Amore proibito

Parte 7

E all'improvviso nel bagno arrivarono delle ragazze...si rivolsero nella mia direzione ed iniziarono a parlare anche se io feci finta di non sentire.

1 delle ragazze: "Ma chi ti credi di essere per sederti vicino a lui?"

Un' altra rag.: "Sei una sfacciata"

Altra.rag.: "Noi stiamo da molto più tempo appresso a lui e tu che compari dal nulla, speri di rubarlo."

A quel punto mi girai verso di loro e le risposi come si deve.

A: "Allora se vi riferite a quel ragazzo dell'ora di recitazione, non c'è da preoccuparsi dato che il professore ha detto di sedermi vicino a lui ed è anche antipatico quindi...fare queste scenate mi sembra patetico."

Prima rag.: "Queste scenate patetiche"

Sec.rag.:"La patetica qui sei tu."

Una di loro mi diede uno spintone contro la porta del bagno e mi fece cadere per terra.

La schiena...

Cercai di alzarmi per uscire dal bagno.

Arrivai alla porta e girai la maniglia..
Siii si era aperta

Ma uma di loro mi diede una spinta e rotolai per tutte le scale fino al piano successivo...sembrava una di quelle scene dei film ma sfortunatamente non era così.

Mi trovai difronte a delle scarpe (?) Alzai lo sguardo e c'era Kevin...proprio lui nooo.

Mi aiutò ad alzarmi, ma feci da sola.

Insistette nel portarmi in infermeria siccome mi ero quasi rotta una gamba e (devo ammetterlo che mi faceva moolto male).

Mi guardai intorno per cercare la cartella e guarda un po'...dalla finestra vidi che c'erano dei libri nella fontana...e una ragazza che rideva vedendo il mio sguardo sconvolto.

Dovevano essere in quattro.

Era tutta colpa di quel ragazzo e decisii di tornare a casa.

Che si frega la scuola, è il primo giorno e già ne ho abbastanza.

Kevin mi seguì.

A:"Avevi detto che non ci dovevamo parlare a scuola ma hai fatto il comtrario."

K:"Non sono così crudele dopo aver visto le condizioni in cui stavi. A casa non ci sarà nessuno. Penserò io a medicarti siccome non sei voluta andare in infermeria."

A: "E a pensare che è tutta colpa di un ragazzo."

K:"In che senso?"

E gli raccontai tutto quello che c'era da dire.

Il tragitto verso casa fu più lungo del previsto dato che mi sentivo a pezzi ma dopo 1 ora arrivammo.