The Same Skin! Harry Styles

Capitolo 6.

I raggi del sole si fanno strada attraverso la grossa finestra e non mi permettono più di dormire . Apro lentamente gli occhi prima di accorgermi che è ancora alba . Prendo il cellulare che mi conferma essere le 6 del mattino . Sapevo che finiva così a causa del jet-leg . Resto li ad ammirare per qualche momento la bellissima alba che incornicia la mia camera come se fosse un quadro costosissimo e assolutamente perfetto . Mi alzo dopo qualche minuti lentamente per andare in cucina . Spero che qualcuna delle ragazze sia sveglia , ma a quest'ora ne dubito altamente . Uscendo dalla camera non posso non fare caso al silenzio che regna . Non so cosa abbiano potuto combinare dopo che sono andata a dormire perché sono davvero crollata . Appena varco la porta della cucina , mi rendo conto che c'è il caos più totale . Un forte odore di patatine e salsa al formaggio mi dice che nessuno ha rimesso a posto . Come infatti immaginavo , appena giro intorno all'isola è tutto a terra . Camminando sento le mie infradito spiaccicare qualcosa di croccante e di molliccio . Non oso immaginare cosa sia . Assurdo quello che abbiano potuto combinare dopo che me ne sono andata . Ci sono bottiglie di tequila e gin aperte senza il tappo e con dei bicchierini messi vicino capovolti . L'odore è davvero sgradevole . Vorrei potermi arrabbiare con loro , ma so che si sono divertite , e non me ne frega un cazzo del resto . Cerco di rassettare tutto per perdere del tempo . Mentre lo faccio mi imbatto in un paio di indumenti maschili , quali scarpe e slip . Qualcuno dei ragazzi è rimasto qui . Ci scommetterei tutto il mio oro nel dire che sia o Calvin o Alvaro . Impossibile Trevor . Non sarebbe da Lea .

Dopo essermi armata di pezza per lavare a terra e di guanti usa e getta , mezz'ora più tardi la cucina risplende nuovamente . Fortunatamente ho trovato i giusti detersivi in cucina . Alan li avrà lasciati lì . Il forte odore di limone che adesso aleggia nell'aria mi inebria i polmoni . Mi sembra per un attimo di essere a casa mia . Come se la sentissi di mia proprietà . Vivere in una casa del genere può essere solo un sogno impossibile . Qui ci possono vivere solo persone davvero famose o persone di grande rilievo sociale . Di certo non io che possiedo una grande agenzia a Napoli .

In casa ancora non si sente una mosca . Non penso si svegli nessuno nelle prossime ore . Decido di preparare la colazione ma in frigo non c'è nulla . Ho abbastanza tempo per uscire e andare da Walmart a fare la spesa . Mi preparo in meno di dieci minuti . Infilo le infradito e mi fiondo vicino alla macchina . So che non potrei guidare così , ma ho visto sul cellulare che il supermercato dista poco più di 3 km da qui e non dovrei avere problemi , o almeno lo spero . Mi metto al volante , apro la cappotta , apro il cancello ed esco di casa . L'essere da sola in auto mi riconduce a quando anni fa sono venuta qui per la prima volta da sola . Le lunghe strade , le palme che costeggiano esse... Mi rasserenano l'anima . Come se questo posto mi appartenesse in tutto e per tutto . Mi guardo intorno e noto come anche ad agosto ci sono uomini distinti in giacca e cravatta pronti ad andare a lavoro e a salutare le proprio mogli sotto il portico di casa . Tante persone corrono felici con i propri cani . Li sento ridere e scherzare , e mi fanno sentire ancor di più la mancanza di Maya e Tommy .

Dopo 10 minuti svolto e metto la macchina all'interno del supermercato che a mio stupore è aperto 24h al giorno . Non pensavo che già a quest'ora ci fossero tutte queste macchina qui . All'interno del supermercato , c'è l'aria condizionata accesa fortunatamente . Il mattino dovrebbe essere più fresco ma sembra di essere a Las Vegas per il caldo torrido che c'è lì fuori . Cerco di prendere le cose più velocemente possibile passando da una corsia all'altra con l'enorme carrello e cercando di schivare le persone che mi si presentano davanti . Vorrei poter preparare alle ragazze e ai loro ospiti la colazione prima che si sveglino . Traccio nella mente tutto il necessario e abilmente mi intrufolo nelle corsie meno affollate . Vorrei fare bella figura visto che qualche ragazzo è ancora a casa . Il pensiero mi riporta indietro di qualche ora , quando Martin mi si avvicinava ... Sento di nuovo la mia pelle contrarsi . Perché mi fa questo effetto ? Mi piace ? Lo conosco da meno di 12h . Martin è davvero molto carino ma non penso faccia al caso mio . Lo stile di vita , e il lavoro che svolge , fanno si che i nostri caratteri non combacino alla perfezione . Purtroppo non potrei sopportare che il mio ragazzo vada a suonare in locali dove un milione di ragazza ucciderebbe pur di portarselo a letto . Scaccio via il pensiero e prendo tutto il necessario per preparare sia dei pancake col frutta fresca , che dei pancake con lo sciroppo d'acero . Di solito piacciono a tutti i pancake , soprattutto a loro che sono americani o comunque sono qui da anni . Ho comprato tutto e spero di non aver dimenticato nulla . Prima però di andare alla cassa non riesco a togliermi dalla mente la scena di Nina che si avvia in camera da letto con Calvin e vado nel reparto dove posso acquistare un pacco di preservativi per prenderla in giro . Potrebbero davvero servile . Dopo aver preso una delle scatole con su scritto XL mi avvio in una delle uniche casse libere dove c'è una ragazza più o meno della mia età . Sembra annoiata e assonata da come si può capire dai suoi occhi . Avrà fatto il turno notturno e non posso che biasimarla . E' abbastanza veloce e passa tutti i prodotti nel minor tempo possibile . Dopo aver messo tutto nelle buste e pagato 45$ esco e ripongo tutto in auto per tornate a casa . Impiego poco più di 10 minuti e quando rientro c'è ancora , per mia fortuna , un silenzio tombale. Dormono tutti anche se non riesco a capire chi c'è . La macchina dei ragazzi è ancora parcheggiata all'entrata quindi può darsi che ci siano tutti . Inizio a cimentarmi in cucina come se la cuoca fosse uno dei miei mestieri . Un dolce profumino invade l'intera casa e poco dopo , la tavola è imbandita da tutto ciò che sfamerebbe un intero paese . Non pensavo di essere così brava ai fornelli , ma le ottime facce dei pancake mi fanno pensare bene . Saranno ottimi .