Se ti dicessi che sono uno zombie, mi crederesti?

I Want

ATTENZIONE!

Questo capitolo è per chi non è riuscito a leggere 'I Want'. Non ce l'ho da nessuna parte, dato che anche io ho il foglio bianco, quindi cerco di riscriverlo, ma non credo sarà simile al precedente.

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Cosa? Sto morendo?

<< C'è una cura? >>

Chiedo.

<< Beh, è difficile dirlo. Però si, potrebbe essercene una. Devo soltanto infilare un ago nel tuo corpo collegato a una sacca di sangue e... >>

<< Fallo. >>

Lo interrompo.

<< Ma, Harry, potrebbe non funzionare. O peggio, potresti morire! >>

<< TI HO DETTO 'FALLO'! >>

Liam, stupito dalla mia reazione, rimane immobile, ma poi si decide a fare qualcosa.

<< Dovrò addormentarti. È un'anestesia potente, e dormirai per un po'. >>

Dice, mentre mi fa distendere sul letto.

Mi avvicina una mascherina, come quelle che si usano sugli aerei per l'ossigeno, e fa per appoggiarla sulla mia bocca, quando lo interrompo:

<< Ho paura di non svegliarmi più. >>

Liam mi guarda, con occhi preoccupati e un sorriso tirato. Non aggiunge altro, così mi addormento senza nessuna rassicurazione e senza sapere cosa accadrà.

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LIAM'S POV

Povero ragazzo. Costretto a morire così giovane...e chissà come, poi.

Pensare che gli è stata data un'altra possibilità e probabilmente non potrà affrontarla è straziante. Devo salvarlo. So che posso farcela.

"Tu puoi fare tutto, Liam, se solo vuoi. Qualsiasi cosa. Diventerai uno degli scienziati più in gamba di questo secolo. Io credo in te."

Mi ritornano in mente le parole di mio padre dette in punto di morte, e mi concentro sul lavoro.

Dopo aver addormentato Harry, mi avvicino alla cella frigorifera, la porta di fianco al letto.

Prendo una sacca di sangue e pratico un foro con l'ago collegato direttamente alla vena, che si sviluppa appena si diventa zombie.

Una volta fatto questo, aspetto che il sangue contenuto nella sacca arrivi fino alla vena.

Ora devo solo aspettare, ma voglio avvisare gli altri. È giusto che lo sappiano.

Esco dal mio laboratorio e scendo le scale, fino ad arrivare in salotto.

I ragazzi stanno guardando un film horror: Niall ha la faccia spaventata e mangia velocemente delle patatine, assorto e con uno sguardo fisso verso la tv, Louis e Emily sono sotto una coperta rossa abbracciati e nascosti dietro a dei cuscini (evidentemente li hanno messi per non guardare) e, beh, Zayn...Zayn è Zayn. Ha le braccia incrociate sul petto e guarda distratto la televisione. Non ha paura di niente, a quanto pare.

Mi avvicino al telecomando e premo il pulsante di stand-by, con un discorso pronto sulle condizioni di Harry.

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EMILY'S POV

Ma perchè diavolo ha spento la tv così?! Stavamo guardando un film!

<< Amico, ma che cazzo fai?! >>

Niall mi precede, e mette da parte il cibo.

<< Ragazzi...devo parlarvi. Di Harry. >>

Appena sento quel nome il mio cuore inizia a battere disperatamente, come se mi dovesse scoppiare nel petto. Anche Zayn ora è interessato, dato che ha appoggiato le gambe sulle ginocchia e ha uno sguardo meno da...beh...meno da zombie.

Liam, intanto, comincia a parlare:

<< Oggi Harry è svenuto, e credo lo sappiate tutti. Dopo delle analisi attente, beh...ragazzi...non so come dirvelo, ma...beh...Harry...Harry sta...sta...sta morendo. La riserva di sang... >>

Basta. Non ascolto più altro. Mi alzo di scatto dal divano buttando a terra la coperta e corro al piano di sopra, verso il laboratorio dello Scienziato Pazzo.

Apro di scatto la porta che da alla stanzetta dove, in teoria, dovrebbe esserci Harry.

E infatti lo vedo: è sdraiato su un lettino, con una sacca mezza piena di sangue che gli va dritto al cuore.

Mi inginocchio di fianco a lui e gli prendo la mano, il mio volto rigato dalle lacrime.

Provo molto affetto per Harry, e non lo provo da molto ma molto tempo. Da quando mi hanno spezzato il cuore.

Gli bacio la mano, per poi appoggiare la testa sul suo petto.

Continuo a piangere, da sola, fino a quando qualcuno bussa alla porta. Non riesco a rispondere perchè continuo a singhiozzare, ma tra le lacrime vedo Liam con una sedia e un pacchetto di patatine. Sopra c'è un biglietto:

'Cibo Sacro Del Padrone Immenso', leggo.

Okay, quel messaggio mi dice che sono di Niall. Credo che si arrabbierà quando scoprirà che sono sparite.

Mi giro verso Liam per ringraziarlo, ma appena sorrido le lacrime scendono più velocemente. In compenso lui prova a sorridermi, ma poi va verso la porta ed esce. Dovrei ringraziarlo: sa sempre quando ho bisogno di stare sola.

Butto a terra le patatine, ma prendo la sedia per poi posizionarla di fianco al letto.

Ritorno nella posizione di prima, continuando a piangere, solo che questa volta mi addormento sul suo cuore, da cui non sento alcun battito.