Capitolo 4

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Il secondo ospite della camera si alzò dicendo <mi chiamo Alex e sono il migliore amico di Bea, so che sono in questa stanza anche se non dovrei esserci ma c'è anche Gio quindi se parli con il preside devi nominare anche lui, cioè non sto dicendo che sei una spiona ma solo che non dovresti dirlo, però non ti conosco quindi non so come sei> Bea gli diede una gomitata quindi lui si fermo e disse <... okay è meglio che sto zitto...>

<tu sei strano.> risposi senza trattenermi, disolito dico quello che penso sulle persone senza mentire. <abituati lui èfatto così dovrebbe avere un testo con la scritta off ma la natura non è stataclemente> disse Gioele, quel ragazzo mi ispirava simpatia ed era cosìcarino... con quel sorriso da criminale ed il ciuffo che gli cadeva sulla frontemi venne l'ispirazione e, anche se mi trattenni, avrei subito preso foglio e matitaper immortalare quell'espressione ma non era il momento. Bea si alzò stiracchiandosie disse <devi abituarti anche al fatto che loro due e un'altra ragazzasaranno molto spesso qui> girando la testa notai una chiave appesa sullaparete e avvicinandomi domandai <cosa apre quella chiave?> Beatrice si giròe seguendo il mio sguardo disse <eh... bella domanda! Nessuno lo sa, hoprovato ad aprire tutte le porte ma niente> Alex si guardò intorno e Gioeledisse <Tre... due... uno...>. 

Inizialmente non capii il motivo del conto alla rovescia ma poi il secondo ragazzo, non ricordavo il nome... Alessio, no Alessandro, ah era Alex! attaccò dicendo <una leggenda di questo collegio dice che quella è la chiave degli inferi e che solo il diretto discendente del Diavolo sa dov'è la porta che conduce in quel posto, quindi solo lui sa dove porta quella chiave>

<Ma come hai detto tu è una leggenda quindi nulla è vero> esclamò Gio, più parlava più lo trovavo bello e lo conoscevo da solo dieci minuti! Però quella chiave l'avevo già vista e avevo la sensazione di sapere dove portasse solo che non me lo ricordavo la fissai per il resto della sera ascoltando e rispondendo di rado alle conversazioni dei miei nuovi amici, più volte mi "svegliavano" chiedendomi se mi trovassi sulla terra o su un altro pianeta ed io sorridevo ma continuando a pensare a quella chiave, dove l'avevo vista? Ma soprattutto dove portava?...

ALLORA COME STATE? FINALMENTE E' SALTATA FUORI LA MISTERIOSA CHIAVE MA... DOVE PORTA? 

PER OGGI BASTA COSI'  CON I CAPITOLI, NE PUBBLICHERO' ALTRI TRA NON MOLTO!

Una chiave, mille segretiWhere stories live. Discover now