𝕍𝕀. 𝔻𝔼𝔸ℝ 𝔽ℝ𝕀𝔼ℕ𝔻

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dear friend,
throw the wine,
i'm in love with a friend of mine,
really truly, young and newly wed,
are you a fool, or is it true?


Paul è seduto davanti alla finestra, mentre guarda la grandine scendere dal cielo, il rumore dei pezzi di ghiaccio che colpiscono l'asfalto.

"Paul, amore?"
La voce di sua moglie sembra risvegliarlo dai suoi pensieri, e il bassista si gira lentamente verso la voce.

"Si?"
Linda ora è arrivata nella stanza, con la radio in mano e sta alzando il volume.

"-la nuova canzone dell'ex membro dei Beatles, John Lennon, in anteprima su questa frequenza. Buon ascolto con How do you sleep"

La prima cosa che colpisce in pieno Paul, è la voce di John, graffiante come la ricorda, ma ora conserva una nota in più di freddezza.

La seconda cosa di cui si accorge, è che quella canzone parla di lui.
E non sono di certo complimenti.

Sa che Linda lo sta fissando, cercando di individuare una reazione nei suoi occhi, sempre così premurosa e preoccupata dai sentimenti del marito.

"Vuoi che spenga?"
Paul è così concentrato nell'ascoltare ogni singola parola che quasi non si accorge della domanda della moglie.

"No, no. Lascia"
Ora Linda si è seduta vicino a lui, e gli sta accarezzando il braccio in un gesto di conforto.

Paul pensa di non meritarlo.
L'odio di John e l'amore di Linda.

L'odio dell'uomo che ha amato con tutto se stesso,
l'uomo che avrebbe seguito ovunque, l'uomo che ha fatto tante promesse e non le ha mantenute.
L'uomo che alla fine ha scelto lei.

E l'amore della donna che Paul non riesce ad amare abbastanza, non quanto vorrebbe.
La donna che lo ama più di quanto realmente meriti,
la donna che ama un cuore che purtroppo non le può appartenere.

E la voce di John risuona ancora nelle sue orecchie, ma Paul non capisce più cosa dice. Non saprebbe descrivere cosa prova. Vorrebbe odiarlo, ma non può, non riesce.

La canzone finisce, Linda spegne la radio, e Paul le chiede di lasciarlo un attimo da solo.
E Linda capisce, capisce tutto, capisce sempre.

Paul apre il cassetto della scrivania, tira fuori un foglio, lo guarda.
Si morde il labbro, ma non ce la fa, e una lacrima raggiunge la carta scarabocchiata.

Paul allontana il foglio e si concentra di nuovo sul suono della grandine e sul cielo scuro che lo circonda,
e ogni tanto il suo sguardo raggiunge ancora la sua scrittura disordinata sul quel pezzo di carta,
sul quale una macchia d'inchiostro ha la forma del titolo di una canzone,

"Dear Friend"

𝐖𝐇𝐄𝐍 𝐘𝐎𝐔'𝐋𝐋 𝐋𝐎𝐎𝐊 𝐀𝐓 𝐓𝐇𝐄 𝐒𝐊𝐘 - 𝚖𝚌𝚕𝚎𝚗𝚗𝚘𝚗Where stories live. Discover now