la porta senza nemmeno controllare di chi si trattasse.

-Bloom!- esclama mia madre abbracciandomi.

-Ciao mamma- la saluto felice.

-Cosa ci fai quì?- mi domanda per poi correre da mio padre in cucina.
Anche mio padre arriva e mi stringe a lui, poi mia madre alza lo sguardo e nota finalmente Valtor.
-Lui chi è?- domanda.

-Ascoltatemi.- dico avvicinandomi. -Sono venuta quì per vedervi perché mi mancate, ma devo anche assolutamente nascondermi da persone che vogliono farmi del male.
Non dovrete rivelare a nessuno la nostra posizione.
Nemmeno alle winx.
Me lo promettete?-

-Bloom cosa succede?- domanda mia madre avvicinandosi.

-Non posso dirvelo ora ma sarò qui. Vi prego di non dire nulla.- scongiuro i miei genitori.

-E lui?- domanda nuovamente mia madre facendo riferimento al mio accompagnatore

Lo stregone avanza e tende la mano per presentarsi. -Sono Valtor.-

-Che ci fai con mia figlia Valtor?- domanda mia madre.

-Sono uno stregone e devo proteggere vostra figlia.- dice e poi si volta verso di me.
-Bloom ora saluta i tuoi genitori.-

-Certo.- dico per poi salutare mia madre e mio padre che inizialmente rimangono confusi.
Un secondo dopo Valtor lancia un incantesimo contro di loro e poi andiamo via.
Ha cancellato di nuovo la loro memoria.

La Vera Essenza di Bloom Where stories live. Discover now