The Last Mikaelson

Capitolo 6 - Il Pugnale Scomparso

Violet's Pov

"Violet svegliati!" sento urlare

È la voce di Hope

Apro gli occhi e mi ritrovo nell'infermeria della scuola con Hope e le sorelle Saltzman ai fianchi del letto

"Cosa è successo?" domando con voce flebile

"Hai ucciso il centauro ma quando ti abbiamo trovata eri svenuta e..." si interrompe subito abbassando la testa

"E cosa Hope?" domando volendo risposte

"Il pugnale è sparito, qualcuno ti deve aver colpita e aver preso l'arma mentre eri priva di sensi" mi spiega

"Alaric è arrabbiato vero?" domando alle sorelle

"Si molto"

Parli del diavolo...

Alaric entra come una furia nella stanza e si dirige verso di noi con gli occhi puntati su di me

"Ti avevo detto esplicitamente di non uscire dalla scuola e ora per colpa tua il pugnale è stato rubato e non sappiamo nemmeno che danni potrebbe causare" sbraita contro di me

"Colpa mia??
Chi è che teneva ciò che attirava quelle bestie in una scuola piena di ragazzi inesperti nell'arte del combattimento" ribatto alzandomi dal letto

"Lo abbiamo sempre difeso molto bene fino al tuo arrivo, quindi fai tu i conti su di chi è la colpa" dice lui incazzato

"Bene, sai che c'è? Ritroverò quel pugnale da sola e quando lo troverò me lo prenderò e lo terrò per me" urlo contro di lui per poi uscire dall'infermeria sbattendo la porta e uscendo dalla scuola

So che è colpa mia se il pugnale è sparito ma non darò mai ad Alaric la soddisfazione di aver ragione.

Ormai è passata un'ora e non ho ancora trovato nulla.
Sto girando Mystic Falls avanti e indietro continuamente ma ancora zero traccie del pugnale

"Mikaelson" sento una voce richiamarmi, mi giro e vedo un agente di polizia venire verso di me

"Si mi dica, cosa posso fare per lei agente?" domando sorridendo

"Sai chi sono?" domanda indicandosi

"Un agente di polizia?" tento ridacchiando

"Sono lo sceriffo Donovan, conoscevo la tua famiglia e so cosa siete.
Pensavo che dopo Hope non avrei più rivisto un Mikaelson in questa città eppure sei apparsa te" dice incrociando le braccia

"Capita, quando nasci in una grande famiglia millenaria, che sbuchi un erede o qualche fratello o sorella" dico alzando le spalle

"Ti tengo d'occhio" dice per poi andarsene

Idiota.

Ormai si sono fatte le 11 di sera e non ho trovato assolutamente nulla così decido di riposarmi ma non ho intenzione di tornare da Alaric a mani vuote così entro nella foresta e mi trasformo in lupo iniziando a correre liberamente fino ad arrivare di fronte ad una grande quercia dove decido di passare la notte così mi sdraio ai piedi dell'albero e mi lascio cullare dal rumore delle foglie che si muovono per il leggero vento.

Inizio Sogno

"Violet"

"Klaus, che vuoi?" domando scorbutica

"Voglio che tu ti prenda cura di mia figlia, tu sei l'unica famiglia che le è rimasta, per favore" dice

"Io starò vicina ad Hope ma non lo farò per te" dico arrabbiata

"Fallo per me allora" dice una donna che sbuca dalle spalle di Klaus

"E chi saresti tu?" domando

"Sono Hayley, vostra madre" risponde sorridendo

"Tu sei mia madre?" domando con le lacrime agli occhi

"Si Violet, sono io" dice con gli occhi umidi

"Come fate ad essere qui? Voi siete morti" dico confusa

"Grazie ai sogni possiamo comunicare con te" dice mia madre

"E perché siete qua?" domando

"Perché vogliamo che tu ti prenda cura di nostra figlia" dice Hayley indicando lei e Klaus

"Va bene mamma, lo farò" dico

Fine Sogno

Mi risveglio sempre all'ombra della quercia nelle sembianze di lupo

Ho visto mia madre per la prima volta dopo che è morta

Ancora persa tra i miei pensieri non mi accorgo che sono entrata nel giardino della scuola, tra l'altro nella parte dove stanno sempre e solo i lupi

Ad un certo punto uno si avvicina con aria altezzosa

Deve essere l'Alpha

"Ehy tu, inchinati davanti al tuo Alpha" dice con un sorriso strafottente ma io non lo faccio, anzi mi ritrasformo e mi metto di fronte a lui

"Tu non sei il mio Alpha, gli ibridi e noi triibridi non hanno un Alpha quindi al massimo sarai tu che devi inchinarti a me idiota di un lupo" dico scatenando le risate degli altri membri del branco

Detto ciò me ne vado ed entro nella scuola e subito incontro Hope

"Ehy Violet, hai trovato qualcosa?" mi chiede la mia sorellina

Abbiamo deciso di comune accordo di essere sorelle invece di sorellastre

"No, ho cercato ovunque, letteralmente ovunque, ma non ho trovato nessuna traccia.
Il pugnale non si trova a Mystic Falls" le spiego

"Va bene.
Violet cerca di evitare Alaric, è piuttosto irritabile" mi informa così io annuisco e mi dirigo a cercare qualcosa per ammazzare il tempo ma quando svolto l'angolo mi trovo davanti Josie

"C-ciao Josie" sorrido imbarazzata

Ormai penso si sia capita la mia cotta per Josie Saltzman

"Ciao Violet" dice guardandomi con quei dannati occhi che mi ipnotizzano

"Ti serve qualcosa?" continua sorridendomi

"Cosa? No no niente grazie.
B-buona giornata" dico sempre più imbarazzata andandomene via

Violet, sei una scema

"Finalmente ti ho trovata" dice Lizzie avvicinandosi a me

"Ehy Lizzie, ti serve qualcosa?" domando con fare innocente

"Sai, ho fatto delle indagini.
Abbastanza tempo fa, più o meno quando tu arrivasti in questa scuola, capitò che prima mi trovassi in un corridoio e subito dopo nel mio letto e non capì come fosse possibile ma dopo qualche incantesimo ti ho vista addormentarmi e portarmi nella grotta, chissà per fare cosa, ma non mi importa, se tu farai ciò che dico non dirò nulla" dice tirando fuori un ghigno perfido

"Tu staresti ricattando una triibrida?" domando sorridendo compiaciuta

"Ascoltami bene Lizzie Saltzman, io ho la capacità di soggiogare anche chi è sotto effetto di verbena, quindi non ti conviene ricattarmi o minacciarmi perché potrei far passare la tua morte come accidentale se solo volessi.
La prossima volta che pensi di ricattare qualcuno di più potente, assicurati di avere tutte le carte in regola per farlo" dico facendo diventare i miei occhi neri per poi andarmene in biblioteca per cercare qualcosa riguardante quel dannato pugnale

Non avrò pace finché non lo troverò.